Capitolo 1 - First: uniform
Perchè, perché ho accettato?
Raggiungo Megan al suo armadietto e la richiamo per attirare la sua attenzione, ma senza alcun risultato. Rimane con la testa nel suo armadietto. Inizio a punzecchiarle la spalla richiamandola.
"Meg, Meg" continuo. Si muove di scatto e mi fa prendere un'infarto, stava dormendo.
"Tu e Luke vi siete trattenuti ieri sera" ridacchio. Si volta verso di me e sbadiglia mettendosi una mano davanti alla bocca.
"Luke chi?" chiede con la voce assonnata.
"Luke il tuo ragazzo alias mio fratello" rispondo.
"Ah Luke" sorride con fare malizioso. "Sì, ci siamo divertiti ieri sera e cazzo il suo" si indica in mezzo alle gambe. "È così..."
"Oh ti prego!" la interrompo. "Lo so, già lo so, non dirmelo" lo so com'è mio fratello là sotto, deve imparare a non andare in giro per casa in mutande.
"Mi piace troppo prenderti in giro" ride. "E sì ci siamo trattenuti troppo a vedere un film che è durato un'eternità perciò sto morendo di sonno" dice chiudendo il suo armadietto. "Cosa volevi dirmi?" chiede.
"Io non volevo dirti niente" dico. Ovvio che voglio dirle quello che è successo ieri sera.
"No" si volta verso di me fermandosi in mezzo al corridoio. "Cosa volevi dirmi?" chiede di nuovo sorridendomi. Ora sembra più sveglia.
"Niente" forse non è il momento per dirglielo.
"Steph..." mi richiama.
"Non dovevo dirti niente" alzo la voce. Ops. Questa cosa mi rende nervosa. Alzo lo sguardo sopra la spalla di Meg e incontro lo sguardo di Calum che mi fa un sorrisino. Ovviamente è un idiota.
"Questa festa è davvero fantastica!" esclama Meg stringendo più forte Luke.
"Io vado a cercare un po' d'acqua" li informo prima di allontanarmi. Ho bisogno di bere, ho la gola secca, ma credo che per sta sera abbia già fatto il pieno di alcool.
"No amico ti sbagli, è più facile scopare una ragazza facile" la voce di Aaron raggiunge le mie orecchie.
"No fidati, una sfigata è meglio" quesa volta è Calum a parlare.
"Scusa stai dicendo che una sfigata che sta sempre chiusa in biblioteca sarebbe più facile da scopare di una ragazza che la darebbe anche a mio nonno?" mi volto e vedo Aaron grattarsi il capo confuso. Ovviamente sono ubriachi e stanno facendo uno dei loro discorsi sconci da veri idioti.
"Certo, le sfigate sono vergini e non vedo l'ora che uno come me se le sbatta. Quindi sì sarebbe più facile" quell'imbecille di Calum espone la sua tesi. Come diavolo fa mio fratello ad uscire con loro.
"Quindi le ragazze intelligenti non possono essere belle?" Aaron sembra ancora più confuso di prima.
"Già" cosa?
"Cosa?!" esclamo avvicinandomi a loro.
"Ehi guarda chi c'è!" esclama Calum. "La piccola Stephanie"
'Oh guarda, quell'idiota di Calum' penso. Me la faccio troppo sotto per dirglielo in faccia.
"Pensi davvero che una ragazza intelligente non possa essere bella?" chiedo aggrottando le sopracciglia. È proprio un'idiota.
"Certo" afferma convinto.
"Non è assolutamente vero!" esclamo.
"Scommettiamo?" mi sfida.
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21-22
Roman pour AdolescentsCalum ci pensa su prima di rispondere: "Ventuno cose piccola" "Ventuno cose?" chiedo. Ma che sta dicendo? "Ti farò una lista di ventuno cose che dovrai fare, ti farò diventare una ragazza bella e audace, se rinuncerai avrò ragione io e non potrai ma...