Prologo

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Cosa ci spinge ad andare oltre?

Cosa ci spinge a fiutare il piacevole ed intrigante profumo di quell'oscuro istinto e seguirlo senza porsi alcuna domanda?

Cosa ci spinge a legarci indissolubilmente ad esso?

Cosa porta il nostro essere interiore, il nostro lupo, il nostro io più profondo a prevalere sulla nostra parte umana?

Sulla nostra anima?

Cosa ci porta invece a restare ciò che siamo? Chi siamo?

Chi decide forme e colori?

Chi comanda questo universo fatto di ignoto?

Quale oscuro mistero si cela nel legame, più unico che prezioso ed incomparabile che lega due lupi a vita e oltre?

Cosa ci porta a scegliere? O meglio... Cosa porta il nostro io più nascosto, a svelarsi?

È più facile seguire la razionalità dettata dalla nostra parte umana o lasciar prendere il sopravvento alla parte totalmente irrazionale e sconclusionata che è l'animale nascosto dentro ognuno di noi?

Non siamo forse noi a scegliere chi essere? Chi siamo e chi saremo, domani?

Ma dobbiamo per forza... Scegliere?

È inevitabile cercare di annullare una parte in favore dell'altra e cercare di nasconderla a tutti i costi?

Cosa ci nega di essere ciò che vogliamo quando la notte cala imponente su di noi?

Cosa porta invece, noi, a combatterci?

Cosa ci porta a distruggerci?

Cosa ci spinge a portare al limite l'animo debole e affranto di un lupo?

Cosa ci spinge, nonostante tutto, a cullare quella debolezza trasformandola in una fortezza inespugnabile?

In una fortezza d'amore?

Infinitoe sconfinato... Amore.

Urlo di morteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora