Sento la testa scoppiare più del dovuto, le orecchie mi fischiano e barcollo leggermente. Non ricordo neanche dove mi trovo, o forse sì? Merda ho bevuto troppo. Mi guardò attorno confusa e vado a sbattere da un lato al altro del corridoio, improvvisamente ricordo dove mi trovo, sono a una festa, a casa di non so chi, con i miei amici e sono ubriaca e strafatta ancora, merda. Non sono mai stata così male,la vista é annebbiata e le gambe non reggono più il mio peso, sbatto contro qualcosa e improvvisamente sento cedere la parete, mi volto ed è solo una porta che si apre, barcollo fino al letto vuoto e mi ci siedo sopra. La musica al piano di sotto mi sta distruggendo i timpani, non ci vedo quasi più ormai, sento la lingua impastata e non riesco ad ingoiare la saliva. Merda mi ripeto. Improvvisamente sento il volume della musica distante, alzò lo sguardo e lo vedo, il mio amico Lucas è avanti la porta? mi fissa con i suoi grandi occhi verdi iniettati di sangue, probabilmente è in condizioni peggiori delle mie,come al solito. Senza rendermene conto sono in piedi, " che ci fai qui ?" Chiedo guardandolo, lui sorride e per un attimo penso di aver sentito la porta chiudersi a chiave, il mio corpo non risponde ai comandi, anche se ho un minimo di lucidità so che questa volta ho davvero esagerato, cerco di capire come sono finita in una situazione del genere, i miei amici hanno insistito per andare a questa maledetta festa, hanno insistito per farmi bere facendomi fare uno stupido gioco e ... La vista si annebbia, sento delle mani sui miei fianchi, un respiro caldo sulla mia pelle, poi le sue labbra sono sulle mie. Oddio. Cazzo. Sono le uniche parole a cui penso. Lo sto baciando. Sa di erba e di alcool.Tequila? Rum? Non ne ho idea. La sua lingua si fa strada nella mia bocca e inizia a intrecciarsi con la mia. Staccati ordina la mia mente, il mio stupido corpo ubriaco non ne vuole proprio sapere e gli porto le braccia al collo, continua a baciarmi con più foga, mi posa le mani sul sedere dandomi una piccola spinta, il mio corpo meccanicamente si solleva e intreccio le mie gambe attorno ai suoi fianchi. Lo sento muoversi lentamente verso il letto e mi stringo più forte al suo corpo, mi poggia sul letto senza staccarsi dal bacio, cerco di fare mente locale, di staccarmi da lui, dal suo corpo ma non ci riesco. Non penso di aver mai baciato nessuno per così tanto tempo, ma non mi manca l'aria, sembra sia lui la mia aria. Mi maledico, perché sto pensando a una cosa del genere? Devo spostarmi da lui. Lucas è un mio amico. Le miei mani non ne vogliono sapere e indugiano sotto la sua maglietta finché non gliela levo,ci stacchiamo dal bacio e lui mi fissa intensamente , in quel momento penso a due cose : cazzo perche ho messo una felpa e adesso rinsanirà, si sposterà e saremo tutti salvi. Ma lui sorride e riprende a baciarmi con foga, le sue mani indugiano per pochi secondi sotto la mia felpa verde bottiglia di due taglie in più, poi me la sfila dalla testa e mi fissa per parecchi secondi, non riesco a decifrare il suo sguardo,forse questa volta si fermerà. Sento i leggins scivolarmi via dalle cosce, vorrei guardarlo ma non me ne da la possibilità, gli stringo le gambe attorno alla vita e mi lascio baciare. Lo sto baciando. Ci stiamo baciando. Il cuore mi batte fortissimo anche se non dovrebbe, si stacca dalle mie labbra e per un attimo rabbrividisco, poi inizia a baciarmi il collo e a scendere sempre più giù.Depone dolci baci su ogni centimetro del mio corpo, quella scia mi provoca la pelle d'oca. Fermati, la voce nella mia mente appare ancora una volta, apro leggermente gli occhi per fissarlo. Mi sta baciando la pancia, i suoi capelli mi fanno il solletico,noto che non indossa più i jeans ma solo i boxer. Fermati subito, la mia mente è ancora troppo annebbiata e non riesco proprio a capire perché dovrei smetterla. Alza la testa di scatto e lentamente risale verso di me, le nostre lingue si incontrano e io non riesco a staccarmi da lui. Mi ritrovo sopra di lui ancora ubriaca e confusa, lo bacio mordicchiandogli il labbro inferiore, lui porta le sue mani sulla mia schiena nuda e mi spinge in basso per far aderire i nostri corpi. Sto tornando lentamente lucida e qualcosa nella mia mente si sta facendo spazio. Perché ho bevuto e fumato così tanto mi chiedo. Lucas continua a baciarmi e io continuo a fare altrettanto. E poi eccolo il ricordo si fa vivido nella mia mente, faccio un salto e mi ritrovo per terra, mezza nuda e in imbarazzo, Lucas si mette a sedere e mi guarda confuso,i suoi occhi sono due fessure rosse, scuoto la testa infilando la felpa e i leggins. " che stai facendo" chiede guardandomi, non rispondo. "Dove stai andando?" Continuo a non rispondere e mi avvio alla porta barcollando, sono ancora ubriaca. Sento il letto cigolare e capisco che si sta alzando,esco dalla stanza velocemente e mi avvio al corridoio, le lacrime iniziano a scendere velocemente sulle mie guance, devo trovare Dan assolutamente , solo lui puoi calmarmi. Scendo le scale, sul tavolo vedo una bottiglia di whisky faccio un paio di sorsi e poi torno a cercare Dan, sarà fuori a fumare. Mentre mi dirigo fuori penso a Lucas anche se non dovrei farlo, penso alla sua fidanzata, che conosco e che è dolce e gentile con tutti, mi viene un conato di vomito, per fortuna vedo Dan seduto da solo, sta fumando così mi siedo accanto a lui,senza neanche guardarmi sussurra "che hai combinato questa volta?" Sospiro e prendo la canna dalle sue mani, non mi va di parlarne ora, scuoto la testa e lui mi guarda comprensivo.
STAI LEGGENDO
Who is her.
RomanceLei era impossibile,sgarbata,acida e diffidente.Era tempesta. Lei era un maremoto, ti lasciava senza fiato.Era una guerra, vincerla sarebbe stato impossibile per chiunque. Lei era così e nessuno sarebbe riuscito a cambiarla, mai. Non importava. Lei...