Capitolo tre
Io e Nash usciamo dalla sua stanza e ci incamminiamo verso il mio dormitorio
"Da dove vieni?" Chiede Nash
"Ma che razza di domanda è ? Vivo dove vive tuo fratello idiota"dico ridacchiando.
"Sto cercando di fare conversazione e non chiamarmi idiota"dice
"Tu invece da quanto sei qua?"chiedo per non avere silenzi imbarazzanti.
"Da 3 anni,non sto quasi mai con la mia famiglia" dice facendo spallucce.
"Ecco perché non ti ho mai visto, e dove stai?" Chiedo
"Sei irritante"dice sbuffando.
"Io? Sto cercando di fare conversazione" imito la sua voce. Alza gli occhi al cielo
Continuiamo a camminare e c'è un silenzio imbarazzante troppo imbarazzante. Non so che cosa chiedergli è stata una pessima idea accettare,avrei preferito perdermi per il campus piuttosto che questa situazione.
"Che cazzo fai?" Chiede Nash ridacchiando. Cosa?
"Eh?"
"Stai facendo versi strani da 5 minuti" ride
"Non è vero"
"Si ceeeeeerto" dice prolungando la e.
"E cosa versi stavo facendo sentiamo"
"Stavi sbuffando e sembrava fossi incinta"ride e io lo guardo in cagnesco.
Meglio cambiare argomento
"Conosci Taylor e Jennifer?"chiedo per curiosità
"Diciamo che io e Jennifer in passato facevamo taaaaante cose molto divertenti insieme"dice ridendo della mia espressione in questo momento.
"Interessante" ride ancora
"Eccoci" dice
"Grazie per avermi accompagnato"
Dico e lui fa spallucce"Buonanotte" dice e se ne va.
Entro in camera e le mie compagne dormono. Perfetto. Non devo fare rumore e io ho la grazia di un ippopotamo. Cammino in punta di piedi e finalmente sono a letto. Domani inizia la scuola e io non ho preparato niente. Sarà una giornata molto pesante. Imposto la sveglia nel telefono alle 6 e finalmente dopo qualche ora a girarmi e rigirarmi nel letto finalmente riesco a dormire.
DRIIIIN DRIIIIN
Ho dormito pochissimo ma devo alzarmi. Taylor e Jennifer dormono ancora. Vado a farmi la doccia e non ho idea di cosa vestirmi. Opto per dei leggins neri e una t-shirt bianca con la scritta di un numero.
Mi trucco con solo il mascara e un po' di matita sotto gli occhi. Piastro i miei lunghi capelli neri alla perfezione e sono pronta. Jennifer e Taylor si stanno vestendo e intanto io vado alle macchinette per fare colazione. Mando un messaggio a Hayes di raggiungermi alle macchinette e mi risponde che sarà qui a minuti. Conoscendolo capisco che si è appena svegliato ovviamente.Decido di ordinare una cioccolata per me e per Hayes un caffè. Lui ama il caffè. Qualche minuto dopo lo vedo arrivare tutto assonnato.
Gli do un bacio in guancia e gli passò il caffè."Buongiorno dormiglione"gli dico ridacchiando
"Ho dormito tardi ieri per colpa delle tue urla"dice sbuffando
"Cosa dovrei dire io che mi sono fatta accompagnare da tuo fratello per ritornare a casa e intanto tu dormivi beatamente?" Dico e lui fa spallucce.
Prendiamo gli orari delle lezioni e le confrontiamo. Siamo insieme la seconda e l'ultima ora. Perfetto preferivo che stessimo insieme in tutte le ore almeno non starei da sola e non mi perderei per la scuola . Non ho senso dell'orientamento. Cinque minuti dopo la campanella suona,saluto Hayes e vado a cercare la mia classe. Arriverò in ritardo me lo sento. Il corridoio sta diventando vuoto .oddio. Vedo un ragazzo vicino a me.
"Ehi ciao sai dove si trova la classe di letteratura?" Chiedo. Lui si gira e mi sorride. Che bello oh Gesù.
"Si anch'io devo andare lì se vuoi ti accompagno" dice sorridendomi ancora. Dio che bel sorriso. Annuisco e andiamo.
"Io mi chiamo Austin" mi guarda e sorride.
"Io Amber piacere" gli sorrido anch'io.
È davvero bellissimo ha degli occhi neri stupendi e anche i capelli dello stesso colore,alzati all'insù.
Andiamo in classe e per mia fortuna il professore ancora non è arrivato. Io e Austin ci sediamo vicino nei posti infondo. Il professore entra si presenta e iniziamo la lezione. Mi annoio a morte per tutta l'ora.
"Che materia hai alla prossima ora?" Chiede Austin
"Storia tu?" Chiedo
"Inglese,come ti trovi qui?"dice
"Bene dai è una bella scuola m" dico e lui sorride
L'ora passa in fretta. Esco dalla classe e nel corridoio vedo Nash che abbraccia una ragazza,che credo di aver già visto,a si Kate la Troia che era in camera sua. Lo saluto o no ? Non so che fare. Nash ha alzato lo sguardo e ha incontrato il mio. Oh merda. Abbasso subito gli occhi e lo ignoro. Lo sorpasso e spero che non mi vedi anche se ormai mi ha visto forse farà finta di niente. Lo sto sorpassando e poi sento qualcuno prendermi il polso. Perché? Mi giro e incontro i suoi occhi.
"Ciao Amber non saluti il tuo accompagnatore notturno?"ridacchia e Kate lo abbraccia.
"Ciao Nash" cerco di sorridere per nascondere il disagio.
"Sapete dov'è la classe di storia" dico dopo un po' di silenzio.
Nash ride"Non sai mai dove andare tu eh"continua a ridere e poi lo vedo dire qualcosa all'orecchio di Kate e anche lei ride. Stronzi
"Senti sono arrivata ieri e non vivo qui da una vita come te" sbotto e li guardo in cagnesco.
"Stai calma"dice la troia di fianco a lui e Nash mi da le indicazioni di dove andare. Me ne vado senza dire niente.
"Prego stronza" dice Nash e lei ride. Li odio e non gli conosco neanche.Vado verso la classe e vedo Hayes. Lui si che può chiamarmi stronza,mi conosce da una vita e quei due a malapena sanno il mio nome.
"Cos'hai?" mi chiede Hayes
"Nulla" dico sbuffando.
"Ti conosco più di ogni altra cosa" dice. "Dai vieni qui" allarga le braccia e io vado ad abbracciarlo. Lui si che sa come farmi stare bene.
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Obsession ||Nash Grier
Romance"Anche se non mi vuoi io continuerò a lottare per averti" Due ragazze completamente diversi,lui troppo stronzo,non vuole una relazione seria con una ragazza. Lei brava a scuola una figlia modello e crede al vero amore.