Capitolo 9

45 3 28
                                    

Quella mattina mi svegliai aprendo gli occhi di scatto,come quando ci si risveglia da un incubo.

L'unico problema era che non ricordavo assolutamente nulla.Forse si trattava di un bel sogno ma si sa che quando si parla di me le cose normali vanno a farsi un giro; perciò in quel caso era inutile fare domande.

Erano già le 7:20 quindi decisi di spicciarmi.Mi preparai come ogni mattina e indossai una canotta bianca con una camicia di jeans e i pantaloni neri.

Mi pettinai e misi solo un po di mascara.Mangai due biscotti prima di uscire di casa.

Poteva sembrare strano ma mi ero completamente dimenticata di fare colazione.E comunque ormai era tardi.

Uscii e insieme a Vivian c'era anche Jennifer e io mi aspettavo tipo che dovesse dirmi chissà quante cose su Christian.Ma naturalmente sono troppo brava a farmi i film mentali.

Arrivammo a scuola in anticipo e aspettammo fuori per circa cinque minuti.

Io e Vivian stavamo ridendo come matte perché c'era Jennifer che faceva di tutto per farsi notare da Christian.

Sopportammo cinque ore d'inferno.Diciamo che il liceo non era esattamente come lo avevo immaginato all'inizio.

Se alle medie avevo un'ansia incredibile durante i compiti in classe,qui era ancora peggio.Davvero...si rischiava lo svenimento.

Per non parlare delle interrogazioni che duravano un mese.Per di più non si poteva fare come alle medie:"Mi ha interrogato l'altra volta oggi non studio"...no.

I professori erano severissimi e una giornata che alle medie sembrava durare il doppio del normale,qui durava una vita.

In poche parole dopo neanche un mese di scuola iniziavi già a fare il conto alla rovescia per le vacanze estive.

------------------------------------------------

All'uscita io e Vivian decidemmo di andare a trovare Daniel alla sua scuola e portammo con noi anche Jennifer e Sam.

Camminammo per circa un chilometro finché non arrivammo.

Non ero mai entrata in quella scuola ma vista dall'esterno sembrava bellissima.Era di color crema e trasmetteva molta tranquillità.
Ai lati di una specie di sentiero c'erano due grandi prati pieni di erba verde e pensai che sarebbe stato piacevolissimo sedersi lì e starsene un po in santa pace.

Aspettammo che uscissero i ragazzi.Oltre a noi c'era solo qualcun altro nel cortile.

Sentimmo la campanella suonare e pochi minuti dopo una massa di studenti disperati che finalmente vedevano la luce del sole e respiravano un po d'aria che non fosse l'odore dei libri oppure l'alito allucinante di certi professori.

All'improvviso Jennifer disse quasi urlando per la confusione che c'era:-Ma quello non è Luke?

Ci girammo tutti verso di lei per capire in quale direzione stesse guardando.Dopo un po anche io mi accorsi che si trattava di lui.

Intervenne Vivian:-Sì ma quella chi è?

Sam rispose subito:-Britney.Era in classe con noi alle medie e sono sempre stati innamorati l'uno dell'altra.

Infatti lei si era avvicinata a lui con un sorriso odioso stampato sulla faccia e ora si baciavano come se non ci fosse stato un domani.

In effetti era abbastanza carina:capelli biondi e lunghi e occhi verde pastello.

Stavamo immobili a guardare quella scena ma dopo un po io mi allontanai dicendo:-Scusate,devo andare a vomitare.

Mi girai e feci per andarmene ma fui bloccata da Vivian che mi afferrò per un braccio e disse:-Dai lascia stare,è solo un lurido schifoso.

Qualcuno che mi ami...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora