Capitolo 16

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Fall - Justin Bieber

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Non si rivolsero la parola per due o tre giorni.
Justin era troppo imbarazzato, pensava a come potessero essergli uscite quelle parole. Le pensava sul serio, ma credeva che quello non era il momento giusto per la sua migliore amica, eppure si lasció sfuggire quella frase.

Candice invece era arrabbiata. Si chiese per quanto tempo Justin le avesse nascosto i suoi sentimenti. Dopo quella confessione realizzó che i suoi sentimenti per il suo migliore amico non erano mai svaniti, ma aveva paura.

Justin Bieber era un cantante con un successo mondiale e tante ragazze che facevano la fila per stare al suo fianco.
Temeva che quello che aveva passato con Rick potesse succedere di nuovo.

Il viaggio successivo a quello per la Spagna era diretto in Inghilterra, a Londra.

Candice aveva sempre visto Londra tramite una foto, o un video, e ha sempre pensato che fosse una città magnifica, ma non credeva che potesse piovere così tanto anche in estate.

Riuscì a godersi la città da sola, senza la compagnia di Justin. Dopo la foto che girava su tutti i tipi di social network, decise di non creare altri problemi.
Rimase meravigliata dalla maestosità di Londra, ogni mattina si svegliava e correva a fare colazione in un bar diverso dal giorno precedente.

Un pomeriggio, mentre si trovava in un negozio, cominció a piovere forte.
Candice era senza ombrello e fu costretta a correre verso l'appartamento.
Fortunatamente non si trovava molto distante, ma arrivó completamente bagnata.

Dentro l'appartamente regnava un silenzio particolare. Le sembró che non ci fosse nessuno, ma appena varcó la soglia del salott notó sul tavolino un foglio, circondato da molti petali di rosa.

Lo prese e realizzó che si trattava di una lettera.
Inizió a leggerla:

"Cara Candice,
ti chiedo scusa per averti confessato i miei sentimenti in un momento poco opportuno per te. Spero di non averti ferito, mi distruggerebbe.
Si, è vero, sono innamorato di te da quando lo dichiarai per telefono quando ero ubriaco, ma non volevo confermartelo perché vedevo quanto tu fossi felice con quel Rick, anche se forse se lo avessi detto sarebbe stato meglio.
Ogni volta che sei con me sono costretto a resistere alla tentazione di baciarti, e quando dormiamo insieme, non prendermi per pervertito, vorrei fare l'amore con te, ma mi limito ad abbracciarti. Mi basta anche questo.
In questi giorni che non ci siamo rivolti nemmeno uno sguardo, mi sei mancata da morire. Non sai quanto mi abbia distrutto sapere che eri nella mia stessa stanza e non poterti guardare negli occhi, abbracciarti, sentire il tuo profumo.
Sono arrivato alla conclusione che i paparazzi possono benissimo andarsene al diavolo, io ti voglio sempre al mio fianco.
E adesso vai in cucina, ho una sorpresa per te.
Justin."

Candice ripiegó il foglio e lo mise nella borsa.
Si diresse verso la cucina e trovó sul tavolo un piatto pieno di biscotti, con un altro biglietto al suo fianco.

"Ho preso delle lezioni, e ti ho preparato questi biscotti"

Ne prese uno e lo assaggió, erano sorprendentemente buoni.
Continuó a leggere il biglietto:

"Adesso segui i petali per terra e raggiungimi"

Fece com'era scritto e andó in camera da letto.
Trovó Justin rivolto verso la finestra.

"Hey", lo salutó.
Il ragazzo si giró con un grande sorriso, Candice notó che la sua mano destra teneva un mazzo di rose.
Si avvicinó a lui e lo guardó con gli occhi lucidi.

Justin le porse le rose e le disse: "Scusami tanto, Candy", e la avvolse in un caloroso abbraccio.
"Queste sono 13 rose, dodici sono vere e una è finta. Smetteró di amarti quando tutte le rose moriranno", le sussurró.

A quelle parole la ragazza lasció cadere il mazzo di fiori, sciolse l'abbraccio e guardó il suo migliore amico negli occhi.
Improvvisamente le sue labbra finirono su quelle morbide di Justin.

Piano piano il bacio divenne bisognoso di amore e senza accorgersene si trovarono sul letto.

Candice inizió a sbottonare la camicia del ragazzo, mentre Justin cercava di slacciarle la cintura dei pantaloni.

Una volta tolto tutto, iniziarono a fare l'amore.
Candice sapeva che era tutto sbagliato, ma non voleva farsi distrarre dai suoi pensieri.

Justin desiderava fare l'amore con Candice da tempo e capì che quello era il momento giusto, nonostante pensasse che non lo fosse.

"Ti amo, Candy", le sussurró infine.

***

Hey! Wow, mi sono innamorata di questo capitolo, spero sia lo stesso anche per voi!
Nonostante io sia fidanzata da un anno e mezzo, sono consapevole che ragazzi come Justin nella fan fiction non esistono.
Eh, in questo momento sto sospirando.
Comunque, spero vi piaccia!

Alla prossima

Jess.

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