Warrior Cats: Al Confine Col Destino [CHIUSA]

Capitolo 8: In cerca di aiuto

<E qui si conclude la visita ai confini!> annunciò CowEar, facendosi spazio tra la rada vegetazione, con le possenti spalle. Si fermò di botto e un rumore assordante, seguito da un'odore acre, mi fece rizzare il pelo lungo la schiena.

<Casa è stato?!> sbottò, impaurita, SapphirePaw.

<Un Mostro. Siamo al Sentiero dei Mostri. È un posto pericoloso, state attente.> spiegò Fogliad'Autunno, leccandomi, con gentilezza, la testa.
Mi tranquillizai e feci un paio di passi in avanti, per vedere cosa fossero i "Mostri". Mi misi vicino a CowEar.

Davanti a me, una larga e lunga striscia grigia si estendeva all'orizzonte, rendendo impossibile vederne la fine o l'inizio. Era di un materiale duro e caldo, lo toccai con cautela, con una zampa. Aveva un'odore acre e pungente.
Un rumore si distingueva tra il cinguettio degli uccelli e il frusciare delle poche foglie al vento, era lontano, ma si avvicinava... in fretta!
Lo strano terreno iniziò a vibrare e, a un'incredibile velocità, qualcosa sfrecciò davanti al mio muso, a pochi topi di distanza. Feci un salto indietro e finì su mia sorella che, con fusa divertite, mi aiutò a rialzarmi.
<Non avrai paura, vero?> mi derise CuorediDrago, ridendo.
Lo guardai truce, pulendomi il pelo dalla polvere e dal terriccio.

<Adesso che sapete quali sono i nostri confini e che non dovete assolutamente superarli, possiamo tornare al campo.> si intromise CowEar, sottolineando la parola "assolutamente". Tornò indietro e si mise in testa al gruppo; conducendoci verso al campo.

Al Clan della Luna...

*NutBlood's P.O.V.*

Dopo il Raduno ripensai a lungo.
Il Clan del Ghiaccio e il Clan del Buio erano in conflitto: avrebbero potuto causare una guerra tra Clan?
Avrei dovuto mandare guerrieri e apprendisti in una battaglia alla quale non sarebbero sopravvissuti?
Lasciare cuccioli, regine e anziani in balia di una guerra?
Cosa avrei dovuto fare...
Il patto con il Clan del Buio era già stato approvato, e gli apprendisti arruolati.

<NutBlood!> mi chiamò MantodiTorcia, lo sciamano.
Mi voltai e gli rivolsi uno sguardo curioso ma calmo.

<Parla pure.> gli acconsentì.

Lui si calmò e riprese a parlare <FlowerPaw non c'è l'ha fatta.> si interruppe e abbassò la testa, il suo sguardo era spento, non mangiava più e a malapena dormiva. Aveva fatto di tutto per i due apprendisti aggrediti dalle volpi, di tutto per strapparli al braccio della morte e garantirgli una vita meravigliosa... e vedere l'apprendista morire davanti ai suoi occhi, doveva essere un brutto colpo.
Annuì alla sua tremenda notizia, quasi cercando di consolarlo.
Capì subito che c'era dell'altro e così lo invitai a continuare.
<... C'è qualcos'altro...> sputò fuori lo sciamano. <ZampadiPaglia... è sopravvissuto, ma ha perso la coda, l'orecchio destro e una zampa posteriore...> sussurrò il gatto, trattenendo le lacrime.

<Non te la devi prendere> iniziai, rivolgendo il mio sguardo al sole che tramontava, colorando il cielo di un colore tenue, meraviglioso da vedere. <Hai fatto di tutto per aiutarli, ma il Clan dellaStella ha voluto così. Domani stesso andremo a cacciare le volpi. Adesso vai a mangiare, sei dimagrito molto.> gli ordinai. Lui fece un lieve inchino e se ne andò, visibilmente stanco e malinconico.

Quella di FlowerPaw era una morte ingiusta ed evitabile, ma non potevo fare niente.
Aspettavo il momento giusto per annunciare la morte dell'apprendista, sapendo che non non c'era un momento adatto. Sua madre avrebbe pianto e i suoi fratelli sarebbero crollati, ricordando i momenti belli, anche se radi. Era sempre stata la più piccola, quella più debole, ma avevo sempre visto qualcosa in più in lei, quel qualcosa che non la potrà mai portare via dai miei pensieri e dei miei sogni.