Capitolo 1

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Maggio 1977

James: Dai Lils che ti costa?
-continuava a farle questa domanda da giorni, e lei rispondeva sempre allo stesso modo

Lily: No James non mi piacciono i balli e lo sai!
-rispose seccata la rossa

Faceva molto caldo e James e Lily si tenevano per mano sotto l'ombra della quercia vicino al lago nero, lei giocava con i suoi capelli mentre lui cercava di convincerla ad andare al ballo di fine anno, cosa alquanto difficile.

James: Ma alle feste del Lumaclub ci vai, e ti diverti anche..
-tentò James

Lily: Sì ma non si balla, o almeno io non ballo

James: Ma..

Lily: Dai James andiamo tra poco devo fare la ronda, poi Sirius ti starà cercando..

James: Va bene ma non finisce qui..
-borbotta alzandosi e aiutando Lily

Camminavano da ore, James aveva insistito per fare il turno con lei anche se teoricamente non doveva, ma dopo un paio di baci dal ragazzo cambiò idea.. Erano vicino l'ufficio di Gazza quando sentirono delle voci. La voce da cornacchia del bidello riecheggiava nei corridoi.

Gazza: Chi c'è?

James e Lily si nascosero dietro una colonna, sentirono dei passi e li seguirono. Lily riconobbe una chioma nera e unta insieme ad un altra castana riccioluta e una bianca liscia, sperò di sbagliarsi, soprattutto riguardo alla prima testa.. Svoltarono in un corridoio con le bacchette alla mano e si trovarono davanti ai tre serpeverde.

Lily: Bene bene bene, cosa ci fanno 3 serpeverde fuori dei dormitori a quest'ora di notte?

Severus: Potrei farti la stessa domanda

Lily: Si da il caso che io, sia un caposcuola. A quanto mi risulta è Dolohow il caposcuola di serpeverde.. Quindi 5 punti in meno ad ognuno di voi

Bellatrix: E cosa mi dici di Potter? Lo so che è con te mezzosangue, l'ho visto prima..

Lily: Qui non c'è nessuno Black. Controlla pure se vuoi..
- Sperò che James fosse sotto il mantello dell'invisibilità, oppure qualche corridoio in là

Lily: Malfoy, Piton, Black ai dormitori, ma prima..
- Si avvicinò a Severus, il suo ex migliore amico, controllò il tremolio delle gambe e stese la mano in attesa -
Prima mi riconsegnate quello che avete rubato.

Lucius: Come osi..

Lily: Si si, sudicia mezzosangue cambia insulto Malfoy. Sono sicura che tre mangiamorte come voi non erano fuori dai dormitori per una passeggiatina notturna, specialmente in una notte senza luna..
- Pensò a Remus, il suo migliore amico

Severus guardò prima Lucius e poi Bellatrix e poi mise in mano della rossa un oggetto curioso: un giratempo.

Lily: Bene. Ora di corsa ai dormitori, non voglio sapere cosa ci volevate fare, e siete fortunati che non lo dica a Silente. Andate!

Bellatrix: Non finisce qui!..
- Sussurrò la piccola Black, ma non con così piano da non farsi sentire dalla rossa che sorrise

Una volta lontani James si tolse il mantello e ritornarono nella Sala Comune, dove la Signora Grassa non fu molto felice di rivederli..

Una volta entrati nell'accogliente sala ormai vuota, si sistemarono sul divano abbracciati.

James: Allora, cos'è questa giratempo?
- Chiese curioso

Lily: È un oggetto che ti permette di viaggiare nel tempo, solo che non ti devi far vedere, soprattutto se viaggi in un era in cui già esisti. Studi recenti hanno dimostrato che che si può viaggiare anche nel futuro

James: Interessante.. E tu cosa hai intenzione di farci?

Lily: Consegnarlo alla Mcgrannit ovviamente

James: E se invece ci facciamo un bel viaggetto nel tempo?

Lily: James ma cosa ti salta in mente? È pericoloso e poi non sappiamo come si usa!

James: Lily so che tu lo sai come si usa, non puoi mentire a me. Ti conosco troppo bene!

Lily arrossì e abbassò lo sguardo, aveva ragione. Ci aveva fatto una ricerca per un tema per il professor Rüf, sapeva ogni particolare della giratempo, aveva preso una O a quel tema.

Lily: Va bene facciamo così, se tu prendi O ad almeno 3 materie ai MAGO andiamo a farci il nostro viaggetto nel tempo sennò lo riconsegno alla Mcgrannit!

James: Sei cattiva Lils, comunque accetto. Tanto siamo già al 29 maggio e la scuola e gli esami finiscono il 15 giugno, te lo prometto faremo quel viaggio!

Lily: Se lo dici tu Einstein

Tutta colpa di un giratempo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora