Quando i due rientrarono nel pub più felici che mai, videro i ragazzi al tavolo interrompere immediatamente la loro accesa discussione.
"Ei ragazzi, come mai quei sorrisetti?"
Chiese Alba si due con finta disinvoltura. Fedez sbuffò e scosse la testa rassegnato guardando il fratello.
Mika, notando i gesti del ragazzo, capì la situazione."Oh my god Davide! Quando imparerai a mantenere i segreti?!"
Tutti scoppiarono a ridere a parte Davide che finse indignazione incrociando le braccia al petto.
"Non è affatto vero, io li so mantenere eccome!"
Disse sbuffando.
"Davvero? E chi ha detto alla mamma che avevo rotto il vetro della finestra della camera con una pallonata?"
Disse Fedez con finto tono accusatorio.
"E chi disse al secondo anno di superiori a Marco Gargiulo che mi piaceva?!"
Continuò Mika.
"E chi ha detto ad Elisa che volevo andare a letto con lei? Eh?! Eh?!"
Disse Giò con tono accusatorio.
"Veramente Giò, quello l'hai detto tu, abbiamo conosciuto Eli perché eravate scopamici"
Disse Alba.
"Ah giusto...VABÈ IN OGNI CASO IL RESTO È COLPA SUA"
Rispose Giò tirando un tovagliolo a Davide.
"Beh in effetti hanno ragione Dà, sei 'na vrenzola"
Disse Genn ignorando completamente di aver utilizzato un intercalare che solo il suo fidanzato avrebbe capito.
"Blablabla comunque non potete sempre dare la colp- o merda"
Davide iniziò a guardare fisso alle spalle di Genn, Alex, Mika e Fedez seduti difronte a lui a bocca aperta.
I ragazzi difronte, che inizialmente ridevano, notando il turbamento di Davide, Alba, Giò, Elisa e shorti decisero di girarsi incuriositi.
Difronte a loro, l'ultima persona a cui avrebbero potuto pensare in quel bel momento:Daniel.
Era così assurdo incontrarlo, era quasi come se avessero rimosso la sua esistenza dalle loro menti per comodità appena era scappato via quella sera, nessuno gli aveva dato spiegazioni, nessuno aveva risposto alle sue chiamate, quando Fedez e Mika avevano capito di essere innamorati l'avevano semplicemente cancellato come una brutta pagina nella storia delle loro vite.
Era stato facile, fin troppo, infatti quella pagina scura era tornata a bussare alle loro porte e, dallo sguardo furioso con cui il ragazzo guardava il braccio di Fedez adagiato intorno alla vita di Mika, non avrebbe accettato di essere ignorata stavolta.
Tutti fecero girare gli sgabelli per poter avere lo sguardo rivolto verso l'inglese che si apprestava a parlare."So..is this what you want?! This shit?! This tattooed idiot?!"
Daniel era indignato mentre parlando col riccio lanciava sporadicamente occhiate di disprezzo al tatuato a cui ora prudevano le mani dalla rabbia. Non era tanto per gli insulti che gli stava rivolgendo, quanto per il tono con cui stava parlando a Michael al SUO Michael, quella mancanza di rispetto era inaccettabile.
"Daniel, I've already said that I don't love you, I love him, please go away"
Il tono supplicante con cui Mika chiese al ragazzo di andarsene fece infuriare Federico ancora di più.
Diede uno sguardo alle sue spalle notando con sua sorpresa che anche gli altri ragazzi si stavano alterando ed erano tutti sull'attenti.
Giò e Alba gli lanciarono uno sguardo per fargli capire che, se fosse stato necessario, erano già tutti pronti a intervenire.
Quello scambio di sguardi era durato una frazione di secondo eppure, quando Fedez si girò, dietro Daniel erano comparsi altri tre ragazzi a "sostenerlo"...dio quant'era ridicolo.
Affondò le unghie nel cuscinetto dello sgabello per tentare di frenare il suo impulso di alzarsi e prendere a pugni quell'idiota.
'Non ne vale la pena' continuava a ripetersi, ma più lo guardava meno ne era convinto.
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Quando meno te lo aspetti
Random"Tutto ciò che ricordava era un bambino grassoccio tutto sorrisi e biscotti e di sicuro lo spettacolo che si ritrovò davanti quando Davide lo liberò dalla sua stretta non era decisamente quello che si aspettava. Un ragazzo muscoloso, bellissimo e ri...