Tutta colpa di un giratempo!

Capitolo 37

Aprile 1998

Harry: Ginny! Ginny fermati! -ma nonostante i suoi richiami la ragazza continuava imperterrita-

Quando finalmente riuscì a raggiungerla, quasi si spaventò incontrando i suoi occhi carichi di rabbia.

Ginny: Mettiamo in chiaro un paio di cose Potter, guarda ancora quelle ragazze e io ti spezzo le ossa. Tu sei mio. CHIARO?!

Harry: S-sissignora!

La ragazza sembrò calmarsi.

Ginny: Bene, per caso hai visto Dean?

Harry: Cosa? Non vorrai andare mica al ballo con lui? -chiese mezzo indignato e mezzo stupito-

Ginny: Già forse dovrei considerare anche le altre richieste..

Harry: Altre richieste? Scusa quanti inviti hai ricevuto?

Ginny: Una decina credo.. O forse una dozzina? Boh! Sono abbastanza sicura che nessun Harry Potter sia tra questi..

Lui le prese le mani e le portò al suo collo, la guardò profondamente negli occhi prendendo coraggio.

Harry: Vuoi venire al ballo con me?

Ginny: Ci penserò.. -fece scivolare le proprie mani dal collo ai pettorali del ragazzo e gli sussurrò all'orecchio- Tu non ti azzardare a farti toccare da qualcun'altra che ammazzo prima lei e poi te -concluse sbottonandogli i primi bottoni della camicia

Harry: E tu accetta il mio invito sennò me ne vado seduta stante -rispose lui accarezzandole la schiena da sotto la camicia-

Ginny: Sporco ricattatore! -borbottò mentre gli lasciava piccoli baci sul collo-

Harry: Accetta -ripeté il ragazzo aprendo la porta di un ennesimo stanzino-

Ginny: Accetto, ed ora chiudi quella maledetta porta -ansimò togliendogli la camicia-

Harry: Colloportus

Lo scattare della serratura non fece altro che aumentare il desiderio dei due ragazzi..

Harry: Sai, sei bellissima quando sei gelosa -le sussurrò giocando con il gancio del suo reggiseno-

Ginny: Anche tu, soprattutto quando ti becco mentre guardi male i ragazzi che mi parlano -rispose lei armeggiando con la chiusura dei suoi pantaloni-

Harry: Quello non è parlare, quello è fare pensieri perversi su di te discutendo dell'argomento dell'ultima lezione -disse lui togliendole la gonna

Ginny: Sembri esperto di queste cose.. Fai anche tu pensieri perversi su di me quando mi parli?

Harry: Sempre, ogni volta che ti vedo vorrei sbatterti al muro -rispose lasciandole alcuni succhiotti-

Ginny: Poi però mio fratello ti ammazzerebbe.. -constatò lei baciandogli gli addominali-

Harry: Ne varrebbe la pena.. -concluse azzerando le distanze tra loro..-