BETA EYES

12^✔

Nick's P.O.V

Sheila era un pezzo importante nel Consiglio del branco, ed era anche in una posizione importante nelle cacce. Cosa ne sarebbe stato del branco, se avessimo iniziato a uccidere i pezzi più importanti di esso? Conoscendo mio padre, non avrebbe mai accettato una cosa simile; nessun Alpha impulsivo come lui li avrebbe fatto. Invece di buttare via qualcosa solo perché ha qualche difetto, si può sempre utilizzare per scopi diversi, senza correre rischi di spreco.

"Non scappare da qua." Dissi, "Sei importante, se tu scomparissi, ti ritroveresti il branco alle calcagna."

"Terrò segreta la cosa finché posso... tu non dire nulla e mi salveresti la vita." Rispose lei, "Se scoprissero il segreto, pagherò il prezzo..."

Sapeva di aver commesso un errore e sapeva che se lo avesse scoperto Neorn, sarebbe morta, ma a lei non importava più: Sheila era rimasta sola, non aveva più nulla da perdere; Allison non c'era più, Omund aveva tradito la sua fiducia, Kira era assente, suo fratello era morto da un pezzovb e io di certo non ero il più indicato a cui chiedere aiuto. Nessuno si fidava di me in questo branco: sapevano tutti che avevo sempre secondi fini.

Il silenzio prese spazio nella stanza un'altra volta, dove Sheila non si era spostata dal nostro abbraccio. Si sentiva al sicuro. Era facile da capire dopo che era rimasta sola per così tanto tempo.

Senza che ci pensassi, le diedi un tenero bacio sulla fronte e a mia sorpresa la sua risposta non fu un abbaio di disaccordo, ma un bacio sulla mia guancia.

"Grazie." Disse lei, sorridendomi e guardandomi negli occhi, "Mi serviva sul serio qualcuno con cui parlare..."

Era la prima volta che qualcuno mi ringraziasse, senza che fosse Allison. Non risposi e sorridendo la invitai a sdraiarsi insieme a me sul lettino, in modo da chiacchierare, cambiando discorso.

La lupa rossa accettò il mio invito e insieme ci sdraiammo sui lettini, parlando, facendo battute e ridendo qualche volta. Nessuno l'avrebbe toccata, era ancora molto preziosa al branco e a mio fratello...

Allison's P.O.V

Omund mi guardò, ma presto mi accorsi che anche lui era stanco tanto quanto me: chissà con quali sforzi era riuscito a raggiungermi così in fretta. Entrambi eravamo stanchi, ma io non avrei più combattuto. Mi arrendevo... era meglio morire per mano sua che per quella di Lunaris.

"Basta..." mormorai ad un tratto, sedendomi per terra, stanca.

"Hai ragione... basta." Rispose lui, avvicinandosi a me, pronto a darmi il colpo di grazia, ma io lo fermai prima che accadesse.

"Aspetta." Lo fermai, "Posso salutarti prima che me ne vada?"

"C-Come?" Balbettò lui, sconcertato. La mia domanda lo aveva lasciato interdetto e confuso... tipico di Omund quando lo coglievi di sorpresa con le solite smancerie.

"Un bacio." Mormorai, chiudendo gli occhi, "Chiedo solo quello..."

Sapevo che in quel momento Omund aveva gli occhi sgranati, con il suo solito sguardo da ebete sorpreso, il che mi fece sorridere. Non appena aprii gli occhi, lo vidi avvicinarsi a me.

"Non da lupi..." Aggiunsi.

"Non pensare... che... che cambi qualcosa."Sibilò lui con voce tremante. Il fatto che avesse solamente acconsentito alla mia richiesta, significava che stava combattendo contro la pozione con tutte le sue forze.

Ben presto, fui capace di muovere entrambe le mie mani e le mie gambe lunghe e spoglie di pelliccia, lasciandomi sdraiare a terra, mentre Omund avanzava verso di me nella sua forma da essere umano.