La storia di un'escort 2

Capitolo 13

Tornai a casa molto tardi quella sera,sebbene avessi promesso a Cristian di tornare per cena ero andata al ristorante con Anna ed Amy. La serata era passata divinamente,ci siamo raccontate tutto quel che non ci siamo dette per due anni e logicamente si era fatto tardi. Entrai in casa,c'era un gran silenzio,accesi la luce,appoggiai il giubbotto sull'attaccapanni e andai in cucina. La cucina era rimasta uguale a quando ero uscita,allora sentì un rumore e andai di sopra. <<Cristian?>> Chiesi. Lui sbucò dalla stanza degli ospiti <<Hei bellissima>> E mi venne in contro stampandomi un bacio sulla fronte. <<Scusa se sono tornata ora ma alla fine sono rimasta a cena con Anna ed Amy.>> Lo guardai e poi continuai <<Ma che stavi facendo nella camera degli ospiti?>> Osservai la porta semi aperta dietro le sue spalle,lui sbuffò. <<Mi dispiace>> Pensai immediatamente male,aprì la porta,la stanza era vuota. Lui mi guardò strano. <<Domani arriva mio fratello,e i miei mi hanno chiesto di ospitarlo una notte così che abbia tempo di trovarsi un'appartamento>> Sbuffò di nuovo. <<Cosa?>> Feci io. <<Anche io lo so da poco e ti assicuro che scoccia anche a me.>> <<No dicevo,da quando hai un fratello Cristian?!>> Non mi aveva mai accennato di avere un fratello,ne lui,ne i suoi genitori. <<Non te ne ho mai parlato perchè non andiamo d'accordo. >> Sbuffò per la milionesima volta da quando ero arrivata. <<Me ne potevi parlare,non è che hai anche altri fratelli che odi di cui io non sono a conoscenza?>> Lui rise e mi prese per i fianchi. <<Nessun'altro,però per favore, stai lontana il più possibile da lui>> Io annuì,anche se non comprendevo una tale repellenza verso suo fratello. <<Domani vado a lavorare più tardi,ho già avvertito mio padre,così quando arriva ci sono anch'io>> Disse con aria corrucciata. Io sorrisi,con quella faccia triste era troppo carino. <<Andiamo a letto ti prego,ho lavorato con papà tutta la giornata>> Sembrava proprio un bambino,non smetterò mai di dirlo,lo abbracciai e lui mi portò in camera.

La luce del sole trapelava con forza attraverso le tende troppo chiare per coprirlo,mi svegliai,Cristian non c'era,forse era andato a prendere suo fratello. Mi ero dimenticata di chiedergli come mai lo odiasse tanto. Mi alzai sbadigliando,mi stiracchiai e andai in bagno,mi tirai un pò d'acqua sulla faccia. Provai a spazzolare i miei capelli che erano un vero disastro,ma senza risultato. Così mi arresi e li legai in una coda alta. Indossai un paio di jeans lievemente strappati e un maglione blu,non mi sembrava il caso di vestirmi elegante,era solo il fratello di Cristian. Andai in cucina,mi preparai un toast che per miracolo riuscì a non bruciare. Mi accarezzai la pancia,e mi chiesi quando si sarebbe iniziata a vedere veramente. Guardai il telefono,notai che Scott mi aveva inviato un messaggio,proprio in quel momento suonò il campanello. Andai ad aprire,Cristian aveva la faccia scocciata della sera prima. <<Tesoro>> Guardò dietro di lui poi mi prese per i fianchi e mi baciò con foga,quasi come se volesse rivendicare una cosa già sua. Lo spostai delicatamente,alzai lo sguardo,suo fratello era appoggiato sulla porta. Quando lo guardai in faccia spalancai gli occhi,non poteva essere lui, cosa cazzo ci faceva qui? Guardai Cristian,lui mi guardò con aria interrogativa,così feci finta di nulla,non si ricordava sicuramente di me. <<Ciao piacere,sono Aurora>> Cercai di essere più disinvolta possibile,questa situazione non mi piaceva affatto,ma dovevo resistere un giorno solo. <<Ciao,piacere mio,sono Jack Hooke>> Mi sorrise con un angolo della bocca.Lo trovai bizzarro,perchè mi diceva il suo cognome? Lo conoscevo bene,era anche quello di Cristian. <<La tua stanza è di sopra,la seconda a destra>> Lo avvertì Cristian andando in cucina. Lo seguì,non volevo rimanere sola con suo fratello. <<Allora? Come ti sembra?>> Mi chiese Cristian mentre beveva un bicchiere d'acqua. <<Non vi assomigliate affatto.>> Jack aveva i capelli lunghi e neri,era minuto,tutto il contrario di Cristian. <<Già,una scappatella di mio padre ed ecco cosa viene fuori.>> Rimasi sorpresa della notizia,ora capivo perché nessuno mi aveva parlato di lui. <<Ah mi spiace>> Fu l'unica cosa che riuscì a dire,probabilmente passai per una stupida ma non mi veniva in mente nient'altro da dire. <<Vive con sua madre?>> Forse era meglio non continuare a rigirare il coltello nella piaga ma ero curiosa. <<No,sua madre se n'è sbattuta il cazzo e l'ha lasciato a noi da quando aveva dieci anni,poi per fortuna a sedici si è preso un'appartamento>> C'era della collera nella sua voce,pensai che forse non doveva essere rivolta a Jack,ma più che altro al loro padre. <<Vado a farmi una doccia>> Lo avvertì io,salì le scale e andai verso il bagno. <<Aurora>> Mi girai verso la camera adiacente a quella del bagno,dove stavo per entrare. <<Si?>> Lui mi sorrise di nuovo alzando il sopracciglio. <<Forse tu ti sei scordata di me ma io no>> Imprecai sottovoce,perchè c'erano sempre problemi? <<Sfortunatamente neanch' io mi sono dimenticata di te Jack>> Lui rise e si passò una mano tra i capelli. <<Quando eri nel mio letto non dicevi ''sfortunatamente''>> Sottolineò bene la parola, poi mi sorrise di nuovo come se non mi avesse detto nulla. <<Sono cambiata Jack>> <<Davvero? Però il passato non si cambia,come quello che abbiamo fatto>> Mi fece l'occhiolino e provai un improvviso disgusto verso quel ragazzo. <<E Cristian? Lo sa cosa facevi?>> Lo guardavo dritto in faccia,mi morsi l'interno della guancia. <<Lo sa>> <<Che coraggio,e sa anche cosa facevi con me?>> Strinsi a pugno la mano,mi stava veramente irritando,era ora di finirla. <<Jack,sono incinta,quello che abbiamo fatto è storia passata va bene? Lasciami in pace>> Lui rise più forte di prima. <<E se, e dico per caso,mi capitasse di dirgli tutto? Sarebbe divertente non credi?>> Il mio cuore a quelle parole ebbe un tumulto,era irragionevole,non poteva farlo. <<Sai che i segreti hanno vita breve?>>

Non odiatemi troppo,aggiornerò presto!Vorrei proporvi di passare a leggere ''Sogno di una vita dimenticata'' di vy_pulce, è una scrittrice troppo brava,vedrete che non ve ne pentirete!