Capitolo 4

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<< Sono pronta>> Sono in bagno da un secolo perchè non riesco a tirare su questa maledetta zip. Mi avvicino a Sabrina che ride e me la tira su. Ho litigato con tutti i miei fratelli per questo vestito,non volevano lo mettessi, ma non capivo come e perchè fosse posssibile che loro fossero eleganti e io no, così l'ho messo lo stesso, ma in cambio devo sedermi a tavola con: Josh a destra, Benja a sinistra, Marco davanti a sinistra e Luis davanti a destra. Sono circondata.

<< Ma perchè hai insistito tanto per quel vestito?>> Sabrina mi sta facendo la stessa domanda da quando sono entrata in bagno.

<< Sono particolarmente provata per strozzarti. L'alzaimer si ha da vecchi>> Le tiro un cuscino in faccia. Scompigliandole i capelli. Lei caccia un urlo di guerra, prende un'altro cuscino e inizia a sbattermelo in testa. Questa battaglia va vanti fino a che Benjamin non apre la porta e appena ci vede scoppia a ridere.

<< Ma come siete messe?? Vi stiamo aspettando da cinque minuti. E' pronto>> Io e sabrina ci guardiamo. Ha i capelli biondi sparati in aria e non voglio sapere come sono messa io. Lei mi si avvicina e mi scioglie i capelli passandoci una mano in mezzo e mettendoli suelle mie spalle.

<< questa serata è più importante per te che per me... Beeene fatto>> Mi guardo allo specchio.. sono Bellissima! I capelli mori da una parte sciolti, ma neanche troppo pettinati. Orecchini di perle e collana abbinata, poi il mio bellissimo vestito a strascico. Peccato che non ci siano ragagazzi a cui fare il filo. In effetti gli unici belli sta sera, saranno i miei fratelli... e forse Carlo.La abbraccio. Faccio per uscire ma tutti i miei fratelli si mettono davanti alla porta del salone, bloccandomi l'uscita. Hanno tutti e quattro la bocca aperta, a Benjamin si dipinge uno strano sorriso sul volto e inizia ad avvicinarsi e io ad arretrare, poi mi circonda la mita con una mano e con l'altra mi tiene fermi i polsi mentre si avvicina, per poi posare le sue labbra sulle mie. Sento la rabbia che affiora. Le lascio prendere il sopravvento e mi libero dalla stretta, tirandogli uno schiaffo, veramente forte. E' incazzato nero e praticamente gli esce il fumo dalle orecchie. Mi si avvicina ma Josh e Marco lo fermano mettendogli le mani sulle spalle. Lui fa un respiro profondo.

<< Ne parliamo dopo>> Ora provo paura.. paura per quel che potrebbe farmi. Le lacrime minacciano di uscire e una ci riesce. Mi scende un'altra lacrima ma i miei fratelli mi aprono la porta. Josh ha un'espressione mortificata e entrando mi circonda le spalle con un braccio baciandomi sulla fronte e sussurrandomi che va tutto bene .Mi asciugo le guance e mi sforzo di sorridere appena vedo tutti seduti al tavolo. Il tavolo è riempido con ogni ben di dio.

<< Wow!>> Mi vado a sere vicino a Cesare, ma poi Marco viene vicino a me e trascina la sedia a destra in modo che ci possa stare anche la sedia di josh. Carlo mi rivolge unosguardo interrogativo, deve aver intuito che qualcosa non quadra, e lo rinngrazio per non aver detto ad alta voce quello che sente. Ma in fondo me la sono cercata. Si siedono tutti attorno a me, ma poi mi ritrovo Sabrina alla mia sinistra e non più Benja. La guardo con aria interrogativa, ma infondo la sto ringraiando con gli occhi.

<< Non sei l'unica che insite qui dentro, sai?>> Sorrido e la ringrazio, ad alta voce.

La cena continua bene, si parla del più e del meno, finchè Valentina non tocca un argomento che io non avevo accennato.

<< Come crescono in fretta questi ragazzzi, pensare che da domani dovrò averne un in meno, vero Carlo? Questo mese sarà lungo>> Tutti ci guardano.

<< Di che cosa parli?>> Chiede mio padre appoggiando la forchetta sul piatto. Valentina mi indica con la forchetta.

<< Asia non te l'ha detto? Da domani dovranno stare nei dormitori della scuola.>>

<< Sì, papà, perchè.. non ho avuto modo di parlartene.>> Carlo ride senza farsi notare, ma non ci riesce molto bene. Mio padre si alza e mi prende per un braccio poi mi porta fuori dal salone.

<< Come mai?>> Mi chiede appena siamo da soli.

<< Il prof ha trovato solo questa di punizione, ha detto che dovevamo testare i suoi dormitori>> Mi giustifico. Papà chiude gli occhi.

<< Immagino te la sia meritata questa punizione, quindi vai a preparare la valigia e non farti più vedere per sta sera>> Annuisco e vado in camera. Tiro fuori il cellulare e mando un messaggio a Sabrina.

' Meglio del previsto'

' Vuoi una mano? Josh e Luis mi stanno inquietando!' Scoppio a ridere

' Grazie'

Subito dopo la porta si spalanca e Sabrina si viene a sedere con me.

<< Allora?>> Mi chiede.

<< Allora cominciamo>> e ci mettiamo al lavoro, ma ad un certo punto si ferma e si gira verso di me.

<< Devo andare a casa a prendere il sacco a pelo>> Mi bacia una guancia. << Ciao>> La saluto alvolo.

<< Torna appena puoi!>> E si chiude la porta.



Scvusate se il capitolo è corto, ma non ho tempo di scrivere, mi dispiaceXDD

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