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"Omiodiooooo!!" Grida Emily "quindi state assieme? Siete una coppia? Vi sposerete?" Dice tutta in fibrillazione. A quanto pare non sono l'unica che pensa già a queste cose "Emily calmati" dico placando il suo entusiasmo "in verità.." Dico lasciando suspence. Lei si sistema sulla sedia color menta del bar vicino a casa mia. Fisso il mio cappuccino e poi respiro "non lo so. In verità non lo so" bevo un sorso mentre lei mi guarda con gli occhi socchiusi. Poso la tazza e deglutisco "scusami" dice lei scuotendo la testa "lui ti bacia." Annuisco "tu lo baci." Annuisco "ma non sai cosa siete" annuisco a denti stretti "ma almeno ti piace vero?" Dice bevendo il suo tè e alzando le spalle, come se fosse una cosa ovvia. Alza gli occhi dalla sua rivista e mi fissa "Tay?" Dice con aria interrogativa "eeehm " dico io ridacchiando nervosamente. "Tay!! Non ti piace?!" Dice al culmine dell'esasperazione "beh diciamo che non proprio non provo quel sentimento ch-" gesticolo balbettando. Lei mi fissa con le braccia incrociate "ok no" dico buttando fuori tutto "no non mi piace! Mi sono... Lasciata trasportare dal flusso del momento, ecco" dico alzando le spalle "il flusso del momento?!?!" Dice lei ripetendo le mie parole "Tay, Dave mi sembra un bravo ragazzo e quindi, non farlo soffrire" dice calmandosi "non voglio farlo soffrire, penso molte cose buone su di lui, quindi potrebbe piacermi in un secondo momento" dico scandendo le parole e annuendo lentamente.
Emily sta in silenzio poi sbuffa "fa cioè che ritieni giusto Tay" dice infine. Butto uno sguardo all'orologio e vedo che sono siamo quasi da un'ora qui. Ho un impegno importante dopo...devo andare a pranzo con..Dave. Evidentemente il suo "ci vediamo a scuola Hay" non era molto chiaro.
"Devo scappare Emily scusami" lei annuisce persa nei suoi pensieri. Prendo la borsa e mi alzo, andando a pagare. Esco e mi stringo nella giacca, per via del freddo. Il posto dove ci dobbiamo trovare io e Dave non è molto lontano perciò mi incammino verso la fermata del bus. Dopo un sacco di tempo e di ritardo il bus arriva e io spero che Dave non stia aspettando da tanto. Appena scendo, corro velocemente verso il ristorante. In due minuti sono seduta al tavolo con Dave. Tutto molto normale, a parte il fatto che ci siamo salutati e lui mi ha baciata. Poi ci siamo seduti e mi ha baciata di nuovo. Mi h tenuto la mano per tutto il pranzo e poi mi ha fissata per il restante tempo. Dopo mangiato abbiamo fatto una passeggiata, durante la quale non mi lasciava un secondo la mano, mi fissava e mi baciava di nuovo.
Se non avesse quei bei capelli avrei detto che è tremendamente fastidioso e appiccicoso.
Ok un po' lo è, ma ci dovrò fare l'abitudine penso.

"Dio mio Dave! Sono le 4!" Dico guardando il display del mio telefono. Ci siamo seduti su una panchina del parco a chiacchierare "di già?" Dice dispiaciuto "beh io devo andare, ti riaccompagno a casa?" Dice con fare premuroso. Penso che lo sia stato troppo in questa giornata e poi non voglio dargli alcun fastidio. "No tranquillo, prenderò l'autobus" lui sembra voler dire qualcosa, ma non dice niente, si alza e mi lascia un bacio sulla guancia. Si incammina verso la sua auto e io lo guardo andare via. Devo dire he da una parte sono sollevata, ma elimino questo pensiero dalla mia testa.
Decido di tornare a casa così vado verso la fermata dell'autobus.
Dopo un quarto d'ora mi accorgo di non essere ancora arrivata. Mi guardo attorno e ho la sensazione di stare girando in tondo. Non conosco questa zona, ovvero il quartiere di Dave, quindi...oh no, no, no! Mi sono persa.
Cammino frettolosamente, sul marciapiede. Attraverso qualche volta la strada, seguendo il mio istinto, in più il mio cellulare è morto e...oh perfetto! Ora piove anche.
Che giornata di merda!
Mi siedo su i gradini di una casa, riparati dal tetto. Rimango così un po', poi decido che devo muovermi se voglio mettere qualcosa nello stomaco, che brontola, visto che a pranzo non ho mangiato molto.
Dopo un'ora sono di nuovo su quei gradini ad auto-commiserarmi, quando sento un clacson.
Mi volto e mi alzo in piedi, uscendo in strada sotto la pioggia. Non riconosco subito l'individuo, fino a che non sporge dal finestrino
"Serve un passaggio?"
Alex.

Ciao meraviglie!
Ok calma. Lo so è un capitolo corto ma vi devo dire la verità, ho cominciato una nuova serie TV (Pretty Little Liars).
Non c'entra nulla ma sto ascoltando una canzone che mi piace un sacco e si chiama "Colours" di Halsey. Così a random Ahaha.
Vi piace la storia? Votate e commentate😊😌🦄
Domani si torna a scuola e io potrei morire felicemente perché domani sono interrogata di greco (si faccio il classico) Hahah.
Ciao piccoli muffin💖
~eliss 11:32 29/03/16

Till the endDove le storie prendono vita. Scoprilo ora