Capitolo 3 - Mom.
"Ehi biondo" dico entrando nella camera di Luke. Ho avuto un'idea geniale: dato che mia madre non è capace di dire di no al piccolo Lukey, ma dice sempre di no alla piccola e innocua Steph. Ho deciso che sarà Luke a convincere mia madre a farmi andare con lui in discoteca.
"Che vuoi Steph?" chiede facendo girare la sedia in modo da essere rivolto verso di me. Sa essere davvero inquietante a volte, tipo uno di quei malvagi con in grembo un gatto che si vedono nei film, noi però non abbiamo un gatto perché io sono allergica.
"Niente" scuoto il capo. "Non posso semplicemente passare del tempo con il mio fratellone?" devo averlo dalla mia parte prima di sparare la mia richiesta.
"Ah-ah" annuisce. "Sputa il rospo, che ti serve?" perché non ci casca mai. E' troppo furbo su queste cose. Molto stupido su altre, ma fin troppo furbo quando cerco di fregarlo, mi becca sempre.
"Che convinci mamma a farmi venire in discoteca con te sabato" faccio la faccia più convincente che riesco e lo guardo finché non annuisce. Perché non annuisce?
"Primo spiegami come mai sei truccata, poi ci penso" dice. Quanto lo odio quando fa così. Ho già affrontato il discorso del 'perché sono truccata' con mia madre. Ovviamente le ho detto che è stata Meg a convincermi, ora devo solo riuscire a non farmi scappare il fatto che l'ho fatto per la scommessa.
"Volevo cambiare un po', essere più bella" che scusa orribile, non sono proprio brava in queste cose. Già quando ero piccola non ero capace di dire le bugie, e fin lì andava bene perché davano sempre la colpa a Luke dato che è più grande. Poi però dai sedici anni ho imparato che non so proprio dire le bugie. Ad esempio una volta per sbaglio ho rotto un vaso e non sono neanche riuscita a dire a mia madre che poteva essere stato il gatto del vicino, ho confessato un'ora dopo. Sono pessima. Spero di un farmi uscire dalla bocca cose di cui potrei pentirmi.
"Capisco, ti piace un ragazzo" cosa? Perché diavolo quei suoi quattro neuroni capisco sempre male?
"No, volevo solo farlo perché lo fanno molte ragazze" non posso dirgli della lista e di Calum, ucciderebbe lui e direbbe ogni cosa a mamma, la quale mi chiuderebbe in casa a vita. Questa non è una bugia ogni tanto mi trucco, ma solo in occasioni speciali, che per la cronaca non capitano mai, ma è da un po' che pensavo di iniziare a farlo giornalmente. Quindi è una mezza bugia.
"Come vuoi" mi prende per il culo? Prima fa domande poi lascia perdere? Vabbè tralasciamo la sua stupidità.
"Allora convincerai mamma?" chiedo, quasi lo prego facendo gli occhi da cucciolo. Spero funzioni.
"Chi ti ha detto che vado in discoteca sabato?" sbuffo. Non può farlo e basta.
"Calum" è abbastanza normale come cosa.
"Calum?" chiede per poi ridacchiare.
"E' così strano?" non è così strano.
"Calum che dice a te che andiamo in discoteca?" ironizza. "Sì, è decisamente strano" torna serio. "Calum non ti sopporta" quell'idiota neanche mi parla fra un po', come fa a dire che non mi sopporta. Scuoto il capo mentre alzo gli occhi al cielo.
"Comunque convincerai la mamma?" chiedo per l'ennesima volta, spero che mi risponda.
"Ci posso provare" risponde sorridendo.
"Ti adoro Luke!" esclamo correndo ad abbracciarlo.
"Lo so" ricambia l'abbraccio.
***
Nel caso il piano 'Luke' non funzioni potrei dire a mia madre che ipoteticamente parlando, c'è un'ipotetica figlia che vorrebbe andare in un'ipotetica discoteca con un suo ipotetico fratello e lei potrebbe rispondere con un ipotetico sì. E' tutto così ipotetico.
"Mamma" Luke attira l'attenzione di mia madre. "Pesavo che Steph potrebbe venire con me e i ragazzi in discoteca sabato sera" sgancia la bomba.
"Stephanie con i tuoi amici?" mia madre sembra troppo sorpresa e non molto convinta.
"Beh, ovviamente ci sarà anche Megan" intervengo.
"Non lo so tu non sei mai voluta andare in discoteca" no, no, no. Luke di qualcosa! Guardo mio fratello e lui fa spallucce.
"Meg insiste sempre e magari potrei provare" sorrido a mia madre nella speranza che cambi idea.
"Sì, mamma starà sempre con noi e ci divertiremo" aggiunge Luke.
"Non lo so, non sono molto convinta" merda. Devo convincerla, non posso perdere la scommessa.
"Torneremo a casa prima di mezzanotte" sparo. Luke mi lancia un'occhiata. È la prima cosa che mi è venuta in mente.
"Verrà a prenderci e ci riporterà Calum, non dovrai neanche muove un dito" dice Luke facendo un sorriso che scioglierebbe anche un cuore di pietra. Lo odio.
"D'accordo mi avete convinta, ma dovete tornare prima di mezzanotte, promesso?" mia madre accarezza la guancia di Luke. Sì, l'abbiamo convinta! Gioisco mentalmente.
"Promesso" diciamo in coro io e Luke annuendo.
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21-22
Teen FictionCalum ci pensa su prima di rispondere: "Ventuno cose piccola" "Ventuno cose?" chiedo. Ma che sta dicendo? "Ti farò una lista di ventuno cose che dovrai fare, ti farò diventare una ragazza bella e audace, se rinuncerai avrò ragione io e non potrai ma...