Stupendo Fino A Qui||Fremione

La Tana.

La signorina Granger era sdraiata sul suo morbido letto. Era circondata da tanti libri.

Leggeva, studiava per prepararsi al nuovo anno a Hogwarts. Dalla sua espressione in viso, la ragazza sembrava essere stanca. I capelli erano legati da un codino. Indossava una camicia viola a quadri e un jeans chiaro.
Chiuse uno dei tanti libri alzandosi dal letto.

Decise di affacciarsi alla finestra.
Mancavano pochi giorni e poteva accomodarsi in uno dei tanti scompartimenti del treno, insieme ai suoi amici.

La finestra era spalancata, per donare un po d'aria a quella piccola stanza.
Il cielo era pieno di nuvole come se volesse piovere. Inoltre soffiava un vento leggero, capace di far muovere anche quella finestra.
Si udirono molti rumori, derivati da babbani.

Ma una cosa molto sorprendente fu che un gufo dall'aspetto familiare attraversò il cielo. Hermione distolse lo sguardo dalla strada per analizzare meglio quel gufo.
Non era uno solo.

Era il gufo dei Weasley e un gufo di Hogwarts.
Sul viso della ragazza comparve un gran sorriso.
Appena entrarono, chiuse subito la finestra. Alcuni fogli volarono giù dal letto per lo svolazzare delle ali.

Decise di aprire una lettera fra le due.

"Cara hermione,
Ti aspettiamo alla nostra tana,
Dovrebbe arrivare Harry in questi giorni. Spero che verrai"
-Molly

Molly Weasley aveva l'abitudine di non scrivere molto nelle lettere.

A Hermione le tremarono le gambe. Era molto contenta. L'altra lettera la aprì tranquillamente, conosceva già il contenuto.

Fece volare via i gufi, prese un foglio e una penna e scrisse una lettera ai suoi. I suoi genitori  si fidavano molto della famiglia Weasley.
In pochi minuti chiuse il baule e prese la borsa.
Si guardò intorno, sospirò. Era l'ora di andarsene.
Forse sarebbe ritornata per Natale.

* * * * * * * * * * *

"Oh Hermione, cara tutto bene?"
"Come hai trascorso le vacanze?"
"Dicono che quest'anno sarà difficile"
"Fred e George ne hanno combinato una delle loro"

Si...era proprio arrivata a casa Weasley, dove accudivano ogni persona come un figlio.
Hermione rimase immobile alla soglia della porta. I suoi migliori amici non vedevano l'ora di abbracciarla.

"Voi due.." disse Hermione abbracciando Ron e Harry, lasciando cadere la borsa che teneva sulla spalla.

"Non mi dire che hai studiato in queste vacanze" Aggiunse Ron ridendo.

"Non si sa mai se muoio"
Aggiunse la ragazza ironica.

"Ti potrei salvare io" dietro di lei spuntò Fred Weasley, con la scopa per il Quidditch.

"Sta preparando le sue cose per il Quidditch, se ne vanta troppo" aggiunse Ron.
"Caro fratello, è il nostro ultimo anno. Dobbiamo trascorrerlo al meglio. Non ti vogliamo in mezzo ai piedi...." George difese il suo gemello.
Harry rise.

"Ti aspettavamo con ansia" disse poi il ragazzo. Harry aveva i capelli più corti, nel suo viso apparivano due occhiaie.

"Che ci fate ancora lì? Hermione cara hai mangiato qualcosa? Lasciatela stare adesso, sarà molto stanca" la signora Weasley la trascinò in cucina.