Capitolo 3

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Mia madre entrò in camera mia e mi svegliò con un urlo nell'orecchio (grazie mamma,ora hai una figlia sorda).Aprì la finestra e io mi alzai a fatica dal mio amatissimo letto.
Andai in cucina e preparai la colazione. Mi accorsi di due cornetti caldi e appena sfornati così chiesi a mia madre:-Qual è l'occasione speciale di oggi,dato che compri i cornetti solo una volta all'anno?
-Mi andava di mangiarli,c'è qualche problema?
-No però...vabbe meglio se mi sbrigo.

Dopo la colazione andai in bagno, mi lavai e aprii l'armadio indecisa su cosa indossare.Presi un paio di jeans a sigaretta e una felpa nera con la scritta 'Rebel' e le converse nere.
Decisi di lasciare i capelli sciolti e mi truccai con mascara e un po di matita.
Erano le 7:45.Mi stupii di me stessa dato che solitamente finivo alle 7:55.
Salutai mia madre e uscii di casa.
Vivian mi stava aspettando così ci incamminammo verso la scuola.

A metà strada incontrammo Mark e Luke che andavano a scuola insieme.Non è possibile che facciano la nostra stessa strada. Così sussurrai nell'orecchio di Vivian:-Ti prego dimmi che è solo un'allucinazione.
Lei senza rispondere disse cercando di non farsi sentire:-Non dire una parola e riusciremo a non farci vedere.

Dopo pochi minuti Vivian lanciò un urlo perché le era passato un calabrone vicino.
-Mai sei impazzita?-gridai anch'io.
Mark e Luke si girarono verso di noi.Sperando di risolvere qualcosa trascinai Vivian in una stradina,ma poco dopo quei due ci raggiunsero.
-Buongiorno ragazze,è successo qualcosa?-dissero in coro.
Fantastico!Ora fanno anche la parte dei santarellini. Risposi io dato che se Vivian avesse aperto bocca avrebbe spaccato loro la faccia.
-No,stiamo benissimo.Grazie per la considerazione.-feci un sorriso falso.-Ora se permettete,noi due andiamo a scuola.
-Se volete vi accompagnamo noi-disse Luke con un sorriso malizioso.Adesso fa anche lo stupido e crede di essere simpatico?Quanto lo odio.
-No andiamo da sole.
-Quanto sei nervosa stamattina!-commentò e mi mise una mano dietro la schiena.Sentii un brivido e subito mi allontanai da lui.
Ci salutò raccomandandoci di non fare tardi a scuola.Io gli lanciai un'occhiataccia ma Luke mi sorrise. Che nervi!

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-Scusi per il ritardo professoressa!-dicemmo io e Vivian entrando in classe.
Ci dirigemmo in fretta al nostro banco.Mark e Luke si girarono verso di noi con un sorriso odioso stampato sulla faccia.
'Giuro che prima o poi li ammazzo'dissi tra me e me.

Nonostante ciò che era successo non fu una giornata pessima.Infatti ebbi la possibilità di conoscere meglio le ragazze della mia classe e una in particolare: Emily.Avevamo molte cose in comune e credo che saremmo diventate buone amiche.

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Ero distesa sul letto a pensare all'incontro con Luke e Mark di quella mattina,alla sua mano sulla mia schiena e a quel brivido che avevo sentito.
Ho letto molti libri e molte storie d'amore e nella maggior parte dei casi il solo tocco tra due persone che si amano provoca brividi.Sono spaventata dal fatto di potermi innamorare di Luke.Ma stiamo scherzando?Per me è stato odio a prima vista e questo non si potrà mai trasformare in amore . Quel brivido è stato solo....insomma mi sono spaventata quando ho sentito la sua mano sulla schiena...tutto qui.

Decisi di andare a fare una passeggiata e magari avrei fatto un po di shopping.
-Mamma io esco-dissi prendendo il cellulare.
-A che ora torni?
-Fra un' oretta penso.
-Ok.Fai attenzione,mi raccomando!
Salutai mia madre e uscii di casa.
Iniziai a camminare immersa nei miei pensieri ma ad un certo punto mi scontrai con qualcuno.
-Mi scusi-dissi.Ma non appena vidi chi era rimasi a bocca aperta.Perchè proprio Luke?A questo punto avrei preferito inciampare e fare una brutta figura,tanto ormai ci sono abituata.
-Ehy Sasha!
Cercai di essere fredda ma senza dimostrare il mio odio.
-Ciao.
-Come mai da queste parti?
-Stavo facendo una passeggiata.
-Okay.Non ti disturbo allora.Ci vediamo domani.
Dopo aver detto questo mi circondò la vita con un braccio e mi diede un bacio sulla guancia.
Rimasi immobile.Non avrei mai immaginato che avrebbe potuto fare una cosa del genere...forse stavo sognando...non mi sembrava vero...queste sono cose che succedono solo nei film o nei libri,non nella vita reale.
In fondo ci conosciamo solo da un giorno. In presenza dei suoi amici è diverso...fa più il cretino. E se io gli piacessi? Non può essere così...io lo odio.

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-Cos'ha fatto?!-urlò Vivian appena finii di raccontarle tutto.
-Io giuro che lo ammazzo- continuò- Ma ti sembra normale?!Mi dispiace moltissimo per te ma devo farti le condoglianze.Tu lo odi,lui ti ama.Tu lo vorresti uccidere,lui vuole stare con te!
-Beh,forse lo ha fatto solo perché mi considera una semplice amica.
-Svegliatiiiii!!!È così evidente che tu gli piaci!È inutile,devi accettare la dura realtà.
-Ok.Ma farò di tutto affinché si accorga che lo odio.Alla fine capirà che deve lasciarmi stare!

Tornai a casa con la testa fra le nuvole e mia madre mi chiese:-Sasha, cos'hai?
-Niente mamma.Tutto ok.-le risposi facendo un piccolo sorriso. Quelle parole iniziavano a rimbombarmi nella testa.

Niente mamma.Tutto ok.

Niente mamma.Tutto ok.

Niente mamma.Tutto ok.

Mi stesi sul letto a pensare.Non mi era mai capitato di farlo due volte in un giorno.
Chissà cosa stava facendo Luke in quel momento.Misi gli auricolari e iniziai ad ascoltare la musica...

Luke POVs

Erano ormai due ore che camminavo senza sapere dove andavo.Pensavo alla reazione che avrebbe potuto avere quel bacio su Sasha. 'Avrà capito che sono innamorato di lei?Tanto non fa differenza.Domani Mark le dirà tutta la verità e io non avrò più bisogno di trattenermi dal baciarla ogni volta che la vedo...aspetta...ma lei mi odia...beh,anche l'odio è una forma di amore e chissà...forse anche lei prova lo stesso per me.' dicevo tra me e me.Avevo anche paura che il mio amore per lei non fosse sincero, in fondo ci conoscevamo solo da un paio di giorni.Forse avrei dovuto aspettare...ma come avrei potuto guardarla negli occhi e non provare assolutamente niente?

Cercai di non pensarci anche se era molto difficile.

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