Due Cuori complicati.

Capitolo 3.

Arrivata a scuola vedo tutte quelle persone che parlano tra loro ,fumano ,ridono e all'improvviso mi sento sola.
Appena entro nel cancello della scuola sento tantissimi occhi puntati su di me mentre mi avvio verso la segreteria per chiedere la mia classe. Con tutto il coraggio cerco di andare avanti senza essere impacciata e senza diventare rossa dall'imbarazzo. Arrivata in segreteria mi dicono che sono nella 1^T
Al secondo piano.
Entro e mi siedo nel primo banco libero che trovo senza guardarmi tanto in giro. E aspetto.
Molto lentamente alzo lo sguardo che era puntato sul mio banco e guardo i miei nuovi compagni..ma solo una attira la mia attenzione.
È una ragazza bassa con i capelli lunghi, ha un viso piccolo e occhi da cerbiatta marroni, ma quello che mi colpisce di lei è il suo sguardo perso nel vuoto,assente direi.
Cercherò di parlarle ...cioè sembra timida quindi..potremmo diventare amiche magari.
"Buongiorno" una voce abbastanza stridula mi riporta alle realtà e mi rendo conto che è la prof
"Buongiorno " ripetiamo noi mentre ci alziamo in piedi.
"Allora iniziamo con le presentazioni ragazzi, io mi chiamo Raffaella Enrico e sono la vostra professoressa di scienze.. Ora,inizia tu" indicando un ragazzo alla mia destra.
Sinceramente non sto molto attenta alle presentazioni,ho la mente da un altra parte. Ma appena vedo che la tipa strana si alza in piedi la mia attenzione ricade solamente su di lei.
"Ciao mi chiamo Elena Franco " .
Nell'intervallo mi alzo e vado da lei e incominciamo a parlare del più e del meno. Mi racconta che ha un fratello più grande e che abita non lontano da Torino.
Ritorniamo in classe e arrivano altre due professoresse che si presentano.
Il tempo passa abbastanza velocemente e suona la campanella che segna le 12.
Prima di andarmene a casa chiedo a Elena il suo numero di telefono e mi dice che non ce l'ha e mi da quello di suo fratello.
Arrivata a casa mi butto nel letto e dormo.