Capitolo .4.

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Domani ci sarebbe stato il funerale,e io avevo paura di passare la notte;avevo paura che sarebbe tornato.
Jace era uscito per fare delle commissioni..e sarebbe tornato tardi.
Andrea stava giocando,ormai avevamo finito di cenare,erano le 21:30 e io continuavo a sentire dei rumori;avevo trovato di nuovo la finestra aperta ,con questo sapevo che sarebbe tornato.
Non devo avere paura,devo proteggere la mia sorellina;non gli staccavo gli occhi neanche per un secondo;se dovevo andare in bagno me la portavo con me.
Non sono paranoica;sono solo spaventata;all'improvviso sentì un rumore dalla cucina,mi spiace non ci casco...il suo piano sarebbe di attirarmi in una stanza per poi avere strada libera con Andrea.
Ma ti sbagli,Andrea è in braccio con me e resta con ME.
Ero pronta a morire per mia sorella.
Ero determina,poi pensai che Jace doveva essere già qua,mia niente.

Secondo me nasconde qualcosa.

Oh,coscienza...non manchi mai eh?
Comunque credo tu abbia ragione.

Eh già,sono troppo avanti.

Sentì un'altro rumore.
E io ero stufa.
Andai in camera,e indossai il pigiama.
Cambiai anche Andrea,poi uscì e il letto era tutto disfatto,la finestra era aperta,i cuscini tutti a terra,ok vuoi giocare allora giochiamo.

"-OK,VUOI DIVERTIRTI!ALLORA FATTI VEDERE, VIENI!
SO CHE SEI QUI!-"Urlai.
Non so da dove mi era venuta tutta quella voce.

Non se lo fece ripetere una seconda volta,arrivò in stile FLASH,e mi guardò.
Bhe,forse non sa parlare;ci manca che parla e poi siamo a posto.

"-Forse tu non mi capisci,ma se vuoi uccidere,uccidi me...ma  lascia stare mia sorella.-"dissi.

Il silenzio ormai era divenuto in tutta la casa.
Lui era immobile, mi guardava con quegli suoi occhi rossi che non so perché ma trovavo attraenti.
Poi mi sentì tirare la camicia da notte.

"-Andrea!Non tirare!Lo sai che si strappa!-"dissi arrabbiata.

"-ma "guada" c'è un ragno!
Che bello!-"disse...indicando il ragno sotto ai miei piedi.

Ormai stavo ignorando del tutto che in camera c' era un'assassino.
Poi urlai.

Figura di merda tra 3,2,1...

Corsi per tutta la stanza,e urlai a mia sorella di prenderlo e di portarlo via.
Lo prese in mano e lo portò dalla finestra.(Lei adora i ragni)

"-Oh,grazie al cielo!-"dissi,ormai sfinita.

Che imbarazzo,lui era ancora lì che guardava.
Poi parlò! (?)

"-Sei proprio stupida!-"disse lui.

"-Sai parlare???Quindi mi capisci?
Aspetta cosa?Cosa mi hai appena detto?-"domandai arrabbiata.

"-Sei sorda?Ho detto che sei proprio una stupida!
In tutti i sensi,eh sì ti capisco, non sono ignorante come te.
Comunque sai che c'è?Mi è passata la voglia di ucciderti,verrò domani sera e mi porterò una tarantola.-"disse con un sorrisetto.

"-Cosa?Non sono né stupida né ignorante!
No,grazie non voglio nessuna tarantola.-"dissi ironica.

Fece per andarsene,ma poi si girò.

"-Sei proprio stupida...apri gli occhi e guarda chi hai di fronte.
Comunque grazie per lo spettacolo....mutande in pizzo!!!-"disse,per poi andarsene.

"-Aspetta cos'hai detto?!-"dissi.
Ma ormai era già sparito.
Come si è permesso??
Va bhe chissene delle mutande,ma a dirmi quelle cose!Come osa!

Invece di offenderti,vuole aprirti gli occhi.
Non ti arrabbiare, ma pensa a ciò che ti ha detto.
Lui sa qualcosa.

~||Anche Lui ha un Cuore||~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora