Stupendo Fino A Qui||Fremione

La punizione.

Hermione dallo stupore non riusciva a staccare gli occhi da quelle pareti.
I due si sedettero. C'era molto imbarazzo.

Quelle sedie non erano così comode, ma a quanto pare Piton le trovava comodissime. In tutto ciò però non si sedette, rimase alzato.

"Cosa ci facevate a mezzanotte fuori dalla scuola?"
I due provarono a rispondere ma Piton lanciava sguardi di rimprovero.

"Non mi aspettavo una cosa del genere da parte della signorina Granger. Forse non è così brava come dicono"

Iniziò la romanzina. A volte guardava il rosso disgustato.

Fred aveva in mente Molly. Forse preferiva le sue romanzine.

Mentre si trovavano seduti, Piton rivolse a loro le spalle, Hermione istintamente appoggiò la sua mano su quella di Fred. Questa fu la seconda volta. Tutto partiva dal suo istinto.

Fred decise di non guardala ma lei notò un sorriso sul suo viso.

Nemmeno lui si aspettava un gesto del genere.
Le loro mani adesso ne formavano una sola, più grande.
Hermione insieme a lui si sentiva al sicuro. Così Fred non decise di staccarsi come la prima volta.

"Dovrete pulire gli spogliatoi per un mese fino a quando le partite di Quidditch saranno al termine. Ovviamente non voglio vedervi alle partite" Piton stava continuando a parlare.

"Quindi Domenica, senza magia..naturalmente.." Continuò con un sorriso falso.

"Mi aspetto da voi una bella pulitina, quanto più pulito può essere"
"Potete andare" erano quelle le parole che i due aspettarono da troppo tempo.

Piton li guardò uscire.
Le loro mani si staccarono.

"Ultima cosa Granger...." ma non finì proprio di parlare.
Hermione osservava il professore. Non vedeva l'ora di andarsene

"Cerca di passare meno tempo con questo individuo" squadrò Fred dalla testa fino ai piedi.

Scavalcò la sedia guardando la ragazza dritta negli occhi.

"Se vuole passare un ottimo anno" bisbigliò. Piton era molto vicino alla ragazza e con un gesto li cacciò dal suo ufficio.

I due tornarono alla sala comune. Hermione non fece molto caso alle parole del professore.

"Mi immaginavo qualcosa di più severo" affermò Fred, ma per la Granger era già troppo per essere la prima volta.

"Dobbiamo dire la verità agli altri... Cioè solo a Ron. Harry e Ginny lo sanno"

"Gli hai detto che sta sera uscivamo di nascosto?" disse Fred
"No no." Hermione stava pensando al gesto di prima.

Voleva di nuovo prendergli la mano, stavolta addirittura abbracciarlo.
Ma invece ognuno ritornò nel proprio letto.

La mattina dopo George e gli altri  avevano saputo la verità.
"Freddie mi stai abbandonando. La prossima volta usciamo insieme" Si misero tutto a ridere in sala comune compresi Harry e Ginny. Tutti tranne Hermione e Ron.

Ron non prese tanto discorso nei giorni successivi con Hermione e Fred.

Se la prese molto con George e Ginny per non avergli detto la verità.

Ma Hermione non aveva tempo di dare spiegazioni perché il venerdì l'attendeva.
Il suo primo pensiero fu Domenica.

**** Venerdi  Mattina*****
Hermione era ansiosa.

Non ebbe nemmeno tempo di parlare con Ginny appena sveglia. Si cambiò di corsa e scese sotto il prima possibile.

"George.. Fred dov'è?"
Nella sala comune c'erano anche altri ragazzi ma George era l'unico fra i suoi amici.

"È uscito... Perchè?" George era molto strano.
Così Hermione uscì dalla sala comune guardando ogni angolo del corridoio.

Da lontano vide un ragazzo alto, rossiccio. Non poteva sbagliarsi, si trattava di Fred.

Hermione, presa dal suo sguardo e dalla curiosità....cercò di seguirlo.
Fred camminava senza il minimo pensiero che dietro di lui si potesse nascondere Hermione.

"Weasley" Fred si girò nel bel mezzo del corridoio. Hermione si nascose dietro una colonna.

Non poteva crederci..Era Miler Jackson, il tassorosso. All'inizio dell'anno non l'aveva nemmeno intravisto nei corridoi. La ragazza stava provando un senso di rabbia.

"Fred conosce Miler? Non ci posso credere" pensò fra sè.
Accanto a lei si trovava il famoso vaso di Gazza. Lo urtò facendolo cadere per terra.

"Ahia" gridò piano Hermione per non farsi sentire. Ma no! I due ragazzi sentirono lo stesso.
Fred curioso si avvicinò.

"Hermione che ci fai qui?" Sbuffò Fred raccogliendo pezzi del vaso.
"Ti rendi conto..?" Raccolse alcuni pezzi.

"Che ci fai tu qui? Conosci Miler?" Hermione si chiesa dov'era finito il tassorosso, Miler era scomparso.

"Fred Weasley conosci MILER?"
Lo prese per il colletto della camicia.

"Voi due, due piccole canaglie, come avete osato rompere il mio vaso???"
Gazza era molto rosso dalla rabbia in viso.
"Venite con me SUBITOO!".
Gazza li separò e li spinse avanti.

"Questa me la paghi Weasley" lasciò in tempo le mani dal suo colletto e seguirono Gazza.