"Allora, perché avevi così tanto bisogno di me?" Dico, voltandomi verso Emily. Lei è sdraiata sul letto a pancia in giù e sta lanciando una pallina di gomma contro il letto disopra, ha un letto a castello. Io sono sulla mia( sua) amata sedia girevole fucsia che penso di rubarle, un giorno di questi.
"Ti dà così fastidio vedermi?" Dice ironicamente fermando la pallina, il suo personale antistress, Ed è per questo che le chiedo "senti lo riconosco quel gesto che stai facendo, non volevi solo vedermi così per vedermi" le dico, molto diretta, e sicura di quella che dico.
"Si hai ragione" confessa lei. Si mette seduta sospirando. " sai domani sera Mitchell Pawtrol farà una festa di Halloween a casa sua e.." Allunga la 'e', lasciando le parole sospese "e..." La incito io "e io non so se andarci" conclude alzando le spalle.
"No aspetta un attimo" dico facendo 2+2 "per prima cosa da quando frequenti la Pawtrol e soprattutto le sue feste?" Dico abbastanza sconvolta.
Diciamo che noi è Mitchell non abbiamo mai avuto un bel rapporto, solo odio e amarezza. Secondo lei, io ed Emily, non siamo 'alla sua altezza', anche se si sa che sono più alta di lei di ben 4 cm, se solo si togliesse quei tacchi.
So che per altezza non intende quella fisica ma posso comunque consolarmi con questo.
"Vedi di recente mi sto frequentando con Fred Evans e beh lui e Mitchell fanno parte dello stesso gruppetto di amici e visto che lui è stato invitato, ha invitato anche me. Ma non so davvero se andarci, ho paura che mi giudichino solo perché diciamo 'non sono come loro'" dice tutto d'un fiato.
Passano alcuni secondi di silenzio poi sbotto "no aspetta un attimo. Tu ti frequenti con Evans e vai alle feste della Pawtrol? Chi sei e cosa ne hai fatto della mia migliore amica?" Dico alzando le mani e spingendomi indietro con i piedi, facendo scorrere la sedia verso l'armadio, in segno di difesa. Lei ride e scuote la testa "ho così tante cose da raccontarti" viene interrotta da un rumore al piano di sotto.
Una porta si chiude con forza e poi un tonfo, come se qualcuno appoggiasse qualcosa di pensate sul pavimento, con poca grazia.
"Penso sia arrivato qualc-" dico tranquillamente ma gli occhi verdi di Emily brillano come se fosse appena arrivato babbo natale. Il suo sguardo si spegne per qualche secondo, come se non fosse sicura di qualcosa
"Che bella accoglienza davvero!" Grida una voce dal piano di sotto.
Era una voce maschile quindi, si, non era la signora Jinger, la sua vicina anziana, con il suo profumo di cannella e il suo vestito a fiori 'quattro stagioni'. Nemmeno l'anziano signor Derek, il postino, con quei baffi così dritti da sembrare un cartone animato.
Era proprio una voce da ragazzo.
Emily scatta in piedi e corre giù per le scale Felice come non l'ho mai vista. Io la seguo stranita e sono sicura di avere une espressione interrogativa sulla faccia.
Arrivo in fondo alle scale con un piccolo saltello e "ALEX!" Emily salta addosso al proprietario di quella voce misteriosa. Lo stritola in un abbraccio come fosse un fratello che non vede da molto tempo.
Hei aspetta un'attimo...."Sorellina" dice lui scompigliandole i capelli e facendola ridere.
Cos'è ora prevedo anche il futuro?
"Hei non sono poi così tanto piccola ora!" Sputa fuori lei facendo la finta offesa e alzando la testa in segno di superiorità. Lui le mette il gomito sulla testa e la spinge in basso "sono comunque più alto di te" le dice per ripicca e lei gli tira un pizzicotto sul braccio.
Lui le cinge le spalle con un braccio e la stritola a se. Devo dire che sembrano davvero legati per essere fratelli, non come io e Carter, mio fratello ( sì perché io ho anche un fratello).
Troppo impegnata ad osservare la scena sono rimasta immobile a pensare. Sull'ultimo gradino delle scale con lo sguardo fisso nel vuoto. Mi accorgo che il fratello di Emily mi sta fissando interrogativo, così Emily si affretta a presentarci "Alex , questa è Hailee. Hailee questo è Alex , mio fratello" lui alza la mano in segno di saluto e fa un cenno con il capo, sfoderando un sorriso perfetto. Io faccio lo stesso, ma senza la parte del sorriso, che è tutto tranne che perfetto.
"Beh andiamo in salone? Mamma tornerà a breve e sono sicura che sarà felicissima di vederti!"dice la mia migliore amica, rompendo il silenzio imbarazzante che si era creato tra di noi.
