Elena
Ad un tratto suonarono il campanello. Sarà sicuramente Virginia che avrà lasciato le chiavi a casa, ne sono sicura. Apro la porta e a mia grande sorpresa trovo i fratelli Salvatore. "Ehi, ehm, che ci fate qui?!" Dico stupita. Damon stava per dire qualcosa, quando vennero colpiti entrambi e caddero svenuti. Io sussultai perché davanti a me, dietro ai loro corpi privi di sensi, c'era...
"Virginia?! Oddio! Ma-ma che fai?! Tu-tu li hai uccisi? Perché?!" Dico scioccata, portandomi una mano alla bocca. "Oh certo che no El, non trarre conclusioni sbagliate. Sono dei vampiri, e un proiettile alla verbena non li ucciderà di certo." "Ma che cosa dici?! Tu sei ubriaca" "Ma no! Chiedi alla nonna di Bonnie se vuoi, adesso aiutami a portarli dentro, perché abbiamo molto cose di cui parlare con questi due giovanotti" Disse avvicinandosi. " Ok" Dico annuendo."Quindi noi non siamo umane" Dico sorpresa mentre finivo di legare Stefan alla sedia, anche se un po' mi dispiaceva farlo. "Bene, adesso che li abbiamo legati, vediamo di scoprire qualcosa".
"Sembri ferita" Lei continua a guardare in basso. "Credimi che non ho nessuna voglia di confessarmi sorellina" "Andiamo puoi fidarti di me" La incito sorridendo. " Io sto per torturare due ragazzi basandomi su ciò che mi hai detto. E tu non riesci a dirmi che cos'hai?!" "Okay, okay. Te lo dirò...tutto è successo stasera"
Flashback, Virginia
Sono scioccata da quello che mi ha detto Bonnie, non so davvero come sia possibile. Muoio dalla voglia di scoprire la verità sui fratelli Salvatore, e l'occasione mi si presenta proprio quando entro al Grill.
"Un drink super alcolico grazie" chiedo al cameriere. "Un drink super alcolico, giornata difficile?" Eh sì, era proprio lui, era proprio Damon. "Non più di tanto, ma come sai.." "Ti piace bere di notte, perchè è più divertente" Dice sorridendomi. Cavolo, se l'è ricordato. Dio quanto è bello, e sembra davvero interessato a me. Io non posso deconcentrarmi a causa di un ragazzo. Anzi al diavolo tutto, ho diciotto anni e mi devo divertire, ci penserò un'altra volta. "Un punto per te signor Salvatore" Dico facendo cin cin. Dopo almeno sei bicchieri mi dice "Che ne dici di andare a ballare?" "Direi che sono ubriaca abbastanza, quindi sì" Bugia, non lo ero, ma voglio fargli credere che sia lui il più lucido. Mi prende la mano e incominciamo a ballare, saltare, ridere. Era tutto perfetto. Ma per sbaglio, inciampo e mi ritrovo a due millimetri dalla sua bocca. E in quel momento, in quel momento mi bacia. È stato il bacio più bello che io avessi mai vissuto, solo che mentre ci stavamo baciando, è successa una cosa davvero strana, vidi dei dialoghi con suo fratello e quando sentì "Se sarà troppo pericoloso proteggerle, le uccideremo" mi staccai subito. "Che c'è?!" Mi chiede preoccupato ancora tenendomi a se. "Mi hai mentito, tu mi hai presa in giro.." Dissi quasi in lacrime. "No aspetta, non è come pensi" "Mi fai schifo" Dissi dandogli uno schiaffo in faccia e correndo fuori dal locale. Andai in macchina, e architettai un piano, per fargliela pagare e per cercare di scoprire il motivo del suo comportamento.
Fine Flashback
Elena
"Oddio Vi mi dispiace, ma eri così innamorata di lui?!" Chiesi perplessa. "C'è un vuoto nella mia mente che devo assolutamente colmare..." Ad un tratto iniziarono a muoversi. "Forza svegliatevi." Disse Virginia con un tono duro. "Ma che succede?" Chiede Stefan. Io non posso vederlo così, dopo avergli rovinato la maglietta mi aveva chiesto di uscire domani sera, e non riesco ad immaginare che lui non sia ció che mi ha mostrato. "Andiamo fatti spiegare" "Sta zitto Damon" esclama mia sorella. "Allora, ho chiesto delle informazioni a Bonnie e ora sono dentro le vostre teste. Saprò quando mentirete o quando direte la verità" "Oh andiamo Virginia, non fare così, se mi facessi solo spiegare" "Ti ho detto di chiudere quella bocca" Grida mia sorella infilzandogli il coltello proprio sotto il cuore. Lui fa un gemito di dolore. "La prossima volta miro al cuore". "Avanti Stefan puoi parlare" Io non riuscivo a dire o a fare niente, ero paralizzata
e non potevo credere che Virginia Gilbert, mia sorella, aveva permesso ad un ragazzo di ferirla, non l'aveva mai fatto. Forse era per questo che era così arrabbiata. "Allora" dice Stefan guardandomi. "Elena ti giuro che io sono realmente innamorato di te. La notte dell'incidente dei tuoi, ti ho tirato fuori dalla macchina. Era da un po' che ti osservavo e nei miei 160 anni di vita non ho mai provato un sentimento così forte. Io ti voglio proteggere, perché è questo ciò che sento di fare. E ti prometto, che con me sarai felice." Rimango a bocca aperta. Guardo mia sorella, e lei annuisce. Così lo slego e gli do un po' del mio sangue, lui acconsente e dopo pochi secondi è di nuovo in forze. "Se ti va, possiamo andare in camera mia, così parliamo un po' " Lui mi sorride, io lo prendo per mano e saliamo le scale per dirigerci al piano di sopra. "Bene, adesso veniamo a noi" Dice mia sorella guardando l'altro fratello Salvatore.
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~•The Vampire Diares•Two Sisters with two Brothers~
FanfictionQuesta storia parla di due sorelle gemelle diciottenni. Presto avranno ciò che hanno sempre desiderato: l'amore. Ma con esso verranno a conoscenza di una minaccia non indifferente...