CAPITOLO 1

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È strano vedere come in un secondo le cose possano cambiare. Vedere che tutto ciò in cui speravi, tutto quello che avevi sempre amato e in cui avevi creduto con tutta te stessa possa sgretolarsi sotto i tuoi occhi. Non capirò mai come due persone che si sono date così tanto, possano diventare quasi sconosciute. Non capirò mai il motivo per il quale ti rendi conto del valore di ciò che hai solo nel momento in cui lo perdi. Non lo capirò mai. Ed è strano parlarne, parlare di un qualcosa che ormai si trova all'interno del libro del passato, ma è questa la verità. Ci siamo conosciuti e la mia vita è completamente cambiata, era come se avessi un valido motivo per alzarmi dal letto la mattina e sorridere, era come se mi sentissi amata, ero felice, ecco tutto. Ancora ho in mente quell'orribile immagine: lui è seduto sul suo letto, con le mani fra i capelli, ha gli occhi rossi, sento che qualcosa stà per cambiare, non mi guarda, mi avvicino a lui e solo per un istante i suoi occhi inchiodano i miei, non so cosa pensare. Fa un sospiro e finalmente parla, mi dice tante cose, parla veloce, non ho tempo di carburare ciò che esce dalla sua bocca. "È stato un errore." Ho paura per ciò che sta per succedere. Fissa un punto nella stanza. Continua a parlare. Ha conosciuto una ragazza, continua a ripetere quella frase. Non può averlo fatto. Non Harry non il mio Harry. Partirà. Non ho capito dove andrà. Dice che andrà via, perché ha bisogno di schiarirsi le idee. Dice che non è colpa mia, che è stata una cosa di una sola notte, che non voleva. Iniziano a bruciarmi gli occhi, spero solamente che le lacrime non iniziano a scendere lungo le mie guance,ma prima che possa finire la frase, eccole scorrere salate fino la mia bocca. "È stato un errore Sun." Ancora quella frase mi rimbomba in testa, e solo a pensarci i miei occhi tornano lucidi, come se non fosse passato già un anno. Harry era la mia unica certezza, e quando scopri che quello a cui avevi sempre fatto affidamento, non era poi così affidabile, lì sì che ti cade il mondo. Il tempo continua a passare e sono combattuta, voglio tornare a sorridere a divertirmi, ma non so da dove partire, questo è quello che ti ritrovi quando basi la tua felicità su una singola persona. È notte e non riesco a dormire, in questo momento la mancanza di Liam è più pesante di un macigno, Liam è, o almeno era il mio migliore amico, fino a che non lo iniziai a trattare male, solo ora me ne rendo conto, lui voleva il meglio per me, mi metteva in guardia su tutto e tutti, era davvero parte integrante della mia vita, e poi una volta conosciuto Harry ho lasciato in disparte tutto quello che fino il momento precedente aveva contribuito alla mia felicità. Senza che me ne renda conto i miei occhi riniziano a fare scendere fiumi di lacrime, e non posso, non voglio trattenerle. Mi addormento così, con le guance umide e il telefono fra le mani.

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