Sono le undici e mezza, sono ancora nel letto. Fra due ora devo essere pronta.
Alla fine decido di alzarmi ed è quasi mezzogiorno. Prendo i vestiti e vado in bagno a prepararmi, mi metto dei jeans chiari con una maglia nera e le converse nere. Infine metto un filo di Eye-liner, sempre quello di mia madre perché il mio è finito, devo ricomprare anche quello. Mando un messaggio a Ethan per avvisarlo dell'orario.*Ethan fra 2 ore partiamo.*
*Di solito si avverte 15 minuti prima non due ore ahaha.*
*È uguale.*
*Ci sentiamo dopo.*Dopo cinque minuti che fisso il vuoto mi accorgo che mi sono imbambolata. Continuo a pensare alle cose che mi ha detto mio fratello. Ancora non ci posso credere. Sono passati un po' di giorni e ancora non si fa sentire quindi suppongo che non lo vedrò più. Penso sempre a cosa potevamo essere.
Non potevate essere nient'altro altrimenti lo sareste stato, mi ricorda il subconscio.
Mia madre mi distoglie dai miei pensieri."Natalie sei pronta tesoro?"
"Quasi."
"Muoviti o faremo tardi."
"Non ti preoccupare."Questa mattina ho i capelli arruffati quindi mi faccio la piastra. Ho ancora mezz'ora spero di fare in tempo. Poi vado in camera a prendere la borsa e scendo dalle scale.
"Finalmente ce l'hai fatta." dice ironicamente.
"Ora possiamo partire." rispondo.*Siamo sotto casa tua, scendi.*
*Sono nell'ascensore.*"Ciao Emma, da quanto tempo!" dice Ethan a mia madre.
"Sono stata impegnata, ora andiamo."
"Non so cosa comprare.." mi intrometto io.Scoppiano tutti a ridere. Cosa avrò mai detto di così buffo? Solo che non so cosa comprare, devo anche prendere le cose per la scuola.
Siamo arrivati al centro commerciale. Prima di tutto andiamo in un bar a fare pranzo. Io e Ethan prendiamo un hot-dog a testa con patatine fritte e coca cola. Mia madre si prende un hamburger, le patatine le frega a me e si prende la coca cola. Finito il pranzo Ethan mi accompagna al bagno, ovviamente resta fuori. Poi andiamo a guardare negozi di vestiti e li avremo visti come minimo 5 volte ogni negozio. Alla fine mi decido. Compro due jeans, un paio nero strappati alle ginocchia e un paio color celestino quasi tutto strappato. Poi delle maglie. Infine il giubbetto quello che preferisco di più. È lungo,verde con il pelo morbidissimo intorno al cappuccio.
Mi ricordo che devo comprare anche i trucchi (l'Eye-liner!!!) perché li ho quasi finiti e mi servono per la scuola. Prendo il fondotinta n 1 perché ho la carnagione molto chiara, l'eye-liner nero, il mascara e infine una matita nera. Guardo l'orario e vedo che sono quasi le sei, sembra molto più tardi."Natalie sono le sei vuoi uscire con i tuoi amici?" mi chiede.
"Sì, potresti lasciarci al parco?"
"Nessun problema."Entriamo in macchina e partiamo. Parliamo dell'inizio della scuola e rammento che manca solo un giorno. Arriviamo al parco e scendiamo.
"A casa per le otto e mezza che poi ceniamo."
"Va bene."
"Resti anche tu?"
"Se mi volete."
"Mi raccomando non fare il modesto eh. Certo che ti vogliamo." rispondo io.
"Allora ci vediamo dopo."Ci mettiamo seduti su una panchina nei dintorni e mi racconta dei suoi problemi in famiglia e io gli dico di cosa è successo con James. Dal raduno al giorno della festa. E resta a bocca aperta. Mi giro e vedo Rick con gli altri. Mi si blocca il cuore. C'è anche James.
"Mi hai sostituito così presto?"ghigna.
"No, sei tu che sei scappato." rispondo.
"Ciao biondina." mi dice Rick.Ethan mi bisbiglia all'orecchio ma non capisco cosa abbia detto.
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~In Real Life.~
Teen Fiction~ Natalie è una ragazza di 16 anni, insicura e sbadata che non aveva mai programmato niente nella vita e viveva ogni giorno come se fosse l'ultimo, senza pensare a un domani. A due anni il padre se ne andò di casa, per lei e il fratello Aiden,sua ma...