17.

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Era pomeriggio inoltrato quando Niall si era svegliato, ma non per suo volere. Dante, aveva iniziato a guaire dall'esterno perchè voleva entrare in casa, e visto che il ragazzo era nella fase di dormiveglia, aveva deciso di alzarsi dal letto per fare entrare il cane.
Marta invece, aveva continuato a dormire beatamente anche quando Niall era ritornato in camera con Dante al suo seguito. Il ragazzo, dopo aver indossato dei pantaloni di una tuta, si rimise sotto le coperte, stringendo nuovamente a sé Marta.

Visto che ormai il sonno era totalmente sparito, e non aveva la minima voglia di alzarsi dal letto, Niall sì allungò sul comodino per prendere il telefono e passare un po' di tempo guardando i social. Come al solito, le sue applicazioni erano piene di notifiche, ma al cantante poco pesava: i suoi manager erano stati in grado di trovare un metodo per filtrare le notifiche delle fans, e dei conoscenti del ragazzo. Iniziò a guardare un po' su Instagram mettendo qualche like alle persone che seguiva, andò poi su twitter ed iniziò a leggere i tweet delle fan per poi scriverne uno lui stesso "Back in London, see you soon!" .

Rilasciò un sospiro di sollievo quando vide che nessun paparazzo l' aveva fotografato in aeroporto a Londra. A Dublino era capitato che gli avessero scattato qualche foto, ma per fortuna nessuno era riuscito a scoprire il vero motivo per cui il cantante si trovasse in Irlanda.

Il cantante era perso nei suoi pensieri quando Marta iniziò a svegliarsi. Nello stesso momento in cui lei iniziò a stiracchiarsi, Niall, lasciò il suo telefono su comodino per rivolgere la sua attenzione totalmente alla ragazza.

"Buongiorno babe." Disse Niall.

"Hei." Rispose la giovane con la voce assonnata mentre si stropicciava l'occhio destro.

"Dormito bene?"

Marta, ancora troppo stanca per iniziare una conversazione si limitò ad un semplice "mh mh", prima di appoggiare il volto sul petto di Niall facendo sì che il ragazzo potesse abbracciarla.
Passarono un paio di minuti in silenzio dove Marta si beava delle carezze di Niall ed il ragazzo pensava alla sua relazione quando, lo squillo di un telefono ruppe quel momento di relax.
Niall allungò il braccio, mentre Marta sbuffando si strinse ancora al suo ragazzo.
Non avendo voglia di rispondere a nessuno, il cantante, lesse l'anteprima del messaggio che gli aveva inviato Harry, e considerato non di vitale importanza lasciò perdere.

"Nì, che ore sono?"

"Sono le 17:03 babe."

"Uh, abbiamo dormito un po' eh"? Rispose la ragazza ridacchiando.

"Decisamente, ma non mi pento di quello che abbiamo fatto prima di dormire." Disse ammiccando alla giovane fra le sue braccia.

"Niall." Rispose la giovane alzando di colpo il volto dal petto del ragazzo.

"Cosa ho detto?!"

"Tutto e niente."

"Babe..."

"Shh, e fammi le coccole."

"E se io non ne avessi voglia?"

"Me le fai lo stesso, ne ho voglia io."

"Ma sentila!" Ridacchiò Niall stringendo ancora di più a se la ragazza.

Passarono circa 20 minuti così i due ragazzi: stretti l'uno all'altra, a chiacchierare del più e del meno, con Dante ai piedi del letto dalla parte sinistra dove si trovava Marta.

"Credo che sia ora di alzarci e andare.. che dici?"

"Penso proprio di sì Marta, credo anche che tua nonna ti stia aspettando."

"Walking in the wind."  NJH.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora