~•The Vampire Diares•Two Sisters with two Brothers~

Secondo Capitolo.

Non posso stare in silenzio per sempre, quindi sono io a parlare...d'altronde sono io l'estranea. " Scusa la porta era aperta e..." Mi giro indicando l'entrata, che a mia sorpresa è chiusa. Ma come è possibile?! "Oh tranquilla...non devi scusarti" Dice con un'espressione sicura e maliziosa allo stesso tempo. Cerca mica di sedurmi? Pff patetico! Non ci è mai riuscito nessuno, ma lui, devo ammettere, che si sta impegnando parecchio. "Comunque, sono Damon"
"Io Virginia, ma non è la prima volta che ti vedo, oggi, a scuola, mi fissavi" " Non si possono più guardare le belle ragazze?" Wow, davvero da 10 e lode, prima si giustifica e poi mi fa un complimento, molto furbo devo dire. "Ok, comunque, sono venuta a prendere mia sorella quindi..." " Intanto che la aspetti, perché non beviamo qualcosa? Abbiamo Barboun, Rum, Viscky o..." Hai capito il bel tipetto, vuole farmi ubriacare, interessante..."Oh, no grazie, sono a posto. Mi piace ubriacarmi di notte, è molto più divertente." Dico con aria di sfida. "Come preferisci" Mi risponde sorridendomi, che bel sorriso. Ok, basta, questa conversazione sta diventando imbarazzante. " Ci stanno mettendo parecchio, per un libro, non trovi?" Dico divertita, per cercare di rompere la tensione. " Oh sì, il mio fratellino, fa delle cosucce con la lingua fantastiche. Sono sicura che tua sorella le apprezzerà" Dice con aria maliziosa. Non posso fare altro che ridere. " E tu?" Mi chiede con aria curiosa. "Io cosa?" Ribatto ancora più curiosa di lui. " No dico, che cosa ti renderebbe felice, che cosa vorresti?" "Sinceramente, non lo so...sembra che tu lo sappia però, perché non me lo dici, Damon" Dico ancora più curiosa di prima..." " Tu vuoi quello che vogliono tutti, Virginia... Vuoi un'amore che ti consumi, avventura e forse un po' di pericolo" Dice guardandomi intensamente. Sono davvero rimasta senza parole, è la prima volta che mi capita, non capisco, come fa uno sconosciuto a farmi sentire così...già, non so nemmeno come mi sento.

POV ELENA
"Grazie davvero, mi sembra un sogno avere questo libro tra le mani". Dico guardando Stefan con gratitudine. "Non c'è di che, mi fa piacere" Continuo a chiedermi come mai, sia tanto gentile con me. " Ho capito qual è il problema, Elena." "Scusa?" Dico io sorpresa. " Non devi sorprenderti se una persona è gentile con te. Oggi ci siamo incontrati, è per me è stato fantastico... Abbiamo parlato è stato ancora più fantastico nei tuoi occhi entusiasmo per una cosa così semplice." Dice sorridendomi teneramente. Gli do un bacio sulla guancia, " Grazie ancora, ora vado, perché c'è mia sorella che mi aspetta" " Certo, Ti accompagno" Scendiamo e con mia sorpresa, vedo mia sorella che conversa con il fratello di Stefan, sembra imbarazzata...un applauso per questo ragazzo. " Eccomi Virginia". "Tu devi essere Stefan, io sono la sorella di Elena" Dice la bionda qui presente sorridendo. "Sì sono Stefan" Dice ricambiando il sorriso. " Direi che possiamo andare" " Già, è stato un piacere" Esclama mia sorella dirigendosi verso la porta. " Il piacere è stato tutto mio" Dice Damon baciando la mano di Virginia. Non è che sta accadendo qualcosa tra quei due?! Salutiamo entrambi e ci dirigiamo verso la macchina." Carini eh?!" Dico guardando mia sorella. " Molto ma... C'è qualcosa che non mi convince..."