Andiamo in salotto e ci sediamo tutti sul divano di Emily. Noi ci sediamo sul divano una accanto all'altra mentre lui sulla poltrona a fianco del divano. Ci si siede sopra come se fosse sua da sempre. "Ah mi mancava questo salotto, questo divano, mi mancava tutto di questa casa" dice stupefatto, sistemandosi sulla poltrona "e vedo che ti manca anche la tua poltrona" lo indica Emily ridendo "già la mia" sottolinea "sono felice che nessuno ci si sia seduto sopra...vero?" Chiede preoccupato alla sorella "Ahaha no, l'abbiamo messa off-limits come se fosse un pezzo d'antiquariato" dice ridendo ancora di più e facendo ridere anche lui.
Come sono perspicace, peggio di Sherlock Holmes penso tra me e me.
"Beh insomma raccontami cosa hai fatto, come è andata, com'era il posto, insomma tutto!" Dice Emily elettrizzata.
"Beh la Florida è stupenda! Insomma fa sempre caldo e ci sono un sacco di cose da fare , poi li sono tutti simpatici e mi sono trovato un sacco di amici ed è stato difficile lasciarli, ma sapevo che al mio ritorno mi aspettavo qualcosa di ancora più bello. Tra l'altro mi ha fatto bene cambiare aria, staccare un po' e nel college mi sono trovato bene, tutto sommato, a parte per la mensa" dice con faccia disgustata. Continua il suo racconto e Emily è davvero rapita dalle sue parole mentre io non riesco molto a seguire perché nella mia testa si affollano tante domande come Emily ha un fratello? Perché non me ne ha mai parlato? Siamo amiche da un sacco non ci credo che non l'ho ancora mia visto. E poi questa storia della Pawtroll? Cioè esce anche con Evans? Come fa ad avere quei denti così dritti e bianchi? Anche io voglio andare in Florida, potrei tenere la cosa in considerazione.
Il 'ding' del mio telefono mi risveglia e io lo afferro velocemente, lo sblocco e subito mi accorgo che è mio padre 'tesoro non torno a casa per cena, preparate qualcosa voi. Salutami Carter, ci vediamo domani. Un bacio'
Sbuffó e blocco il telefono, rimettendolo nella tasca dei jeans. I due stanno parlando animatamente e mi dispiace così tanto doverli interrompere "Emily" dico cercando la sua attenzione, che ottengo subito, infatti si volta interrogativa e anche un po stizzita" devo tornare a casa" lei annuisce con il capo e si alza con me, lasciandomi un sonoro bacio sulla guancia per poi dirmi il suo classico " a domani Tay" la saluto ed esco dall'edificio.
A Emily è sempre piaciuto chiamarmi 'Tay'. Perché lei è una fan dei soprannomi e Hailee non era molto carino da abbreviare perciò opto per il cognome, che assomigliando ad un nome era anche carino. Infatti molti mi scambiavano per Taylor e spesso si finiva in situazioni imbarazzanti come 'taylor...e di cognome?' ' scusa ma il tuo nome è Hailee o Taylor?'
Ed ecco un altro difetto da aggiungere alla lista,
assieme ai capelli color Brownies bruciacchiato e gli occhi color nocciola/pistacchio. Sono impeccabile nelle descrizioni già, per non parlare dell'altezza secondo scaffale della biblioteca e fisico palo della luce. Potrei andare avanti ma non vorrei annoiarvi.
Sto per raggiungere il vialetto di casa, che non dista molto da casa di Emy.
Non so per quale motivo assurdo ma.. Prendo l'iniziativa è mi volto. Comincio a camminare dalla parte opposta di casa, verso il vecchio parco.
Nessuno mi sta aspettando a casa, tanto vale arrivare con una mezz'oretta di ritardo.
Arrivo in una manciata di minuti nel luogo, passando per una scorciatoia, proprio dietro una casa a qualche centinaia di metri da casa mia.
Appena arrivo rimango folgorata dal fatto che non tornavo da un secolo in questo posto, forse perché era proprio piena di ricordi....Spazio autrice---
Ciao ragazzeee😍spero che questo capitolo vi sia piaciuto, continuate a seguirmi e vedrete che la storia di farà più intrigante😊oggi compaiono Emily ed Alex. Nel prossimo ci saranno anche Carter e Mike e tante altre sorprese per voi😋
Ciao bellezze e buona notte🤓
-10:54-
STAI LEGGENDO
Till the end
Teen FictionHailee Taylor. Una ragazza che punta alla perfezione, ma che vorrebbe solo essere il contrario. Fissata con i libri e le canzoni, troppo sognatrice per pensare ai ragazzi. Fino a che non incontra sulla sua strada Alex. Che farà uscire la cattiva rag...