Capitolo 21

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Novembre 1997

James: Harry che piacere! Pensavo ti fossi scordato di noi

Harry: Ti devo raccontare una cosa!

Si sedettero ed Harry gli raccontò lo scherzo fatto a Piton.

James: Non ci credo! Fantastico! Sono fiero di te!

Lily: Povero Severus! Ha fatto bene la Mcgrannit! Qual'è la punizione?

Harry: La punizione! Devo scappare!

Prese delle api frizzole e corse verso l'ufficio della professoressa.

**

M. Mcgrannit: Potter! Cominciavo a preoccuparmi, si sieda.

Il ragazzo prese posto accanto ai suoi compagni.

M. Mcgrannit: Iniziamo con il fatto che sono sconcertata da questo comportamento, so che i Serpeverde non sono i nostri migliori amici, ma non mi sembra il caso di rubare le mutande ad uno di loro! Specialmente ad un insegnante!

Seamus: Per tutti i punti che ci ha tolto!

M. Mcgrannit: Non sta a me giudicare i metodi d'insegnamento di un insegnante, Signor Finnegan

Ron: Con la Umbrige non si è fatta tanti scrupoli.. - borbottò il rosso

M. Mcgrannit: Come dice Signor Weasley?

Ron: Niente..

M. Mcgrannit: Bene. Allora la vostra punizione sarà aiutare il Signor Gazza con le pulizie dei primi tre piani per il resto del trimestre. Oltre a 50 punti in meno a Grifondoro

Dean: 50??

M. Mcgrannit: A testa. Potete andare

I cinque uscirono sconsolati dall'ufficio con un'altra "vittima" da aggiungere alla lista dei loro scherzi, solo che lei sarebbe stata una vittima speciale.

**

Era sera, faceva freddo. A meno che tu non sia tra le braccia del tuo fidanzato, allora lì non ti importa nemmeno se nevica.

Ginny ed Harry erano distesi sul prato del campo di Quidditch, il vento soffiava forte e loro avevano solo una vestaglia oltre il pigiama. Ginny quasi non sentiva il vento, era troppo concentrata a farsi domande. Aveva notato che Harry era strano, non lo vedeva quasi mai, anche Ron ed Hermione sparivano di tanto in tanto. Li vedeva solo al cambio delle lezioni, durante  gli allenamenti e in quegli incontri romantici clandestini. Ad un tratto si sentì arrabbiata, ferita. Perchè non gli diceva dove andava? Con chi era? Che faceva? Non l'avrebbe mai ammesso davanti a lui, ma era da tempo che non si facevano vedere come coppia, sembrava quasi che se ne vergognasse.

Harry: Allora mi rispondi?

Ginny: Eh?

Harry: È da mezz'ora che ti parlo, qualcosa non va?

Ginny: No niente, che hai fatto oggi?

Harry: Il solito, te?

Ginny: Il solito. Scusa ho freddo, ci vediamo domani. - si alzò e se ne andò senza nemmeno salutarlo-

Harry capì che c'era qualcosa che non andava, anche se la sua mente maschile e ottusa da sola, non avrebbe mai capito cosa non andava nella sua relazione con Ginevra Molly Weasley.

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