HIDDEN

Estraneo

Capitolo corretto

Perché qualcuno mi avrebbe dovuto seguire?

Lo ignoro e vado avanti.

La biblioteca era molto grande c'erano mille uscite ma pochissime entrate.

Decisi di fare la scelta giusta , entrare dall'ingresso, usando i consigli di miss Reachel.

Appoggiai la mia mano sull'asse di legno e la distrussi, bisogna credere nelle cose che facciamo.

Come diceva sempre mia madre.

Riuscì infine ad aprire la porta, quindi entrai, era pieno di scaffali rotti oppure bruciati.

C'era una grande scalinata , sembrava distrutta da un incendio.

Ad ogni passo che facevo, vedevo delle macerie per terra o erano libri o erano pezzi di roccia caduti.

C'era un grosso arazzo, sulla destra ritraeva le potenze di Hidden e di Powerful:

Vedevamo re Cornelius, Re Cradius e la moglie di Cornelius...Winter

Indossava una abito rosso come il colore dei suoi capelli.

Era famosa perché sapeva sempre calmare il re, infatti...La sua morte peggiorò la situazione.

Tutti sedevano in grandi troni rossi.

I due re con la corona e la regina con il suo bel diadema pieno di smeraldi.

L'arazzo era quasi completo, solo una piccola parte era bruciata ma la domanda era: Perchè non si era bruciato come i libri oppure come gli scaffali?

Cosa le era successo? Pensai
Ma a rispondermi ci fu un uomo dietro di me , sembrava mi avesse letto nella mente.

Mi girai , aveva un cappuccio in testa, si copriva la faccia da qualcosa :un ricordo.

<È stata distrutta da un incendio causata da un ragazzino troppo curioso.Even senti qui non ti devi fidare di nessuno ,sono tutti malvagi.Ascolta il mio consiglio e potrai ritornare a Powerful>

La sua figura scomparve nel nulla sembrava una specie di allucinazione.

Ritornai alla mia ricerca, camminai ore per trovare un libro buono sulla storia di Hidden.

Finché non inciampai in un libro enorme, sembrava apposto , era molto polveroso e soprattutto pieno di cenere.

Mi ricordava molto il camino a casa di zia Rosie.

Il libro si chiamava "La guerra tra i due mondi"

Aveva una copertina strana, c'erano degli angeli che reggevano una rosa.

La rosa era nera come la cenere che era vicino a me

Pensai che magari la cosa giusta era prenderlo e portarlo a casa...Ma ad un tratto il libro si aprì e mi trasportò dentro.

Ci fu un attimo di confusione nella mia testa.

Mi sembrava di cadere da un palazzo e allo stesso tempo di volare, una sensazione strana.