"Walking in the wind." NJH.

2.

"Liam! L'ho trovata!" Urlò il biondino mentre correva dal salottino del tour bus fino alla cuccetta del suo amico.

"Trovata? Chi?" Chiese il giovane senza distogliere l'attenzione dal suo telefono.

"Marta, ho trovato Marta."

"Dove?" Rispose l'amico dandogli la sua più totale attenzione.

"Su Instagram, e cavolo fratello, credo che mi piaccia sempre di più."

Erano passati circa due settimane dal loro incontro in aeroporto, e da quando Niall aveva passato qualche minuto a parlare con quella ragazza, si era infatuato di lei. Il tour lo teneva molto occupato, e ogni momento libero che aveva non si faceva problemi a prendere il telefono e cercarla su qualche social network. Grazie a Mark, e alle domande indirette che gli aveva fatto sulla sua gioventù, aveva scoperto diverse informazioni sul padre della giovane, informazioni, che furono utili per lui per trovarla prima su Twitter, e poi come era accaduto quel pomeriggio su Instagram.

"Seguila e scrivile per indiretto."

"Eh? Amico sei fuori."

"No, dai perché?"

"Mi prenderebbe per stalker."

"Mi prenderebbe per stalker."Lo canzonò il compagno.

Avevano avuto una conversazione simile quando aveva trovato il profilo sulla ragazza su Twitter tempo prima.

"Se non ti prende per stalker sei fortunato, è strabiliante come ogni volta che accendo il tuo telefono e vado su twitter lo trovo aperto sul suo profilo." Disse Louis, che intento a giocare ad un videogame aveva ascoltato tutta la conversazione.

"Non è vero!" Affermò il biondino mentre si sentiva le guance rosse per l'imbarazzo.

"Sì invece, vedi di darti una mossa sono già passati due settimane." Lo riprese Louis.

"Okay, okay, penserò a qualcosa ma con calma."

Detto questo, il giovane irlandese riprese il telefono dalle mani di Liam e si recò ancora una volta sul divano dove era seduto prima e si mise a guardare il profilo della giovane ragazza che gli aveva apparentemente rubato il cuore.
Era sorprendente come un social network poteva informare il giovane cantante su Marta e sulle sue passioni. Aveva scoperto, nel giro di 15 minuti circa, che la giovane aveva una grande passione per la musica, aveva girato il mondo e amava suo padre più di qualsiasi altra cosa.
Stava quasi per mettere un like ad una foto della ragazza sulla spiaggia ad Honolulu della scorsa estate, quando sulla schermata del telefono apparve la notifica di una chiamata in arrivo, era Timothy.

"Hey Horan!."

"Ciao Tim! Come va?".

"Bene e tu amico? Quando torni?."

Niall sorrise a quella domanda, Timothy era un suo vecchio amico d'infanzia, e seppur esteriormente era cresciuto di carattere era sempre lo stesso, odiava i giri di parole e tendeva sempre ad arrivare al punto.

"La settimana prossima, hai qualche programma?."

"Oh si bello. Ho saputo che a Dublino la settimana prossima aprono un nuovo locale, ci andiamo? Vediamo com'è e se non ci piace andiamo in un pub o in qualche discoteca con gli altri che ne dici?."

"Va bene Bro, hai deciso tutto tu." E detto questo il cantante chiuse la chiamata, e beandosi di quei pochi minuti di silenzio sul tour bus sì addormentò.

****

"Sì papà, è tutto okay qui, e ho trovato lavoro."

"Veramente Bocciolo? Non avevo dubbi ma non trascurare l'università."