Capitolo 43

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Aprile 1998

Ginny non era ancora riuscita a infiltrarsi nel cerchio, e intanto ballava con Ernie Mcmillian.

Harry ora ballava con Elsa, che aveva cambiato strategia di attacco.
Cercava di distrarre Harry con piccoli baci sulle parti del corpo che il ragazzo riusciva a non evitare.

Elsa: Allora Harry, che ne dici di uscire di qui per andare in un posto.. Più isolato?- chiese maliziosamente

Harry: Ehm.. Grazie ma sto bene qui.. Senti.. Dopo questo giro io dovrei andare..

Elsa: Ma che fretta c'è! Oh guarda, dobbiamo cambiare! A dopo! -disse, e per poco non riuscì a baciarlo-

"E adesso a chi tocca?"

Pensò Harry prendendo tra le braccia la nuova ragazza, chiuse gli occhi pregando intensamente.

??: Dobbiamo andare. Ora.

Quella voce era inconfondibile, ed Harry si dovette trattenere dal saltare per la gioia.

Harry: Ginny! Grazie al cielo! Io..

Ginny: Chiudi il becco Potter, noi facciamo i conti più tardi e.. -ma non riuscì a finire la frase che le labbra del ragazzo premevano sulle sue-

Harry: Ti amo Weasley

Ginny: Ricattatore -disse baciandolo nuovamente-

Harry: Bene, ora prima che ti salti addosso, vogliamo andare?

Ginny: Okay, al mio "via" corri. 1.. 2..

Ron: GINEVRA WEASLEY!

Harry: VIA! -disse prendendole la mano-

Cominciarono a correre, Ginny anche con il lungo vestito era più avanti di Harry che arrancava e si guardava le spalle.

Quando riuscirono a seminare Ron erano troppo stanchi per capite dove fossero, ma la ragazza aveva abbastanza energia per fare una cosa..

Si avvicinò al ragazzo che cercava di riprendere fiato e gli mollò un ceffone in pieno viso.

Ginny: Stronzo! -urlò con le lacrime che le rigavano le guance-

Harry: Cosa?

Ginny: Hai pure il coraggio di fare l'ingenuo? Hai ballato con 3 ragazze che hanno provato ripetutamente a baciarti, secondo te come mi dovrei sentire?

Harry: Ma pensi che io mi sia divertito? Pensi che mi diverta il fatto che quelle ragazzine ballassero con me solo perchè sono il "grande Harry Potter"? Eh? Io ti amo perchè tu non sei più come loro

Ginny: Non più?

Harry: Perchè ti piacevo 6 anni fa? Non ti avevo mai rivolto la parola, ma ti piacevo. Ti piacevo perchè ero Harry Potter! Non è così?

Ginny abbassò lo sguardo.

Harry: Io amo te, voglio bene a Ron ed Hermione perchè mi volete bene per quello che sono. Non per quello che ho fatto! Ginny a me dispiace di averti ferita, ma..

Ginny: Nessun ma Harry -disse alzando lo sguardo- Forse è meglio se la finiamo qui

Tutta colpa di un giratempo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora