"perché non sono come le altre ragazze?perché sono così lunatica,antipatica e stronza,come fai a sopportarmi??" Dico,le parole mi escono così forse anche in modo avventato ma era il caso di dirglielo "forse preoprio perché non sei come le altre"risponde "e cosa ho di più?sono così stronza.quasi mi odio." Ho le lacrime agli occhi,odio essere così suscettibile "per esempio il fatto che sai quali sono i tuoi difetti,che non sei perfetta e che non cerchi di esserlo,sei semplicemente così,senza filtri" sorride e mi asciuga la lacrima che mi sta ridando il viso inconsapevolmente.Mi abbraccia più forte di prima e io li crollo,inizio a piangere come una bambina,ne avevo bisogno,avevo voglia di piangere,di sfogarmi."Caroline,io ti voglio bene così come sei,sei perfettamente imperfetta" "albe,davvero?!" "Si" è così dolce e io mi sento in colpa,non merito tutta sta dolcezza sono così acida."grazie..." "smettila di ringraziarmi Carol non ha nulla da ringraziarmi ma ti prego non smettere di abbracciarmi" a quelle parole lo stringo più forte "non ti lascio,non voglio" prende il mio telefono prendendolo dal tavolo e salva il suo numero dopo essere tornato sul divano e mi dice "quando vuoi,io ci sono,sempre per te" sorrido?sembrò una bambina ma tutto ciò è così bello e nessuno aveva mai fatto una cosa del genere per me.Mi appoggiò con la testa a lui e di colpo,così,inizio a ridere urlando "albe,sei soffice" scoppia a ridere e ribalta la situazione iniziandomi a fare il sorriso facendomi ridere a crepa pelle.ridiamo insieme e io lo implora di smetterla ma lui continua anche se ad un certo punto si ferma,si avvicina al mio orecchio e sussurra "sei così bella quando sorridi" "mr .de Giglio,anche tu hai un bel sorriso sai ??" "allora sorridere sempre Carol" inizia a sorridere come uno stupido e io mi metto a ridere. com'è possibile che una persona che fino a due giorni fa nemmeno conoscevo,adesso sia qua,sul mio divano,in casa mia,e io sono tra le sue braccia??avevo bisogno di tutto questo,di qualcuno che mi facesse ridere veramente come una sciocca ma veramente e non per finta."Carol,mi sa che devo andare,è quasi mezzanotte e mi sa che mio zio si arrabbia"scoppia a ridere e abbracciandomi si avvia alla porta mentre io lo seguo.accidenti sono passante così velocemente le ora insieme a lui.lo saluto e chiudo la porta,andando a dormire.
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spazio autrice:ecco il nuovi capitolo,questi ultimi due capitolo sono davvero molto teneri🙈😻e bho.ditemi se vi piacciono
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our moment
FanfictionCaroline è una ragazza molto semplice,che non da importanza all'apparenza ma più che altro a ciò che ha dentro.vive a Milano ma qualcosa,o meglio,qualcuno le stravolgerà la vita;quel qualcuno è un ragazzo,in cui lei si imbatterà,ovvero il sorprenden...