Lets party

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"Una festa Giò? Sei sicuro? Insomma, negli ultimi tempi abbiamo sempre fatto festini, non ricordi come stava per finire l'ultima festa?"

Disse Shorti fermandosi poi a sorridere al ricordo di quella notte folle.

"Su, vedrai che andrà tutto bene"

Le ultime parole famose.
Era da qualche mese che la meravigliosa villa in cui vivevano Shorti e Alba non vedeva una vera festa, una di quelle con fiumi di gente, alcol e chissà quale altra sostanza leggermente illegale.
Fedez e Mika erano sbalorditi da quello che i loro amici avevano organizzato solo per far tornare a loro due il sorriso.
Quella era una vera festa, quindi non sarebbe iniziata fino alle undici ma loro, da bravi organizzatori, alle nove erano già pronti...HAHAHAHAHA non scherziamo, in realtà Shorti era l'unico ad esserlo.
Era seduto per terra nell'enorme stanza/guardaroba che occupava metà del secondo piano, mentre l'altra metà era adibita a "stanza della musica", ad osservare tutti gli altri ragazzi panicare per il pre-festa.
C'era Fedez che, ancora in pigiama, faceva un disegno con l'henné per mettere in mostra la scollatura del vestito sulla schiena di Elisa che, in reggiseno, a sua volta metteva il fondotinta a Giò. Il pugliese, nel frattempo, faceva una perfetta sfumatura last minute con la macchinetta ad Alex (non so se capite cosa intendo, tipo che gli sta sistemando i capelli corti con la macchinetta) poi, c'era Mika in boxer che si stirava i pantaloni per terra, Davide che cambiava i lacci alle scarpe e Genn che aiutava Alba a sistemarle il ferretto del reggiseno che quasi non le perforava un polmone.

"Sai, se tu non fossi gay forse dovrei essere geloso"

Disse Shorti al biondo.

"Guarda che Genn è b"

Disse Alex. Per un attimo, tutti interruppero quello che stavano facendo, alzarono lo sguardo, si osservarono e poi...scoppiarono tutti a ridere. Genn b...certo.
Ancora ridendo scossero tutti la testa e ritornarono alle loro mansioni.

"Nah tanto non sarei geloso lo stesso"

Concluse Davide per poi tornare a osservare tutto il caos che stavano creando..
Quando Elisa finì di mettere il fondotinta a Giò, il pugliese concluse di sistemare i capelli ad Alex e poi si alzò iniziando a frugare nei cassetti dell'enorme cabina armadio.

"Shorti, dove stanno i boxer?"

Chiese il barese.

"Nel terzo cassetto nero frà"

Giò, prese dei boxer rossi dal cassetto e li poggiò per terra sfilandosi i suoi nel mezzo della stanza.
Fedez inizialmente era rimasto esterrefatto dall'atteggiamento aperto e libero dei ragazzi, il solo star facendo un tatuaggio a una ragazza in reggiseno prima l'avrebbe sconvolto, ma ora iniziava a farci l'abitudine. Era strano che loro fossero così tranquilli nell'essere nudi tra loro, si cambiavano tutti insieme, non chiudevano nemmeno la porta del bagno quando si lavavano e non si sorprenderebbe di scoprire che hanno fatto pure un orgia, ma stranamente, niente di questo lo sconvolgeva, ansi al contrario, lo faceva solo sentire tremendamente a proprio agio.
Prima che Giò potesse mettersi i boxer del riccio, Elisa lo bloccò con un urletto disperato.

"Dio Giò, devi depilarti! Come fai a rimorchiare in quelle condizioni?!"

Disse la rossa riferendosi all'evidente cespuglietto di peli sull'inguine del ragazzo.

Quando meno te lo aspettiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora