HIDDEN

Trovata!

Era un bel giorno prima che arrivasse la pioggia pensò Alisha Revengard.

Guardava dalla finestra della sua minuscola casa, le gocce di pioggia che arrivavano dal cielo.

La ragazza si allontanò dalla finestra e a passo lento andò in cucina.

Si mise a cucinare per la sera, si preparò un po' di insalata di tonno.

Infine decise di farsi un bagno.

Salì su per le scale e aprì l'acqua per un bel bagno caldo.

Mentre si toglieva i vestiti si sciolse la coda e rimase con i suoi capelli biondi mossi sulle spalle.

Entrò dentro l'acqua e pensò a quello che aveva fatto:

Era scappata dal regno di Powerful quattro anni fa, meno male nessuno sapeva chi era.

Il suo patrigno l'aveva costretta a fuggire.

Ormai viveva in quella casa da quando aveva 16 anni...Quindi vive lì da circa da tre anni.

La ragazza si ricordava di quando la madre le raccontava le storie prima di andare a letto, il solo pensiero la faceva commuovere.

Ma ad interrompere quel pensiero fu un rumore...Un rumore di passi.

Alisha uscì dall'acqua per assicurarsi di aver chiuso la porta del bagno.

La porta era mezza aperta, si affrettò per chiuderla e così fece.

"Chi poteva mai entrare nella sua dimora a quell'ora?"

La ragazza si mise subito addosso i Jeans e la maglietta che aveva.

Si guardò allo specchio e dall'armadietto accanto prese un fiocco.

Velocemente Alisha raccolse i suoi capelli in una coda.

Mentre si metteva gli stivali, il rumore dei passi si faceva sempre più vicino.

Appena finito di allacciarseli la ragazza prese dai suoi pantaloni Whisper: il suo pugnale.

Alisha si era esercitata per 3 anni...Sapeva bene come usarlo.

Intanto qualcuno toccò tre volte la porta, il legno di essa fece tre striduli toc toc prima di cadere a terra.

Però la ragazza non c'era.

Era scappata dalla finestra.

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Alisha sapeva chi era quell'uomo: un investigatore del suo patrigno.

Ormai lui faceva di tutto per farla uccidere, incolpava lei per la morte della madre.

Ma lei sapeva che la colpa era di Minchell, aveva convinto sua madre ad andare in un'altra dimensione con lui, ma poi il portale si era rotto e lui era rimasto lì mentre sua madre era in un altro mondo.

La ragazza in quel momento si trovava in una foresta, sapeva correre veloce.

Era ancora notte, la luna dominava sul buio.

L'unica paura di Alisha era il buio. Ne aveva paura da quando era piccola. Sua madre le diceva sempre che le paure vanno assecondate ma "Come?" si era sempre chiesta ma ora nessuno le poteva dare una risposta  sua madre era...In un'altra dimensione.

La ragazza si girò di scatto appena sentì degli ululati.

Doveva trovare un altro rifugio, il più in fretta possibile.