La storia di un'escort 2

Capitolo 11

Era ovvio che avrei scelto sempre lui,ma non volevo perdere un amico.
<<Non voglio perdere un amico,non chiedermi di scegliere>>
<<Beh evidentemente lui non vuole esserti solo amico,quindi mi pare necessaria una scelta>>
Effettivamente era tutta un'altra cosa.
<<Lo sai che voglio te >>
Mi avvicinai a lui e appoggiai la testa al suo petto.
<<Una scelta ovvia>>
Lo guardai e gli tirai affettuosamente un pugno sulla spalla e lui rise.
Sembrava veramente un ragazzino,in boxer,capelli spettinati, mentre cercava di far l'arrabbiato ma non smetteva di ridere.
<<Cristian,sto per chiamare mia madre,voglio dirgli che sono incinta>>
Lui spalancò gli occhi e io scoppiai a ridere.
<<Mi ucciderà >>
Io annuii seria.
<<Lo farà>>
E ridemmo insieme.
Sbloccai il telefono e trovai un messaggio

Da Amy ad Aurora
Ciao,come stai?
Senti volevo parlarti ma avevi il telefono staccato,oggi sono a Brighton,se vuoi possiamo vederci.

Io esitai,mi mancava Amy,avevo davvero bisogno di un'amica,ma non l'avrei perdonata subito,quando mi serviva la sua approvazione,una mano,lei non c'era,non capivo il perché si fosse comportata in quel modo.

Da Aurora ad Amy
Va bene,vediamoci alle cinque al Dunkin'Donuts.

<<Alle cinque esco con Amy>>
Dissi rivolta a Cristian.
<<Vuoi che vengo anch'io?>>
Io scossi la testa.
<<Io e lei dobbiamo parlare,comunque preoccupati,ora chiamo>>
Gli sorrisi e andai a sedermi sul bancone della cucina dondolando i piedi.
Digitai il numero e attesi di sentire la voce di mia madre.
Hei tesoro!Non mi chiami più ormai!come stai?
Bene mamma!Scusa é che ho avuto qualche impegno..
La tua mamma direi che é più importante,magari uno di questi giorni passo a trovarti,ho parlato così poco con Cristian,posso dire di non conoscerlo quasi
Già.
Ti sei iscritta al liceo di Brighton?
Sai pensavo di finite gli esami online..
E perché mai? Non lavori,avrai tempo per la scuola no?

Attesi un attimo prima di rispondere,era improponibile discutere di scuola con mia madre.
Cristian mi guardò preoccupato.
Io inspirai.

Non ho molto tempo per frequentare le lezioni,perché ... beh,perché sono incinta mamma.

Non rispose subito.

Aurora dimmi che é uno scherzo,non puoi essere così irresponsabile.
Sono incinta sul serio mamma.
Spero che vorrai chiudere subito la gravidanza,non credo siate in grado di gestire un bambino.

Sentire quelle parole mi fece male,molto male.

Lo sai che é la scelta più giusta tesoro,siete troppo giovani,dovete aspettare,poi se funzionerà tra voi due ci riproverete tra un pó di anni..

Scoppiai a piangere in silenzio,Cristian mi vide e su avvicinò,il suo viso preoccupato mi diede la forza di rispondere.

Non abortirò mamma,non mi interessa ciò che pensi,io amo questo bambino e amo Cristian,quando sarai pronta ad accettarlo io sarò qui ad aspettarti.
Attaccai la chiamata e abbracciai Cristian.
<<È andata peggio di come ti aspettavi?>>
Mi chiese Cristian prendendomi il viso tra le mani,asciugandomi le lacrime con i pollici.
<<Molto peggio>>
Singhiozzai.
<<Pensa sia meglio abortire>>
Continuai.
<<Che cazzata>>
Fece lui,mi portò le braccia lungo i fianchi,si chinò e mi baciò la pancia.
<<Piccoletto>>
Esclamò mentre mi accarezzava il ventre.
<<Mi sento un pò un idiota a parlare con la tua pancia>>
Io risi.
<<Anche io i primi tempi>>
<<Dici che ci sente?>>
Chiese lui,poggiandoci la testa.
<<Certo che ci sente,non senti come scalcia quando parli?>>
Lui mi sorrise e si rialzò per baciarmi.

Arrivai in ritardo al Dunkin'Donuts,così parcheggiai e mi precipitai dentro.
Entrai e vidi Amy,ero agitata,non volevo litigare di nuovo ma volevo mettere in chiaro alcune cose.
Mi sedetti davanti a lei.
<<Ciao>>
Fece lei.
<<Ciao>>
La imitai io.
<<Dobbiamo parlare>>
Dicemmo insieme.
<<Ok prima tu>>
Mi disse subito dopo lei.
<<Ok,senti,io ci sono rimasta veramente male,avevo bisogno di una mano e tu invece di stare dalla mia parte..>>
Non finii la frase,aveva gli occhi lucidi e io rimasi a fissarla come se aspettassi di vederla scoppiare da un momento all'altro.
<<Aurora,so che dovevo dirtelo,hai ragione,ma io sapevo già che Cristian aveva un figlio..>>
Chinò la testa.
<<E perché cazzo non me l'hai detto? Hai la minima idea di come ci sono rimasta quando lo sono venuta a sapere??>>
Cercai di non urlare.
<<Pensavo fosse cambiato!Sembrava veramente innamorato, e lo é,non avevo capito subito che fosse lui,te ne volevo proprio parlare l'ultima volta ma poi..>>
<<Grazie mille per l'aiuto. Lo so che é innamorato ma questo non cambia il fatto che tu mi abbia lasciato sola!>>
Replicai io.
Gli scese una lacrima,nonostante la rabbia usufruì di tutto il mio autocontrollo per evitare di consolarla.
<<A-Ah ma io quando ho saputo che eri rimasta incinta pensavo volesse fare la stessa cosa con te,allora volevo parlarci e farti abortire, non volevo che tu rimanessi sola,ma poi tu ti sei arrabbiata,e anche io.. E solo pochi giorni fa degli amici mi hanno spiegato che probabilmente non é figlio di Cristian e che lei era una troia,quindi sono venuta a scusarmi.. Scusa>>
Scoppiammo a piangere e io mi andai a sedere nella sedia accanto alla sua per abbracciarla.
Sembravamo due bambine,la gente ci guardava male ma non mi interessava,mi era mancata.
Sciolsi l'abbraccio e lei mi passò un fazzoletto.
Aveva il trucco colato,e ridemmo a vederci in quello stato.
<<Mi sei mancata>>
<<Mi sei mancata>>

Ecco qui il capitolo,vi dico solo che sta per succedere una cosa bella grossa ♡♡
Amatemi.
Pubblicherò presto, sono già a metà con l'altro capitolo perciò non vi farò aspettare troppo.
Grazie di seguire la mia storia ♡