Stupendo Fino A Qui||Fremione

Hermione triste.

"Chi sei? Esci fuori." Hermione cercava di non gridare nell'infermeria. Decise di alzarsi con il ginocchio dolorante, zoppicò e aprì il grande portone pian piano per non svegliare Madama.

"No Hermione, non muoverti". Sussurrò una voce.

"Fred Weasley mi dai qualche spiegazione?". Era proprio Fred. Hermione non credeva ai propri occhi.

Non poteva stare alzata ancora a lungo, il ginocchio le faceva molto male.

Fred era arrivato fino all'infermeria senza farsi vedere.
Dall'aspetto sembrava nervoso. "È stupenda" pensò guardandola.

Hermione si innervosì. Il suo istinto era quello di prenderlo di nuovo a schiaffi. Cercò di evitare.
"Ascoltami vorrei dormire, razza di...".

"Hermione volevo sapere come stavi."

"A quest'ora?"

"Farei qualsiasi cosa" Fred rispose sinceramente.

"Ah ah, Vattene" gli sbattè delicatamente la porta in faccia.

Non riuscì più a dormire. I suoi pensieri andarono a Fred.

Passarono giorni bruttissimi, chi veniva con qualche caramella, qualche parola o qualche notizia.

Fra le tante notizie quella di Madama fu la peggiore.

"Salterai gli esami ragazza. Ma arriverai giusta giusta per andartene. Mi dispiace. Vuoi cioccolata?"

"No grazie". Hermione era davvero molto triste e Madama decise di lasciare la cioccolata accanto al suo comodino.

Non poteva nè studiare né muoversi. Salvata gli esami. Si annoiava. Aveva dolori. Non poteva capitare di peggio.

Silente e gli altri professori le fecero visita. Hermione apprezzò molto.

*****
"Hermione" era la voce di Harry.

"Mi ha detto Fred che ieri sera è finita male". Hermione guardava in continuazione il suo ginocchio.

"Non riesco a sopportarlo, in più salto gli esami. "
Il ginocchio era ancora abbastanza nero. Era coperto da fasce bianche.

"Meglio per te". Rispose Ron preoccupato.

"La cosa peggiore del mondo" disse disperata.
"Vuoi farli al posto mio? La mia famiglia mi fa pressione. Ho ricevuto ben 10 cartoline nell'ultima settimana. Ho detto a mia madre cosa ti è capitato" disse ancora Ron.

"Io e Ron stiamo stufi della McGrannit e di Sprite. Ci stanno assillando per i G.U.F.O"  Anche Harry sembrava ansioso.
"Studiare senza di me non è la stessa cosa, lo so" Hermione fu modesta.

Hermione aveva bisogno dei suoi migliori amici accanto. Era contenta almeno per loro, sapeva che c'è l'avrebbero fatta.

"Va be noi andiamo a Incantesimi a dopo". Risposero i ragazzi.
Hermione era triste ogni volta che se ne andavano.

Nella giornata non ci furono visite tranne quella di George e Ginny.

"Io e Freddie abbiamo una punizione, abbiamo risposto male alla professoressa McGrannit" gli confessò George ridendo.

"Sempre i soliti, come sta Fred?"

"Hermione sta malissimo" le disse Ginny.

"Dovrà dimostrarmelo che ci tiene sta volta" rispose triste Hermione.

"Ma gli hai sbattuto la porta in faccia..." rispose George.

George aveva ragione. Era stata una stupida. Almeno poteva farlo parlare.
"Non vedo l'ora di camminare" Hermione cercò di cambiare di discorso.

Ma poi ebbe un'idea:

"Quando avete la punizione?"

"Stasera, dovremmo pulire tutta la sala grande senza magia"

"Ci vediamo stasera" disse sicura di sè. Anche se il suo ginocchio non fu d'accordo.

"Cosa vuoi fare? " George era curioso.

"A dopooo" sorrise Hermione.
George fu spinto fuori da Madama ma era preoccupato per l'idea di Hermione.

Hermione aveva un piano? Cosa voleva fare?