|11|The Other Me|

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Vedo l'ex Capovillaggio scomparire tra i fitti alberi della foresta.

Mi alzo e resto impalata a fissare il punto in cui due minuti prima c'era l'uomo grande e grosso che mi stava per strangolare.

'È tutto così insensato... e orribile.'

Ad un tratto una frase mi fa riemergere dai miei pensieri:
"Scappa, Astrid. Più lontano che puoi. E non guardare indietro."

"Perché? Che cosa ho fatto?"

"Tu niente... m-ma l'altra parte di me... sta riaffiorando... e credimi, è meglio che tu mi stia lontana..."

"Che cosa vuoi dire?"

"Ricordi il drago che ti ha inseguita? Ricordi quello squilibrato? Ecco, quello sarei io.
Ma tu riesci a farmi comportare come l'Hiccup che ero prima di morire: il ragazzo, non l'Erede del Caos.
Purtroppo queste due parti di me non vanno d'accordo e-"
Hiccup si porta le mani alle tempie.
"AAAHH!!" Grida.
"Astrid, vai via, corri!"

Ma io mi avvicino a lui, appoggiandogli una mano sulla spalla.
"No Hiccup, io posso aiutar-"

"NO!!"

Il ragazzo fa un passo indietro.

"È troppo tardi ormai, umana... è troppo tardi, troppo tardi, tanto, troppo tardi!!"
Hiccup scoppia in una risata isterica.
"HAHAHAHAHA!! È ora di fuggire, Astrid.. altrimenti non mi diverto nemmeno un po'!"

Indietreggio sotto lo sguardo indescrivibilmente da maniaco del ragazzo, che sembra studiare ogni mia mossa.

Un passo...
Un altro passo...
Mi giro lentamente e...

Mi metto a correre come se non ci fosse un domani, mentre il ragazzo, trasformatosi in drago, mi insegue ringhiando.

'Corri, corri, CORRI!!'

Salto un cespuglio, schivo un albero, passo sotto ad un ramo, inciampo nei miei piedi ma mi rimetto in sesto e continuo a correre finché sento la milza scoppiare e il cuore alle tempie.
La gola è secca come il deserto del Sahara in un periodo di siccità, mentre gli occhi sono lucidi a causa dell'aria pungente.

'Non posso fermarmi ora, non posso!!'

E non lo avrei fatto se non fossi andata a sbattere contro una vastissima parete di roccia.

'Oh no...'

Mi giro di scatto e vedo il drago nero che sbuca fuori dalla folta vegetazione e avanza verso di me, tornando lentamente alla sua forma di ragazzo.

Mi appiattisco contro la roccia, sentendomi impotente sotto il suo sguardo indecifrabile.

"Già arrivata al capolinea, Astrid?"

Le mie mani iniziano a tremare e il mio respiro si velocizza.

"Posso sentire l'odore della tua paura fino a qui..."
Hiccup ridacchia.
"...è semplicemente fantastico, soprattutto se è mischiato a quello del tuo sangue..."

Vedo gli occhi di Hiccup fissi su di me, e mi accorgo solo ora che un labbro mi sta sanguinando.

'No, no, non voglio morire, no!'

Se ripenso a tutto ciò che avevo, a mia mamma, a mio padre...
La mia vita è cambiata così in fretta... ma non voglio che finisca qui.
L'idea del mio corpo inerme in mezzo alla foresta, abbandonato lì, in putrefazione....
Io avrei voluto avere qualcuno che piangesse sulla mia tomba.
Qualcuno che mi ricordasse.
Ma...
Ma ora...
Ora non mi rimane nessuno.

Sento le lacrime lottare per uscire e non riesco a trattenermi: inizio a piangere silenziosamente.

Hiccup ormai è davanti a me; vedendomi singhiozzare abbassa gli occhi nei miei e sussurra:
"Sei maledettamente carina quando sei terrorizzata..."

Pian piano smetto di piangere.
"Che cosa vuoi farmi?"
Chiedo.
"Torturarmi forse? Darmi fuoco? Accoltellarmi?"

Sul volto di Hiccup appare un sorrisetto malizioso.
Poi appoggia una mano sulla mia spalla, per poi farla scivolare lungo tutto il braccio e arrivare al polso che, con un gesto veloce, blocca contro la parete alle mie spalle, come se non volesse farmi scappare.

"C-cosa...che fai??" Gli chiedo agitata, mentre il mio cuore fa a pugni con la cassa toracica.

Hiccup avvicina le labbra al mio orecchio.
"Te l'hanno mai detto che parli troppo?"
Sussurra.
"Fortunatamente conosco il metodo per farti stare zitta..."

Spalanco gli occhi quando Hiccup posa le sue labbra sulle mie, iniziando a baciarmi.
Poi scende fino al collo, provocandomi una scarica di brividi lungo tutto il corpo.

"Hi-Hiccup... smettila, ti prego..."

"E perché mai, Astrid?"

Dopo quella domanda che voleva suonare innocente, la situazione non avrebbe potuto che degradare...

(Sospesa) Il Mio Incubo Personale ~ HiccstridDove le storie prendono vita. Scoprilo ora