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Rientrai nella mia stanza la mattina seguente e decisi di perdonare Elena,a patto che doveva dire tutto a Dylan al suo risveglio.
Anche se era ubriaca non lo doveva fare, doveva reagire.
Ma é la mia migliore amica quindi devo starle vicino.
Aprí la porta e la vidi di li sul divano con le lacrime agli occhi.

"Io non volevo" Continuó a dirmi , così mi sedetti vicino a lei.
" Io ti perdono,ma lo devi dire a Dylan " le dissi,ero ancora arrabbiata con lei ,ma non potevo lasciarla sola in questo momento.
" lo farò" mi disse singhiozzando
Così la abbracciai "Ti voglio bene.." le dissi asciugando le sue lacrime.

Andammo a lezione di Letteratura,e inglese.

Finite le lezioni.

Messaggio da Ryan, ore 12:23
Com'è andata?

Messaggio a Ryan, ore 12:24
Bene

Messaggio di Ryan, ore 12:26
Stasera passo a prenderti alle 17.30,ti porto in un posto.

Messaggio a Ryan, ore 12 29
Va bene ti aspetto

"Dai andiamo a mangiare" dissi ad Elena sporgendoli la mano.
Lei si alzò e uscimmo dalla porta
Ci avviammo alla mensa e ci sedemmo a mangiare.
"Stasera non ci sono" le dissi.
"Dove vai?" Mi chiese curiosa" Non lo so Rayan mi porta in un posto " le risposi,mi fece un sorriso malizioso e continuammo a mangiare.

Entrai in camera con Elena e mi diressi verso il bagno,mi volevo preparare per essere pronta in anticipo.

Feci una doccia calda, legai i capelli in una coda, dovevo ancora scegliere cosa mettermi così andai nel mio armadio,e mi misi dei jeans chiari a vita alta con uno strappo nel ginocchio, e una maglietta corta bianca a maniche lunghe, infine mi infilai le convers bianche, un po' di mascara ed ero pronta.

Ore 17:34

Sentii bussare e mi diressi ad aprire.
"Ciao piccola" mi disse bello sorridente
"Ciao Ryan, dove mi porti?" gli dissi...scosse la testa
"Non te lo dico è una sorpresa"

Mi aprì la porta dello sportello,ed entrai. Stavamo in silenzio,un silenzio imbarazzante.

Il viaggio durò quasi un ora e mezzo,ormai il sole stava quasi per tramontare.
Non feci in tempo a richiederle dov'eramo diretti che Ryan mi bendó.
"Ryan che fai?"dissi io quasi spaventata.

Mi fidavo di lui,ma non sapevo dove mi stava portando.

"Tranquilla Aly,dammi la mano."mi disse lui tranquillizzandomi.

Lo presi per mani e mi feci trasportare nel posto misterioso.
Sentivo l'aria fresca che mi scompigliava i capelli,sembrava stessimo al mare.

"Ci sono due scalini " mi avvisó Ryan.
Salii le scale e mi tolse la benda.
Rimasi senza fiato,non potevo credere ai miei occhi.
"Ryan é bellissimo " le dissi io facendomi avvolgere dalle sue braccia.

Mi aveva portata in barca,il sole stava tramontando é la vista era mozzafiata.

Ci allontanammo dalla riva e Ryan mise il pilota automatico.
Ci sedemmo su dei divanetti che c'erano sulla barca a vela e davanti a noi il sole continuava a scendere.
"Perché fai tutto questo per me Ryan?"le chiesi io curiosa.
"Perché mi piaci,Alyson " disse lui guardandomi negli occhi.

Non sapevo cosa dirle,il cuore batteva forte e non riuscivo a parlare.
Perché mi faceva quest'effetto?
Non lo so.

Stavo per risponderlo quando Ryan mi afferrò il viso e posò le sue labbra sulle mie.
Era una sensazione che non avevo mai provato prima,era la seconda volta che mi baciava lasciandomi sorpresa.

Ci staccammo dopo quasi un minuto,e mi abbracciò.

Rimanemmo un'altra mezz'oretta in barca e poi ci avviammo alla macchina per tornare ai dormitori.

My Dream Is You.Where stories live. Discover now