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Quando ci svegliammo il mattino seguente, la mia voglia di vivere era pari a zero. Non riuscivo a tenere gli occhi aperti le notte avevo dormito a intervalli per via dell'ansia di quella creatura che ci stava seguendo.

"Amore, forse non dovevi fare il cavaliere tutta la notte." Rise Allison, lasciandomi un piccolo e veloce bacio sulla guancia.

"Si può sapere dove sei diretta?" Borbottai, seccato del fatto che venivo deriso per i miei sforzi.

"Da un lupo. Dovrebbe vivere da queste parti... almeno è quello che dice la mappa." Rispose Allison guardandosi intorno, mentre scalava altre rocce.

Quale mappa? Se n'era portata una dietro? E Come?

"Dov'è sta mappa?" Le domandai sconcertato. Di colpo nella mia mente apparve una nitida mappa del punto in cui ci trovavamo e di tutta la zona che stavamo attraversando. Il punto di destinazione era segnato con una X, ma ciò che mi stava letteralmente sconcertando era: come diamine era riuscita a passarmi una mappa, telepaticamente? Mi stava nascondendo qualcosa?

"Stiamo andando a Est, mentre dovremmo andare a Nord." Dissi, ricevendo un'occhiata confusa da parte di Allison, che sgranò gli occhi non appena realizzò l'errore.

"Oddio... quindi per tutto questo tempo sono andata a Est?!" Ridacchiò, "Oddio! AHAHAHAH CHE SBADATA CHE SONO!"

"No... non sei sbadata, non sai leggere le mappe è diverso... il che ti rende ritardata." Risposi ghignando divertito, vendicandomi per quella frecciatina di primo mattino. Ricevetti un'occhiataccia da parte sua e un sassolino mi colpì la fronte.

"Dovremmo almeno fare un giorno di viaggio per raggiungere la sua caverna." Disse Allison, per poi scoppiare a ridere per il suo errore di orientamento. Non era mai stato il suo pezzo forte orientarsi nella natura, ma che aspettarsi da una ragazza cresciuta dagli umani?

"NON C'È NIENTE DA RIDERE! Dai Ally, torniamo indietro!" Risposi piagnucolando: volevo sul serio tornarmene a casa.

"Non c'è un "Torna indietro" Omund. Ora sono partita e non tornerò finché non avrò parlato con uno della mia specie!" Rispose lei con un tono risoluto e sicuro di sé. Quando Allison aveva un'idea piantata in testa era impossibile levargliela dalla mente.

"Tua specie?" Ripetei sorpreso.

"Sembra essere il primo mezzo Omega e Beta al mondo." Mormorò lei, "E' scappato anni fa dai Confini."

Ci furono alcuni minuti di silenzio dove valutai il senso di questo viaggio, capendo che era davvero importante per lei.

"Dai... andiamo alla ricerca di 'sto vecchio." Dissi rassegnato, seguendola.


Allison's P.O.V

Se Omund fosse rimasto con me durante il viaggio mi sarei sentita più al sicuro e decisamente più allegra sapendo che finalmente potevamo passare più tempo insieme da soli. Per il resto del viaggio però, lui rimase alle mie spalle e alcune volte si guardava dietro sospettosamente. Era troppo stanco per guidare i miei passi, ma era forte abbastanza per aiutarmi a scalare qualche roccia troppo alta per poi accasciarsi a terra per riprendere fiato e fissare l'orizzonte, come se sospettasse che qualcuno ci stesse seguendo.

Trovavo il comportamento a dir poco strano e ansiogeno. In generale mi fidavo delle azioni di Omund... meno quando non era lucido per via del sonno.

Non appena ci sedemmo per riprendere fiato, il mio cuore si fermò di colpo non appena sentii un gemito strozzato echeggiare per tutta la montagna. Erano quei due tipi di Lunaris... e uno di loro aveva lanciato un guaito strozzato così forte da farsi sentire anche a ormai chilometri di distanza.

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