Me , Te e i nostri battiti. | MICIA2005 |

35.

Arrivati a casa Luke disse che doveva parlarmi.
Così salii in camera sua e lo trovai con la testa tra le mani.

'Luke'
Lui alzó gli occhi e mi vide.
Mi fece segno di sedermi accanto a lui e così feci.

'Sophia è una cosa lunga ' dice sospirando.
Lo incinto a proseguire.

'Beh come hai potuto vedere da oggi , i ragazzi che ti vedono per la prima rimangono incantati dalla la tua bellezza , non lo dico perchè sei la mai ragazza ma perchè lo sei davvero.
Sei una meraviglia , la ragazza più bella che io abbia mai visto.
Di te amo soprattutto il tuo carettare e il tuo sorriso , diamine il tuo sorriso mi fa impazzire Soph, quando oggi ho visto quel ragazzo con il braccio intorno alle tue spalle , ero molto furioso perchè non riesco proprio a pensare ad un altro ragazzo che possa baciarti, accarezzarti, ah , quasi dimenticavo , con Bryan non c'è mai stato niente ?' Dice tutto d'un fiato.

A quella domanda , mi irrigidisco , devo dirgli che ci sono stati molti baci tra di noi.

'Luke tra me e Bryan ci sono stati molti baci , ma ovviamente non provavo niente , quando bacio te le farfalle cominciano a svolazzare nel mio stomaco , sono libere e tu le rendi così , amo te come non ho mai amat-' non finisco la frase perchè lui mi bacia appassionatamente.

Mi sdraia delicatamente sul letto e continua a baciarmi.
Ma ad interromperci fu lo squillo di un cellulare.
Quello di Luke.

'Pronto ..si ..mezz'ora ?...okay a dopo'
'Chi era ?' Domando
'Gabriel , ha detto che domani mattina non ci sarà scuola per occupazione , quindi andremo nella pista di Skate quì vicino' dice guardandomi negli occhi.

'Ei sei uni stronzo' dico ridendo.
Lui mi guarda confuso e gli spiego 'non mi hai mai detto e né tanto meno portata ad una pista di Skate' dico fingendomi offesa.
Lui sorride e mi attira a se.

'Piccola va a metterti il pigiama , è mezzanotte e domani alle 9 dobbiamo alzarci' annuisco e vado a cambiarmi.
Appena finisco torno in camera da Luke , ci sdraiamo nel suo letto e ci addormentiamo abbracciati.

La mattina seguente Luke si è svegliato prima di me , quando si tratta di sport si alza subito il signorino.

Mi alzo e vado a farmi una doccia.
Appena finisco prendo un pantaloncino di Jeans , una canotta che arriva a coprire per poco l'ombelico , le vans nere e un cappello della NY nero.

Insieme a Luke andai sotto casa di Jasmine dove ad aspettarci c'erano Simon , Gabriel , Jess e Jasm.

Li salutai ed andammo alla pista di Skate.
Arrivati lì salutammo Lex e Greta.

I ragazzi cominciarono a fare qualche acrobazia mentre le ragazze li guardavano sognanti.
Tranne me.
Loro non sapevano che a mio padre piaceva molto andare con lo skate da ragazzo.
E ovviamente l'aveva insegnato anche a me.

Mi avvicinai ad uno Skate libero e mi misi sopra.
Andai vicino i ragazzi e comincia a fare qualche acrobazia e salti mortali.
Vidi tutti fermarsi e guardarmi con gli occhi sgranati.

Mentre camminavo davanti a me c'era un ragazzo abbastanza alto che giocava a basket.

Mi avvicinai e quando mi vide mi fece l'occhiolino.
Io arrossii violentemente e dopo me ne andai .

Appena arrivai dai ragazzi , mi ammazzarono di domande su come sapevo fare tutte quelle cose.

'Ragazzi mio padre era un grande da ragazzo , dico solo questo' dico con un sorriso , forse falso perché ricordare i miei genitori non mi aiutava affatto , potevo avere degli  attacchi di panico.

Dopo due orette piene decidemmo di tornare a casa .
Io appena arrivai , mi fiondai subito sotto la doccia.
Ero tutta sudata .

Appena finii e mi cambiaii , scesi di sotto e trovai Ashley a cucinare.

'Cosa si mangia oggi ?' Dissi apparecchiando la tavola.
'Farfallette al salmone , ti piace ?' Chiese
'Oddio si , è la mia pasta preferita' saltellai come una bambina con un sorriso a 32 denti.

Quando finii di apparecchiare vidi scendere Luke dalle scale.
I miei occhi indovinate dove si posarono ? Ovviamente nei suoi pettorali.
I miei occhi perversi.

Scese le scale e quando arrivó da me mi bació a stampo sulle labbra.

Mentre eravamo a tavola mi ricordai di avvisare le cheerleader che oggi ci sarebbero state le prove per la partita di Sabato.

Inviai velocemente un messaggio nel nostro gruppo e andai a cambiarmi di sopra indossando la divisa.

'Luke io vado alle prove , vieni con me o mi raggiungi dopo con i ragazzi ?' Chiesi dall'uscio della porta.
'Vengo dopo con i ragazzi ' disse abbracciandomi.
Quasi quasi mi piaceva Luke dolce.

Appena arrivai nel campo vicino la scuola notai subito Bryan e Stefan parlare con una cheerleader.

Corsi da loro e mi gettai tra le loro braccia.

'Soph nemmeno un messaggio eh ?' Disse Stefan fingendosi offeso
'Ops ' risposi io sorridendo.

Quando finimmo le prove cercai con lo sguardo Luke e lo trovai a parlare con Marge , una diventata  cheerleader da poco.
 
Ed ecco la mia migliore amica di nome Gelosia che stava cominciando ad invadere il mio corpo.

Subito mi avvicinai a loro e stampai un bacio sulle labbra di Luke.
Sorridendo poi a Marge.

Da lontano vidi quel ragazzo di stamattina , quello della pista.

Lasciai Luke a parlare con Marge e correndo andai da quel ragazzo che stava appoggiato ad un muretto , solo.

'Ei ' lo salutai
'Ciao' mi sorrise
'Piacere Sophia'
'Piacere Grayson'  disse lui porgendomi la mano , la strinsi e sorrisi.

'Sophia andiamo a cas , cosa cazzo fai qui con questo ?' Disse Luke indicando Grayson
'Vi conoscete ?' Chiedo
'Luke , vecchio amico mio , come va ?' Dice Grayson con un ghigno.

Luke non rispose e se ne andó trascinandomi con lui.