Io e Te, per Sempre!

Nuove amicizie

Primo giorno di scuola, erano le otto passate e io ero ancora sdraiata nel letto a russare, "svegliati Taiga svegliati sennò arriveremo in ritardo!", sentii l'urlo che fece Minòri (la mia sorellona) caddi dal letto, mi alzai immediatamente, mi vestii e scesi a mangiare il mio cibo preferito: pane e marmellata.
Dopo aver mangiato siamo corse subito a scuola "Taiga sbrigati! corri più veloce" Disse mia sorella "Minòri sto correndo più veloce che posso, tu almeno non porti uno zaino pesante dietro le spalle" mancavano pochi minuti all'inizio delle lezioni, prima di attraversare il cancello mi scontrai contro una ragazza misteriosa, "oh, scusami tanto, non stavo vedendo dove correvo, ti sei fatta male?" Dissi con voce dispiaciuta "no, non è successo niente, non ti devi preoccupare per così poco, a proposito te ti sei fatta male?" Disse la ragazza "no, non mi sono fatta niente".
Questa ragazza era bellissima, aveva i capelli marroni, lunghi e mossi con gli occhi di un colore inspiegabile.
Prima di entrare in classe vidi in quale sezione stavo, stavo nella sezione D, corsi subito a cercare la classe entrai mi sedetti vicino alla finestra e tirai fuori i libri di aritmetica.
Arrivata la prof.ssa ci sedemmo tutti quanti e iniziammo la lezione, mi accorsi che di fianco a me, c'era la ragazza misteriosa che avevo incontrato prima di arrivare a scuola, "che faccio... le vado a parlare o è meglio che rimanga dove sono..." Dissi tra me e me "non so proprio cosa fare, no! Io non sono una ragazza timida adesso le vado a parlare".
Suonata la campanella, mi avvicinai per parlarle, "mmm... c-ciao!... potrei sapere come ti chiami?" le chiesi "Hey ciao, se non sbaglio tu sei la ragazza di stamattina?" Disse con voce sorpresa "comunque mi chiamo Fanny, e tu?, come ti chiami?", " io mi chiamo Taiga" risposi entusiasta, " sono contenta di averti conosciuta".
Uscimmo dalla classe e Fanny mi chiese "Taiga domani dopo le lezioni vorresti fare un giro della scuola con me per parlare un po?, anche per conoscerci meglio, allora, ti va?" "si, mi piacerebbe molto!" risposi "allora a dopo, ciao!"
Il giorno dopo, finite le lezioni, ci rincontrammo davanti la scuola "Hey Taiga come stai?" Chiese Fanny "tutto bene" risposi "dai su, iniziamo ad andare...".
Fanny mi fece vedere il suo luogo segreto dove andava sempre quando era triste, spaventata o preoccupata.
"Fanny... ma dove si trova questo posto segreto?" Dissi con voce misteriosa "seguimi e lo scoprirai..." rispose Fanny "promettimi una cosa... che non dirai a nessuno dove si trova questo posto e neanche che esiste, questo segreto deve rimanere tra noi" Disse con voce seria "va bene, Fanny, non lo dirò a nessuno, proprio nessuno" " va bene, questo posto si trova vicino alla nostra classe, passando per un foro ci ritroviamo in una stanza vuota tutta bianca, tu sei l'unica a sapere questo segreto, ecco dove si trova questo posto di cui ti parlo tanto".
Passai per questo foro, insieme a Fanny, e ci sedemmo per terra, parlammo per qualche minuto, poi uscimmo dalla stanza per tornare a casa.
"Fanny... potrei sapere come hai fatto a scoprire questo posto?" Chiesi " oh... no... devo correre a casa! i miei genitori si saranno preoccupati!, ci vediamo domani Taiga ciaooo!" Disse correndo a casa "va bene Fanny ci vediamo domani, ciao"
Mentre tornavo a casa pensierosa mi chiesi:
"come mai Fanny non ha voluto rispondere alla domanda che le ho fatto... non lo so.... forse perché le sono antipatica o forse non vuole essere mia amica... no... non può essere sennò perché ha voluto mostrarmi il suo nascondiglio"

Continua...