La casa di Lyon era angusta, ma abbastanza confortevole per una persona sola.
Per essere l'abitazione di un ragazzo era molto pulita e in ordine.
Lui la fece accomodare in camera e le diede dei vecchi vestiti di sua madre per poi andare in cucina a preparare qualcosa di caldo.
Lei si vestì e non poté fare a meno di notare quanto la proprietaria degli abiti avesse buon gusto.
Raggiunse il ragazzo in cucina e trovò un piatto di riso caldo con una tisana ad aspettarla.
《Non ho molta fame.》
Disse guardandolo.
《Devi mangiare. Hai bisogno di energie per affrontare tutto questo e andare avanti.》
《Come posso andare avanti? La mia amica è morta. I miei genitori sono morti. Quelli della clinica probabilmente mi staranno cercando insieme alla polizia. Una strana...cosa...mi perseguita. Come posso stare calma e andare avanti?》
《Lo so che sei sconvolta, stanca e spaventata. Ma adesso ci sono io con te. Ti prego..mangia.》
Sofy sospirò e si sedette a tavola per consumare il pasto e subito dopo la bevanda.
Era tutto molto buono e non poté fare a meno di farglielo notare.
Lui continuava a sorridere sparecchiando e lavando i piatti.
Si spostò con lui in soggiorno dove notò una Reflex e dei fogli di giornale stampati da poco. Accanto ad essi vi era un portatile spento.
Lyon prese i fogli di giornale porgendoglieli e lei lesse.
"Famiglia trovata morta nella casa del viale Akatsuki."
"Ragazza uccisa in viale Akatsuki."
"Il viale Akatsuki colpisce ancora. Trovata morta famiglia di 5 persone."
《Sono tutte notizie riguardanti casa tua. E tutte avvenute nell'arco di 2 anni.》
《C'è qualcuno in quella casa. E forse mi ha seguita in clinica.》
Quasi si spaventò delle sue stesse parole. Prima era solo una sensazione, ma ora ne aveva la certezza. Qualcuno non voleva essere disturbato..e uccideva chiunque mettesse piede in quella casa.
《Ho fatto delle ricerche e ho scoperto qualcosa di scioccante risalente a 2 anni fa.
Al tempo, in quella casa viveva una donna che si ritrovò a dover crescere da sola una figlia. Era un'esorcista e vedeva il demonio in ogni persona. Anche nella figlia di 17 anni. Per esorcizzarla la legò ad un letto in cantina e le fece diversi riti. La ragazza rimase lì per settimane senza cibo, senza acqua e senza igiene.
Morì poco dopo di fame, di sete..e di paura.》
Sofy ascoltava incredula quella storia e ricordò che gli era già stata raccontata da Yona e Misaki. Sfogliava quelle pagine e più leggeva, più si rendeva conto che era tutto vero.
《Beh..io credo che lo spirito della figlia morta sia stato posseduto dalle anime di coloro che come lei vogliono vendetta per la propria morte.》
《Ma perché non prendersela solo con la madre? È forse morta?》
《È questo il punto. La madre è viva. Ho trovato il suo indirizzo a 6 isolati da qui. Se vuoi andiamo a trovarla domani. Forse lei sa cosa fare.》
La ragazza annuì.
Era determinata a liberarsi di questa presenza il prima possibile. Ma era anche molto spaventata all'idea.
Non sapeva cosa aspettarsi dalla donna..o quali sarebbero state le conseguenze.
《Adesso sarà meglio dormire.
Dormi pure nella vecchia stanza dei miei genitori. Io dormirò nella mia.》
Sofy annuì e si diresse con lui nella stanza assegnatale.
La camera era molto bella.
Al centro, contro la parete, era posto un letto matrimoniale molto bello con due comodini ai lati.
C'era anche una porta-finestra con tende arancioni che dava sul balcone.
Lyon andò a dormire e lei si stese sotto le coperte.
Eccola di nuovo. Quella sensazione.
Si voltò verso la finestra e vide un viso che si avvicinava da dietro la tenda.
Era spaventata e non sapeva che fare.
《LYON. LYON..》
Lui accorse subito.
《Che succede?》
《È qui. È qui.》
《Sofy qui non c'è nessuno. È passato. È tutto passto.》
La ragazza si voltò nuovamente verso la tenda, ma il viso era sparito.
Si accoccolò tra le braccia del ragazzo che la fece stendere sul letto accanto a lui.
Si sentì protetta e al sicuro per la seconda volta tra le sue braccia.
Cadde in un sonno ristoratore con la speranza che tutto ciò passasse in fretta.
