Capitolo 1

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Capitolo Uno
Driiin driiin

Sbuffo per poi spegnere quella dannata sveglia. Sono le 6 del mattino e ho solo un ora per prepararmi ad andare al College

Perfetto.

Mi faccio una doccia veloce e mi vesto con una semplice t-shirt nera con la scritta 'vans' , dei jeans e le mie amate converse nere. Mi trucco con fondotinta e un po' di eye-liner e sono pronta. Appena sto per andare a fare colazione penso che,conoscendo il mio migliore amico,stia ancora dormendo quindi faremo tardi. Lo chiamo. Dopo tre squilli risponde

"Pronto" dice con la voce assonata. Perfetto.

"Hayes svegliati idiota tra mezz'ora vengo da te"

"Si lo so,sono pronto"si certo

"Muoviti" sbuffo

"Sei nervosa per oggi?"

"Si" sto letteralmente morendo in camera mia.

"Si anch'io,ora vado che sono impegnato" dice poi sbadigliando.

"Impegnato? Muoviti o vengo a prenderti a calci in culo" lo sento ridere e poi chiudo la chiamata.

Scendo per fare colazione è appena entro in cucina vedo mia madre con gli occhi lucidi.

"Buongiorno Amber" dice cercando di trattenere le lacrime. Vado ad abbracciarla e a dirli che mi mancherà tanto e che la chiamerò ogni sera.

Io amo mia madre abbiamo vissuto da sole da quando ero piccola quando mio padre scappó di casa. Abbiamo sofferto molto ma ce l'abbiamo fatta a superare ogni ostacolo insieme. Mi mancherà non vederla tutti i giorni ma verrò spesso a farle visita e lei anche. Poi non abitiamo tanto lontano due ore in macchina.

Saliamo in macchina e andiamo da Hayes.

Lo vedo fuori e corro per abbracciarlo,praticamente gli salto addosso. È da tutta l'estate che non ci vediamo perché è andato non so dove in vacanza con la sua famiglia e mi è mancato tantissimo.

Rientriamo in macchina e iniziamo questo lungo viaggio verso il nostro college a Boston,dove inizierò una nuova vita.

"Amber mio fratello mi ha detto che è già pieno di gente"

"Mi accompagni fino alla mia stanza vero?" Faccio gli occhioni dolci.

"Si se vuoi dopo aver sistemato la tua roba puoi stare nella mia stanza così stiamo un po' insieme"

"Si certo però non me la sento di stare con te e altri ragazzi in camera tua che non conosco"dico sbuffando

"C'è solo mio fratello che sicuramente starà fuori con qualche ragazza quindi saremo solo noi due"

"Allora va bene"

Il resto del viaggio lo passiamo in silenzio ascoltando canzoni alla radio. Più ci avvicinavamo più io diventavo nervosa,troppo nervosa.

Un'ora dopo eccomi qui davanti a questo enorme college. Hayes è di fianco a me e mi stringe la mano per confortarmi anche se anche lui è molto nervoso. Tiriamo fuori le valigie dalla macchina e salutiamo mia mamma.

Obsession ||Nash GrierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora