Federico si svegliò felice come non mai. Si girò posizionandosi a pancia all'aria sul letto ad osservare il soffitto della sua stanza illuminata dalle prime luci del giorno ripensando alla sua bella vita. Venne inspiegabilmente travolto da un mare di ricordi meravigliosi della sua storia con Michael. Il loro primo appuntamento, le loro cene insieme, ricordi di baci umidi e notti passate a fare l'amore e a volerne sempre di più, il ricordo della sensazione dei ricci di Mika a solleticargli il collo in una notte estiva: era tutto perfetto.
Poi però, un improvvisa fitta al cuore gli tolse il respiro.
Non so se vi è mai capitato di svegliarvi felici, ricordando le cose stupende che vi sono successe, per poi realizzare che non sono ricordi, ma semplici sogni dissolti nella vostra mente nel cuore della notte...
Realizzare che era tutto frutto della sua immaginazione lo uccise, confondere i sogni con la realtà è ciò che di più doloroso può esistere al mondo.
Corresse la sua mente, ribadendo a se stesso che quello a baciare Mika, ad accarezzare quei meravigliosi e morbidi ricci, a fare l'amore con lui per tutta la notte, era il suo nuovo ragazzo: Daniel.
Il nuovo ragazzo di Mika...
Il nuovo ragazzo di Mika, una spina nel fianco, un pugno in un occhio, un palo in culo. Quel ragazzo era tutto ciò di più insopportabile che potesse esistere al mondo concentrato in una sola persona, era come se l'acne sul sedere e le morroidi avessero fatto un figlio che poi era caduto dal seggiolone diventando ritardato.
Beh...magari Fedez stava un po esagerando...ma era evidente che a nessuno dei ragazzi andasse a genio quell'ignorante pieno di se ma allo stesso tempo diabetico e terribilmente appiccicoso.
Quella forse era la cosa che dava più sui nervi a Fedez, il fatto che fosse terribilmente incoerente. Si era presentato a loro con aria da spavaldo come se fosse migliore di chiunque altro, pavoneggiandosi come un re e poi invece si era attaccato a Mika peggio dell'herpes genitale a Giò ai tempi dell'università.
Ai ragazzi non piaceva, era ricco e non si faceva problemi a vantarsi in ogni occasione dei suoi successi guadagnati coi soldi dei genitori mentre tutti gli altri la vita che vivevano se l'erano dovuta sudare. Persino Shorti, nonostante suo nonno fosse benestante, aveva guadagnato tutto ciò che aveva, Alba compresa, con fatica e sudore.
Nessuno diceva niente però, tutti si mangiavano le mani, perché, anche se Daniel era un idiota pieno di sé, si vedeva che era innamorato perso di Michael, lo riempiva di attenzioni e il ragazzo ne aveva più che bisogno in quel momento.
Quindi a loro toccava mordersi la lingua e andare avanti.
Fedez dal canto suo stava letteralmente impazzendo. Mika era diventato la sua droga. Ormai era ossessionato da lui, fai suoi splendidi ricci, dalle sue movenze eleganti, dal suo sedere perfetto e da quegli occhi nocciola che gli scioglievano l'anima ad ogni sguardo.
Vederlo insieme a quell'idiota gli aveva spezzato il cuore, facendogli però capire che prima di rompersi batteva solo per lui.
Aveva capito di essere innamorato di Michael quando si era reso conto di averlo perso...ansi, non lo aveva mai avuto. Solo in quel momento riuscì ad ammettere che forse si era innamorato di quel ragazzo da quando l'aveva rivisto settimane prima o...chissà...forse anche quando l'ha incontrato per la prima volta nel soggiorno di casa sua quando aveva appena nove anni.
Mika invece si sentiva destabilizzato da quella situazione.
Quando aveva ritrovato il numero di Daniel dopo la festa, aveva deciso di chiamarlo e l'inglese si era comportato da vero gentiluomo.
Gli aveva ripetuto per venti volte che era stato splendido conoscerlo, la mattina dopo si era presentato sotto casa sua con un mazzo di rose e Mika aveva accettato di uscire con lui.
Era stata una serata stana, Daniel aveva parlato da solo quasi per tutto il tempo mentre Mika, con tanta forza di volontà, cercava di convincersi che era quello il ragazzo che voleva, anche se sapeva di mentire a se stesso.
Daniel invece, era presissimo da lui, fece tutto di corsa, corteggiò Mika per settimane e nel giro di un mese e mezzo riuscì a "conquistarlo" o almeno è questo ciò di cui Mika si era convinto.
