Cap.15 confusiòn en Ibiza

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La bottiglia iniziò a girare. Non volevo fare questo gioco stupido.. Lo avevo già fatto innumerevoli volte in passato e aveva sempre creato problemi e litigi. Figurati con questi qua che sono dei pazzi.
Fortunatamente i primi turni furono abbastanza soft poi partì il vero casino. L'hotel era sottosopra: letti disfatti, materassi che volavano, vicini che si lamentavano, vestiti scambiati, facce pasticciate...
Ste : ok ragazzi abbiamo fatto abbastanza casino... L'ultimo obbligo poi a nanna.
Vegas: grazie al cazzo. Non ho più un letto ahahah
La bottiglia girò e si fermò davanti a Sascha.
Dexter: bene Sascha devi baciare Sam
Lo guardammo entrambi male (compreso Ste)... Lo sapevo che doveva finire male..
Dex: su è un obbligo. E Stefanino stai calmo che è solo un gioco
Non ci volle molto per convincerlo. Ero agitatissima. Si avvicinò e mi baciò e non durò poco. Il mio cuore batteva fortissimo e sentivo un vuoto allo stomaco. Eppure era un semplice gioco. Si staccò solo quando Sabrina me lo strappo letteralmente via dalle labbra.
Notai che Stefano se ne stava andando e lo seguii
Io: amore non sarai mica arrabbiato?
Ste: no.
Io: lo sai che è solo un gioco vero?!?! Non ci avevi mai giocato?!?!
Ste: si. Ma tu sei fidanzata. E non hai fatto nulla per opporti! Per sta sera dormo da Simone.
Quando faceva così non c'era modo di farlo ragionare. Lo odiavo, sembrava non si fidasse di me.
Volevo essere dispiaciuta dell'accaduto e, lo ero perché amavo Ste però... Non posso pentirmi di una cosa che mi ha fatto sentire bene.
Ok Sam... Questo non va bene....
Cercai di addormentarmi per non pensare... Ma ovviamente pensai tutta la notte a quel bacio.
Riuscii ad addormentarmi giusto un paio d'ore finché non sentii qualcuno che mi accarezzava il viso.
X: buongiorno piccolina
Era Ste che mi guardava con quel suo bellissimo sorriso e con il vassoio della colazione in mano
Ste: mi dispiace tanto per ieri. Spero di riuscire a rimediare con questo
C'erano cappuccino, brioche, succo, dei fiori e un bigliettino con scritto "ti amo"
Io: certo che sei perdonato
Lo baciai. Dopo aver finito la mia colazione ed essere stati un po accoccolati nel letto sentimmo bussare. Stefano andò ad aprire. Erano gli altri che ci stavamo aspettando per andare in spiaggia. C'era anche Sascha... E percepii un attimo di disagio...
I giorni passavano veramente in fretta... Infondo è così quando ti diverti. Una sera decidemmo di cambiare l'ennesima discoteca. Volevamo provarne una piuttosto famosa. Ovviamente ci misi ore a prepararmi. Optai per un croptop con lacci ai lati e una mini gonna a vita alta aderente. Tacchi altissimi (di cui me ne sarei sicuramente pentita) eyeliner, ciglia finte e rossetto Diva tutto di Mac e per accompagnare il tutto la mia mini Michael Kors.
Dopo esserci ritrovati tutti nella hall salimmo sui taxi e partimmo.
Il posto era bellissimo (e pienissimo) e dopo una coda interminabile riuscimmo ad entrare. Stefano mi teneva per mano in modo da non separarci...infatti nel giro di 5 minuti il gruppo si era già diviso. Dopo pochi minuti in pista, Ste iniziò a fare lo scemo con i suoi amici e poco dopo li persi di vista... Solo che ero già abbastanza brilla e non ci feci molto caso e continuai a ballare per conto mio. Ad un certo punto sentii una presenza dietro di me... Tipico in Discoteca.. Ballai un po' con questo tipo misterioso (ero ubriaca e il mio ragazzo mi aveva abbandonata... Non prendetemi male).
Quando mi girai notai che era Sascha. E la cosa non mi dispiacque. Ad un certo punto si avvicinò con le labbra sempre più vicine alle mie e mi baciò. Fu un bacio molto molto intenso. E nonostante avessi sensazioni confuse per via dell'alcol mi sentivo bene... Davvero bene. Un minuto dopo esserci staccati mi arrivò una chiamata di Ste che mi diceva che erano all'uscita ad aspettarci per andare a casa.
Ovviamente essendo ancora in clima discoteca e essendo un po brilli io e Ste facemmo l'amore ma per la prima volta non sentii nulla... Nessuno coinvolgimento emotivo.
Forse per l'alcol o forse perché avevo la testa da un'altra parte.
Infatti, anche sta volta, non dormii pensando all'accaduto... Sacha mi aveva baciata ancora. Non capivo cosa stava succedendo. Perché lo aveva fatto? Ma non volevo tormentarmi. Giuseppe mi aveva detto di pensare meno alle cose e farmi meno problemi. Beh effettivamente la prima volta mi aveva baciato per un obbligo, mentre sta notte eravamo entrambi ubriachi. Non dovevo darci peso.
E così gli ultimi giorni di vacanza passarono. Per l'ultima sera avevamo deciso di andare in un ristorante tipico sulla spiaggia. Come al solito fu una serata all'insegna di tante risate ma anche tanto casino.
Mi misi pure a vloggare con la videocamera di Ste, ormai ero parte anche io dei loro vlog e tutte le volte mi ricordavo di quanto ero fortunata ad averli incontrati.
Ad un certo punto notai Sascha appoggiato all'uscita che mi faceva cenno di seguirlo...
Con una scusa mi allontanai dagli altri e lo seguii...
Io: che c'è Sascha? Come mai mi hai chiamata?
Sa: io e te dobbiamo finire un discorso....

SPAZIO AUTRICE
Spero questo capitolo vi sia piaciuto ☺️
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Se riesco aggiorno sta sera perché domani non riesco perché ho una sfilata e nemmeno nel weekend 🙁🙁
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*Mia*

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