Qualcuno che mi ami...

Capitolo 15

Quello della mattina seguente fu un risveglio dolcissimo. Aprii gli occhi e mi resi conto di trovarmi ancora tra le braccia di Sam. Ad un certo punto mi venne in mente una cosa e saltai dal divano svegliando Sam e molto probabilmente tutto il vicinato.

-Devo avvisare Luke!!

Presi il cellulare e gli mandai un messaggio.

"Non passare a prendermi oggi. Sono rimasta a dormire da Sam."

-Cosa succede?- esclamò Sam.

-Dovevo dire a Luke di essere rimasta a casa tua altrimenti sarebbe passato da casa mia e non avrebbe trovato nessuno.

-Perché glielo hai detto?

-C'è qualcosa che non va?

-Certo! Tu non puoi neanche immaginare quanto Luke sia geloso e iperprotettivo! Spero per te che non se la prenda.

-Dai, lui sa che sei mio amico...capirà sicuramente, è una sciocchezza.

-Lo è per te!

Mi risultava difficile credere che Luke potesse prendersela per così poco, eppure un senso d'ansia mi assaliva.

Scacciai quei pensieri dalla testa e mi preparai per andare a scuola.

Purtroppo, appena arrivati io e Sam ci trovammo davanti a Luke che, con volto quasi minaccioso, mi prese per un polso e trascinandomi non so dove mi disse:-Come hai potuto?

Io iniziai ad indietreggiare. Mi faceva davvero paura. E d'altronde era una cosa stupida perché non avrebbe potuto farmi niente. Ma il mio corpo si muoveva da solo.

-Sai che io e Sam siamo solo amici.

Sfortunatamente sentii il muro freddo della scuola sulla mia schiena. Ero praticamente "in trappola".

Lui mi guardò a lungo negli occhi sempre con quell'aria scontrosa. Dopo questo lungo silenzio mi circondò la vita e mi strinse a se premendo le sue labbra contro le mie. Diede così il via ad un bacio appassionante.

Quando si staccò disse:-Ok. Sei ancora innamorata di me. Non puoi neanche immaginare quanta paura ho avuto.

-Non devi preoccuparti di questo. Mai.

Sorrisi e lo strinsi a me.

-Comunque anch'io ho avuto paura.-gli sussurrai in un orecchio.

Entrammo in classe e ognuno dei due andò verso il suo banco.

Da quando avevo litigato con Vivian, lei aveva deciso di cambiare posto ed io ero seduta da sola.

Mi mancava avere un'amica che che mi teneva su di morale e rendeva le ore di lezione un po meno noiose.

Ma a quanto pare Vivian non aveva la benché minima intenzione di chiedermi scusa o almeno di guardarmi senza fare una smorfia.

Quella mattina, però, le cose sembravano andare particolarmente bene. Infatti Emily si avvicinò a me molto timidamente e disse:

-Ti dispiace se mi siedo qui?

-No figurati, anzi mi serve un po di compagnia.

Alla fine della giornata io ed Emily decidemmo di andare a fare una passeggiata.

-Allora... va tutto bene con Luke?- aveva iniziato lei.

-Sì, non potrebbe andare meglio.

-Meglio...l'ultima volta che abbiamo parlato di lui eri seduta in corridoio e stavi piangendo.

-Già ma adesso è diverso...

-Come fai ad essere sicura che lui sia davvero innamorato di te?

-Perché? Pensi che non sia così?

-No no, anzi siete molto legati...però a volte piacerebbe anche a me incontrare qualcuno che mi desideri veramente.

-Lo so... è una sensazione bellissima...ma a volte bisogna solo aspettare.

-Sai io credo che tu stia cambiando Luke...quando è con te mi sembra completamente diverso, è una persona migliore. Credo che chiunque guardandovi proverebbe un po di invidia.

-Grazie...mi fa piacere.

Le parole di Emily mi piacquero moltissimo...nessuno mi aveva mai fatto notare che io e Luke stessimo così bene insieme, neanche Sam.

-Beh, allora ci vediamo domani...

Nel pomeriggio feci i compiti più in fretta che mai perché ciò che aveva detto Emily continuava a ronzare nella mia testa.

Appena finiti i compiti, decisi di andare a casa di Sam.

-Devo farti una domanda.

-Dimmi.

-Ma devi rispondermi sinceramente.

-Sì, certo.

-Secondo te, io e Luke stiamo bene insieme?

Lui si irrigidì.

-Cosa c'è?

-Senti Sasha, tu sai cosa penso di lui... però devo ammettere che state molto bene insieme.

Non era sincero. Lo si capiva subito. Però non gli dissi niente perché sapevo che non considerava Luke come lo consideravo io.

Dopo qualche momento di silenzio dissi:

-Ti va di andare al cinema?

Accettò senza pensarci troppo.

Prendemmo un bel cestino di popcorn e ci dirigemmo verso la sala dove avrebbero proiettato il film che avevamo scelto.

Era un film horror che volevo vedere da moltissimo tempo. Certo, andare al cinema con un ragazzo e vedere un film horror non è proprio il massimo ma Sam era il mio migliore amico e con lui non vedevo certo film sdolcinati o strappalacrime.

Prendemmo posto. Non c'era molta gente, ed era molto meglio. Di solito quando il cinema è troppo pieno non si riesce a seguire il film.

Qualche minuto dopo però mi ricredetti...volevo che la sala fosse strapiena almeno avrei potuto nascondermi...

-Sam...- bisbigliai.

-Che c'è?

-C'è Luke.

-Eh? Stai scherzando, vero?

Poi però lo vide anche lui e si bloccò, neanche fosse stato pietrificato. Stava prendendo posto insieme ai suoi amici non molto lontano da noi.

Io e Sam cercammo di farci piccoli piccoli nei nostri sedili, sperando che non si accorgesse di noi.

Fortunatamente dopo un po si spensero le luci e il film cominciò...potevo stare tranquilla almeno mentre guardavo il film.

Non riuscivo neanche a immaginare cosa sarebbe successo se Luke mi avesse visto con Sam. Un'altra volta.

Quando il film finì furono riaccese le luci e tornai ad essere un po preoccupata.

-Ti è piaciuto il film?

-Sì tantissimo.

Continuò a fissarmi in silenzio finché io non dissi:

-Cosa c'è?

-Sasha...

Continuava a tenere lo sguardo fisso sui miei occhi e mi si avvicinò.

Eravamo a pochissimi centimetri di distanza e sentivo il suo fiato caldo.

Poi non so come fosse successo, fatto sta che in pochi secondi le nostre labbra erano incollate.

In quel momento nella mia testa scoppiò il finimondo...

'Sasha smettila...tu sei fidanzata e Luke è qui e potrebbe vedervi.'

Ma c'era qualcosa che mi impediva di fermare quel bacio. Le nostre labbra erano due calamite.

Quando finalmente trovai la forza per staccarmi da lui era troppo tardi.

Luke era in piedi impassibile e ci stava fissando...