Quando Michael aveva proposto una cena per presentare Daniel ai suoi migliori amici, tutti erano stati entusiasti...beh...tutti tranne uno. Era ovvio che Federico non fosse contento di quel fidanzamento, ma non poteva nascondere il suo sollievo nel sapere che il ragazzo stesse bene.
Così, decise che parlare con qualcuno era il modo migliore per sfogarsi prima della cena. Quella sera, quando Mika uscì per andare a fare la spesa per la cena con il misterioso nuovo fidanzato, tutti i suoi ormai migliori amici raggiunsero Fedez nell'appartamento per permettergli di sfogarsi."Forza cucciolo, vieni qui"
Disse Alba spalancando le braccia appena il ragazzo aprì la porta dell'appartamento a tutti loro. Quello si trasformò in uno strano abbraccio-comitiva. Dopo un po si separarono, Fedez prese una birra a tutti e si sedettero in cerchio nel soggiorno.
"Una birra alle sei del pomeriggio? Mi deludi fratellino"
Fedez era già pronto a dare la colpa alla depressione per non passare per un alcolista ma Davide interruppe la sua riflessione colpevole dicendo:
"Giò vai a prendere la vodka dal mobile, dopo le quattro e mezza si passa alle cose serie"
Era stato difficile per i due abituarsi a questa nuova realtà. Entrambi erano cresciuti, cambiati, così come il loro rapporto. Infondo erano due persone diverse dall'ultima volta che erano stati davvero insieme, per più della durata di una cena di circostanza, quindi inizialmente era stato assurdamente difficile e imbarazzante ma, superato il disagio iniziale, avevano scoperto di non essere cambiati per niente.
Infondo Davide aveva ancora la stessa capacità di capire suo fratello con un solo sguardo e di consolarlo come nessun altro e Fedez invece aveva ancora la capacità di calmarlo. Era strano da sentire, ma era la verità. Quando Davide aveva la testa piena di pensieri, quando lo stress del lavoro lo uccideva, quando la vita sembrava troppo difficile, Fedez era l'unica persona che con un solo sguardo riusciva a riportarlo coi piedi per terra, calmarlo, a farlo rivivere.
Ci avevano messo appena un paio di giorni, ma poi erano riusciti a trovare la loro normalità, erano dinuovo tutto l'uno per l'altro, erano tornati ad essere i meravigliosi e inseparabili Davide e Federico. Era assurdo ma, a distanza di anni, loro erano riusciti a ritrovare quella sintonia, quella dipendenza quasi morbosa l'uno per l'altro unica al mondo, solo che ora il loro rapporto era ancora meglio. Perché ora se Fedez stava male, Davide sapeva che ubriacarsi faceva sempre bene, e che se Davide era stressato e sull'orlo di un crollo nervoso, tutto ciò che Fedez doveva fare era rollare un paio di canne e fumare con lui sul tetto del loro condominio. Era tutto meglio quando c'era la maggiore età. Era successo tutto così in fretta, ma erano tornati come una volta quando, quella mattina a quattro giorni dal suo trasloco a Londra, Federico aveva trovato quella lettera sul suo comodino da parte di suo fratello. Aveva già letto quelle frasi, ma sentire che erano rivolte a lui, dalla persona che lo amava più di ogni cosa al londo, gli fece capire davvero quanto fossero importanti:"I may not always
Be there when you call my name
And I cannot promise
That things you love I'm this life
Won't change...
But I will be whit you
In all the things you say
And do
Cause you're a part of me
And I
I will always
Love you"
Così, eccoli lì, dopo anni di distanza erano tornati insieme.
Fedez si scolò il primo shot di vodka della serata...beh...del pomeriggio. Davide gli cinse con un braccio le spalle e gli diede un bacio tra i capelli.
Federico sapeva che, con suo fratello al suo fianco a sostenerlo passo dopo passo, tutto avrebbe fatto meno male.
Chissà, magari la storia tra Mika e Daniel non sarebbe nemmeno durata più di tanto...SPAZIO MARRANA:ok mi sono fatta I capelli blu e sono super felice, comunque detto questo, capitolo un po schifino(?)...se avete in mente qualche miglioramento o qualche consiglio, sono aperta ad ogni opzione, fatemi sapere <3
#salsiccieefriarielli
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Quando meno te lo aspetti
Random"Tutto ciò che ricordava era un bambino grassoccio tutto sorrisi e biscotti e di sicuro lo spettacolo che si ritrovò davanti quando Davide lo liberò dalla sua stretta non era decisamente quello che si aspettava. Un ragazzo muscoloso, bellissimo e ri...