Parte 22

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Ste: cazzo ci fa lui qua? Portalo via sal.- disse ancora piegato dai dolori.
Sal: avanti coglione parla - disse a Sà.
Sà: Ste, fratellone. Mi dispiace, per tutto. Veramente. Non lo farò mai più. Non ero in me, ero in sovraccarico, giuro che la prossima volta agirò in modo più responsabile. Perfavore, perdonami fratellone.- aveva le lacrime agli occhi e lo sguardo fisso verso lui.
Ste: Vieni qui.
Sascha si avvicinò, ste lo abbracciò.
Ste: i mates non si lasciano ingiro da soli per strada. Sei e sarai sempre il mio fratellone. E sai che ti voglio un mondo di bene. Ma fai ancora qualcosa a bea, e stai pur certo che la parola non te la rivolgerò mai più. Chiaro?
Sascha: chiaro. Non ero in me. Ti voglio bene fratellone.
Sal: ok...Sà tocca a Simon.- sascha si avvicinò a Simon.
Sà: senti. So che vuoi proteggere bea. E hai ragione, sono stato un coglione. Quel pugno me lo sono meritato. Anzi, fossi stato in te, me ne sarei dati altri di pugni.
Simon: tutto a posto. Per il resto devi chiarire con bea, non con me.
Sà: ci proverò. Ma non mi perdonerà mai per quello che ho fatto.
I: di fatti non lo farò.

In quel momento entrò  michelle.
Michelle: SASCHIINOO DOVE ERI FINITOO!!- lei si aggrappò al suo collo
Sascha la spinse via da lui.
Sà: tu, tu, tu. Vipera, puttana, zoccoletta di merda. Mi hai rovinato la vita. La hai rovinata a tutti noi. E tutto questo solo per far soffrire la persona più dolce al mondo, la persona che amo. Tu, ne pagherai le conseguenze, e ohoh fidati che le conseguenze da pagare non sono poche, ma di questo penso che tu te ne sia già resa conto. O mi sbaglio? Troia, se provi solo un'altra volta a toccare me o bea, ti giuro che ti stacco i bulbi oculari con un cucchiaio e poi te li infilo su per il culo.

Michelle e il suo sorriso malizioso se ne andarono.
Sascha stava piangendo definitivamente. Era veramente a pezzi.
Stefano si ritorceva dai dolori.
Salvatore era incazzatissimo.
Simon era disperato.
Khaled e Martin erano incazzati molto più di Salvatore.
La tensione in camera era al massimo.
Lo stress faceva l'aria pesante in quella stanza.

I: sascha vieni qui.
Sà: I-io?- stava ancora piangendo.
I: sì, conosci un altro che si chiama sascha?
Sà: A-aarivo.
I: mi prometti che se ti perdono, tu prima di agire ci pensi due volte...o tre, quattro.
Sà: anche mille.
I: sai che se ti perdono, e tu mi tradisci ancora, io non ti perdonerò mai, e tra noi sarà finita, vero?
Sà: completamente a conoscenza.
I: e sei anche a conoscenza del fatto che se mi abbandoni ancora , io non ci sarò mai più per te, vero?
Sà: certo.
I: Sascha, tu mi ami? Sei sicuro di amarmi? È questo quello che vuoi?
Sà: più di quanto tu immagini. Io non vivo senza te.
I: allora ti perdono.
Ste: ne sei sicura bea?-sgranò un po' gli occhi.
Sà: Bea non me lo merito questo trattamento gentile...sono una merda
I: ma io ti amo.
Sascha sorrise, poi mi baciò e mi prese la mano.
Sà: giuro su me, non ti lascerò mai più sola, non ti tradirò mai più, ti amerò per sempre e sempre. Come farei senza te bea.

Io iniziai a ridere. Quella risata portò un sorriso in faccia a tutte le persone presenti in quella stanza.

Ste: il fratellone si è riinnamorato ohhhhhh
Sal: acaaaabbbb zii fa na canna
Ste: ma bea il test del letto lo hai fatto?
Sà: Ragà andiamo a spaccare le doghe dei letti dell'ospedale?
Ste: siiii
Sal: BORDELLOOOHH

Cercavano di farmi ridere, lo avevo capito. E ci riuscirono con successo. Amavo quei 3. Ma mancava un componente, e quel componente era molto importante per tutti.

Qualcuno bussò alla porta della camera....

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"It's our paradise, and it's our war zone "

Chi sarà questa volta ad entrare da quella porta? Lo scoprirete nel prossimo episodio 😂
No ok Ragà dobbiamo parlare...800 views?😍😍 non me le merito, ma vi amo.
30 follower? Per me sono già troppi 😍 grazieeeeeeeee 💞💞💞💞💞

Mates in love~ AnimaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora