Capitolo 4-scuola e...

16 2 0
                                    

Ha uno sguardo abbastanza sereno,ho i capelli rossi mossi molto voluminosi,gli occhi chiari e molto,molte lentiggini,sembra uscita da un quadro.mi giro verso di lei e,strabiliando anche me,dico "ehi,piacere io sono Caroline"lei mi guarda e mi fa un sorriso abbozzato rispondendomi con un "ciao,io sono Federica"queste ore passano in silenzio e lei non mi rivolge nemmeno un sguardo;primo tentativo di fare amicizia:fallito.bene,non mi voglio arrendere però voglio farmi anche solo un'amica.suona la campanella,prendo lo zaino ed esco.arrivo in giardino e vedo lì,seduto sotto un albero il ragazzo di ieri,mi avvicino e lo vedo che si gira verso di me rivolgendomi un sorriso e dicendo "ehi,Caroline,che fai qua tutta sola?" abbozzo un sorriso"beh,forse non ti ricordi che io qua non conosco nessuno"lui si gira dall'altra parte e vedo una ragazza correrci anzi corrergli incontro e lui mi "allora ti presento la mia ragazza,federica" FEDERICA??ah bene..cioè non che mi interessi ovvio."penso di averla già conosciuta,se così possiamo dire"la ragazza lo raggiunge e si danno un bacio a stampo e,non chiedetemi il perché,a quel vista dico" io vado,devo studiare" rivolgo un cenno con la mano ai due e me ne vado.odio l'amore ovvero,non ci credo e non mi piace ne essere "innamorata" ne vedere due persone "innamorate".comunque decido di non tornare a casa subito,mandò un messaggio a mia mamma dicendo che non tornavo perché andavo a fare un giro.inizio a camminare e trovo un piccolo bar,mi siedo e ordinò un panino che arriva dopo circa dieci minuti.uhm..quanto è buono.finisco di mangiare,pago ed esco;voglio vedere la città non solo un bar.mi guardo un po intorno,sembra tutto molto tranquillo,il cielo risplende e sono praticamente sola in questa strada,bene,preferisco che sia così visto che non mi piacciono i posti affollati.passo davanti a vari negozi ma non mi va di entrare,più che altro mi colpisce una scena davanti al negozio;c'è una mamma proprio davanti la fermata dell'autobus che aiuta suo figlio a scendere e gli da un grosso bacio sulla guancia dicendogli che gli vuole bene.secondo me il vero amore è proprio questo;la tua famiglia non ti amerà mai quanto un'altra persona perché sei sangue del sue sangue e non c'è legame più puro.quella scena mi strappa un sorriso.continuo a camminare ripensando alla storia tra alberico e Federica,quasi mi dispiace,non hanno il terrore che un giorno tutto questo potrebbe finire??che non si ameranno più??
------------
spazio autrice:eccomi qua con un nuovo capitolo😊vedo che i lettori stanno aumentando e ciò significa che vi piace.💕

our momentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora