Wasn't expecting that

Diario di Anna

26 Marzo.

Cosa cazzo le è passato per la testa, io non so. Sophie è così strana a volte. Aveva un ragazzo che la amava, che la sosteneva nei momenti difficili. Aveva la classica storia d'amore adolescenziale che prima o poi tutti passano e che io però non ho ancora passato. Perché io sono sempre in ritardo. Continuo a dire che è l'invidia che parla non sono io, che lei è la mia migliore amica, ma come faccio a non incazzarmi? Quando vedi la gente che ha le possibilità di fare o di avere qualcosa di speciale, e la butta nel cestino così come se niente fosse? Non so più con chi sfogarmi di queste cose. Non posso dirle così, troverò un modo per farla ragionare, per dirle che è fortunata a essere cercata. Io non sono come lei e vorrei tanto esserlo, davvero. Oggi a scuola durante latino mi ha spiegato come sono andate esattamente le cose, che ha avuto ragione a lasciarlo e bla bla bla... Se c'è una persona con cui posso parlare liberamente quella è Simon. Simon ascolta molto e parla poco, è davvero speciale per me. È praticamente il nostro migliore amico, e gli vogliamo un bene dell'anima. È colui che mette pace e risate spontanee anche nel bel mezzo di una litigata facendotela dimenticare. Bene Simon, ora è arrivato per noi il momento di agire, di far capire a Sophie come stanno le cose. Sophie tornerà a essere felice.