Capitolo 12

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-Sul serio? Ti ha baciata? Oddio che tenero!! Ma adesso state insieme?

-Non lo so ma oggi a scuola glielo chiederò...non posso rimanere più di un secondo con questo dubbio.

Appena arrivammo vedemmo Christian nel giardino. Jennifer si avvicinò a lui mentre io e Vivian rimanemmo nascoste fingendo di parlare normalmente.
Fortunatamente riuscimmo ad ascoltare tutta la conversazione.

-Hey Christian.

-Buongiorno principessa.

-Senti, riguardo al bacio di ieri...

-Quale bacio? Di cosa stai parlando?

-...No niente,scusa.

-Comunque ieri mi sono divertito, dovremmo uscire più spesso.

-Già.

-Bene io vado in classe altrimenti la professoressa di latino mi farà stare di nuovo in piedi tutta l'ora. Ci vediamo principessa.

Dopo averle fatto l'occhiolino andò via e Jennifer tornò verso di noi con una faccia da cane bastonato.

-Si può essere più stronzi di così?

-Aveva bevuto. È compresibile che non se lo ricordi.

Entrammo in classe. Alla prima ora avevamo matematica. Invece di ascoltare la lezione iniziai a pensare al significato della vita e cose del genere.

Poi mi posi un altro problema. Avrei dovuto dire a Vivian che mi piaceva Luke? Avrebbe potuto prendersela. Ma se non glielo avessi detto si sarebbe arrabbiata ancora di più.

I miei pensieri furono interrotti dalla voce stridula della professoressa:
-Sasha ti vedo molto pensierosa oggi. Sai dirmi di cosa stavo parlando?

Scossi il capo e la prof riprese a parlare:-Credo che non ti dispiacerá passare un po di tempo in più a scuola oggi.

Poi sentii la voce di Luke che intervenne dicendo:-Professoressa a chi vuole che importi quello che sta dicendo!

-Vuoi unirti a lei? Non c'è problema. Non rimarrò anche nel pomeriggio qui a scuola a causa vostra quindi dirò alla preside di trovare qualcosa da farvi fare per tenervi occupati in due ore.

Fantastico!La giornata non poteva cominciare meglio. L'unica cosa positiva era che avrei passato due ore insieme a Luke e avrei potuto chiarire con lui.

Il resto della giornata fu abbastanza tranquillo poi, suonata la campanella dell'ultima ora, la professoressa di matematica entrò in classe e ci portò dalla preside.

Entrammo nel suo studio e dovetti ammettere che aveva buon gusto anche se a vederla sembrava una tipa all'antica tipo Medioevo. C'erano anche delle sedie in pelle davanti alla sua scrivania.

La professoressa disse alla preside di farci fare qualcosa spiegandole tutte le sue stupide motivazioni per cui ci aveva puniti e poi finalmente se ne andò.

La preside finì di ordinare alcune cose dentro un cassetto e poi disse:-Potete fare quello che volete basta che non facciate caos perché oggi c'è tanto da fare. Chiaro?

-Sì,grazie.

Io e Luke uscimmo dall'ufficio e lui mi chiese:-Che facciamo?

-Andiamo in giro per la scuola,ovvio. Voglio assolutamente entrare nelle aule di quelli dell'ultimo anno.

-Anch'io ho sempre desiderato farlo...tanto la scuola è praticamente deserta.

Mi prese la mano e mi portò fino all'ultimo piano. Iniziammo a correre nei corridoi e ad entrare in ogni aula scrivendo cose stupide sulle lavagne.

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