Con Andrea ci conoscevamo da un anno. Ma il tempo, in questi casi, non conta nulla. Lo avevo avvisato, prima che arrivasse da noi per le vacanze, che dovevo assolutamente confidargli qualcosa. Il mio abbraccio quando lo vidi la prima volta fu sicuramente piú forte di quanto si aspettava. Ma poco importava. Dovevo farlo.
Ci trovammo il pomeriggio seguente seduti uno davanti all'altro. Paura. Ansia come per nessuno. E poi, lo dissi. In un attimo mi passarono davanti tutte le parole che dissi. Ma lui non fece un discorso. Mi abbracciò. Esattamente come Leo. Un abbraccio dolce. Che io ricambiai con piú dolcezza. Esattamente come con Leo.
Con una sola differenza.
In Andrea iniziavo a vedere altro. Verso di lui, dentro di me, stava nascendo qualcosa. Qualcosa che mi portò a stare male e a dover portare per sempre un piccolo peso nel cuore. Ma potevo sopportare tutto in quel momento. Tranne una cosa. Perderlo.
STAI LEGGENDO
La Vita In Un Anno
Short StorySuccesse tutto all'improvviso. Quel giorno, esattamente quel giorno lí, iniziò la mia seconda vita.
